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Autore: gaia1986    24/05/2013    4 recensioni
Siamo al matrimonio di Jimmy. Diaciamo che non è successo nulla di ciò che abbiamo visto dal finale della 9 serie in poi (anche se qualche riferimento a quello che è successo mentre i nostri amati Tiva erano a Berlino mi è scappato XD). Che altro dirvi? Immaginate Tony e Ziva che ballano stretti stretti sulle note di I won't give up di Jason Mraz. L'ho scritta dal punto di vista di Ziva. Ah e temo sia un po' smielata per cui se non vi piace il genere "occhi a cuoricino" vi consiglio di non leggerla. O magari leggetela comunque. Come preferite :) Buona lettura :)
Genere: Introspettivo, Romantico, Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Anthony DiNozzo, Ziva David
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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È la mattina del matrimonio di Jimmy e Breena.
Mi devo muovere tra meno di mezz'ora il mio cavaliere per questa giornata sarà qui e io ho appena finiti di farmi la doccia. Devo ancora acconciarmi i capelli, vestirmi e truccarmi. Non ce la farò mai. Nel giro di qualche minuto mi asciugo i capelli e li raccolgo in alto con un paio di forcine, lasciandoli poi ricadere sulle spalle. Mi trucco in maniera leggera e mi vesto.
Indosso un abito di satin blu, con scollo all'americana che mi lascia spalle e braccia completamente scoperte. La scollatura è profonda e incorniciata da un drappeggio. La gonna ha una linea dritta con spacco sovrapposto. Per l'occasione ho scelto di indossare un paio di sandali argentati dal tacco alto abbastanza da permettermi di perdermi nei bellissimi occhi del mio cavaliere senza farmi venire il torcicollo.
Ho appena finito di infilarmi le scarpe, quando suona il campanello. Vado al citofono a chiedere chi sia ed è lui, Tony. «Chissà che faccia farà quando mi vedrà?!» mi chiedo mentalmente. Non so perché ma sono emozionata come un'adolescente alla prima cotta. «Dai Ziva! È solo Tony!!» è quello che continuo a ripetermi. Eppure è da un po’ di tempo che per me qualcosa è cambiato tra noi. Da quando ho lasciato Ray ho realizzato che i sentimenti che provo per lui sono molto più profondi di una semplice amicizia.
Un lieve bussare alla porta mi distoglie dai miei pensieri. Vado ad aprire con il mio miglior sorriso stampato in faccia. Tony è davanti a me nel suo impeccabile smoking nero con quel suo sorriso che ogni volta mi fa tremare le ginocchia. Wow sembra davvero James Bond!! Non è molto diverso da certi giorni a lavoro, ma si nota che il suo completo è quello delle grandi occasioni, perché sembra davvero un divo che sta per sfilare sul tappeto rosso degli Oscar. Il mio cuore è impazzito: ascoltassi lui non arriveremmo mai al matrimonio, ma lo farei entrare e gli strapperei quello smoking di dosso... «Ma che vado a pensare?!»
Lui è qui davanti a me che mi guarda sgranando gli occhi. A quanto pare non è l'unico dei presenti ad aver fatto colpo!! «Buongiorno occhioni belli!! Sei bellissima» mi dice avvicinandosi a me per lasciarmi un tenero e casto bacio sulla guancia.
«Buongiorno a te, Tony!! Anche tu non sei niente male!!» gli dico con fare malizioso.
«Come niente male?!?! Ma se James Bond mi fa un baffo vestito così!!» mi risponde con la sua voce lagnosa di quando viene colpito nel suo ego.
Lo guardo ridendo, mentre afferro la mia pochette e la stola. «Hai ragione sei molto più sexy di 007 così vestito!» gli sussurro maliziosamente mentre gli passo accanto. Con la coda dell'occhio vedo che è rimasto di sasso dopo la mia battuta per cui mi giro verso di lui e, a voce decisamente più alta, riprendo a parlare: «Allora 007 andiamo?! O vuoi rimanere qui tutto il giorno?!».
Lui si riprende e in due passi mi raggiunge. Quando è accanto a me, poggia delicatamente una mano sulla mia schiena e mi indica la strada «Prego mia piccola ninja sexy, da questa parte!!» mi dice facendomi l'occhiolino. «Ok ora posso morire felice!!» penso mentre sto salendo sulla sua macchina.
 
La funzione finita, siamo al ricevimento di nozze e stiamo aspettando la torta. Siamo tutti molto eleganti: Gibbs, McGee, Ducky e Tony stanno davvero bene in smoking («Anche se nessuno lo indossa bene quanto Tony!» mi dice una vocina nella mia testa. «Falla finita!» mi ripeto io), io nel mio abito blu e Abby, per l'occasione, si messa anche lei un abito lungo nero, ovviamente, e con alcuni dettagli che la distinguono come sempre, tipo le scarpe nere con le borchie di vernice nera. È davvero bellissima.
Siamo tutti insieme seduti ad un tavolo rotondo che ci permette di conversare tranquillamente. Alla mia destra c’è Tony, mentre alla mia sinistra si è seduta Abby. Accanto a lei, ovviamente, c'è Tim. Poi nell'ordine Gibbs, Ducky, il direttore Vance e sua moglie Jackie.
Ad un certo punto le nostre conversazioni vengono interrotte dal cantante dell'orchestra. «Ed ecco a voi, per la prima volta in pista, Jimmy e Breena Palmer!!». Ha appena annunciato il primo ballo degli sposi, così ci voltiamo tutti verso un punto indicato da un occhio di bue, in cui dopo pochi secondi fanno la loro apparizione gli sposi. E una dolce musica si diffonde nell'aria. È una canzone che conosco, Everything dei Lifehouse, davvero molto romantica. Iniziano a ballare e la sala sembra ipnotizzata dalla loro danza, mentre i miei pensieri vagano nella mia memoria e ripenso agli ultimi anni qui in America.
Rivedo tutto quello che è successo da dopo la morte di Ari e il mio arrivo all'NCIS. Agli amici e alla famiglia che ho trovato, a quelli che ho perso in questi anni e ripenso, soprattutto, a chi mi è sempre rimasto accanto anche quando io facevo di tutto per allontanarlo. Nonostante il muro che mi sono costruita nel corso degli anni attorno al cuore, lui è riuscito a conquistarlo completamente. «Oh cavolo, sono innamorata di Tony!! E ora?!». So che Tony è cambiato molto negli ultimi anni, ma ho comunque paura di soffrire a causa sua, anche perché, nonostante il nostro continuo flirtare, non so se lui provi per me quello che io provo per lui e no riuscirei a sopportare un rifiuto.
Un leggero tocco sul mio braccio destro mi distoglie dai miei pensieri. Mi accorgo che Tony è in piedi accanto a me con una mano tesa verso di me «Mi concedi il prossimo ballo, occhioni belli?!» mi dice abbassandosi leggermente verso di me. Io afferro la sua mano e mi lascio guidare in pista da lui completamente rapita dai suoi occhi: sembrano più verdi e luminosi del solito e sono davvero bellissimi!
Iniziamo a muoverci al ritmo delle note finali di un’altra canzone che non ho nemmeno sentito, ma mi sembra Far Away dei Nickelback. Quando finisce inizia un nuovo lento. Il cantante dice che è un'altra delle canzoni preferite dagli sposi e io inizio ad ascoltarla mentre mi lascio guidare da Tony sulla pista.
È una canzone dolce che inizia con una semplice parte di chitarra che ci culla mentre balliamo. Quando iniziano le parole rimango spiazzata. Sembra quasi che racconti gli ultimi anni della mia vita e il rapporto tra me e Tony.
Siamo stretti l'una all'altro, le nostre guance si sfiorano e io mi sento a casa. Non avevo mai ballato con nessuno in questo modo, nessuno a parte mio padre. «One day you will dance with a man who deserves your love» le parole di mio padre mi balenano nella mente. «Avevi ragione papà. Credo di averlo trovato quell'uomo». Nessuno mi aveva fatto mai sentire così amata e così fortunata come Tony, mentre ballavo stretta a lui.

Quando guardo dentro i tuoi occhi
È come vedere il cielo di notte
O una bellissima alba

È quello che succede a me quando mi incanto a guardare gli occhi di Tony. Potrei perdermi in quel mare di verde. Ad un certo punto sento che una voce calda e profonda mi sta cantando la canzone all'orecchio in modo che solo io lo possa sentire. «Oh Tony, ma quanto sai essere dolce a volte?!».

C’è così tanto in loro possesso
E proprio come le vecchie stelle
Vedo che ne hai fatta tanta di strada
Per essere qui esattamente dove sei
Quanti anni ha la tua anima?

È vero ne ho fatta tanta di strada, ma non sarei mai arrivata così lontano se tu non mi avessi preso per mano e non mi avessi accompagnata in tutti questi anni.
Tony mi allontana leggermente da lui in modo che possa guardarmi negli occhi e continua a cantare la canzone. «I won't give up on us...» me lo dice con una determinazione negli occhi che non gli ho mai visto prima. Lo guardo spaesata. «Mi stai dicendo quello che penso io?!». Lui sembra capire la mia confusione e mi stringe ancora di più a sé dandomi un dolce bacio sulla tempia.

Non voglio rinunciare a noi
Anche se i cieli si fanno difficili
Ti sto dando tutto il mio amore
Che sto continuando a cercare

Continuiamo a ballare stretti per il resto della canzone con la sua voce che mi culla. Sento il suo respiro sul collo e avverto dei brividi tutto lungo la schiena. Il resto degli inviatati è sparito. Ci siamo solo noi e nessun altro. La canzone continua e le parole continuano a raccontare un "noi" che in realtà non esiste. Non ancora per lo meno.

E quando hai bisogno del tuo spazio
Per fare qualche navigata
Sarò qui in paziente attesa
Per vedere cosa trovi
Perchè anche le stelle bruciano
Alcune cadono addirittura sulla Terra
Abbiamo molto da imparare
Dio sa che ne vale la pena
No, non mi arrenderò

Eppure sembra proprio scritta apposta per noi. È come se quelle frasi le avesse pensate veramente Tony in tutti questi anni, in cui ci siamo avvicinati e allontanati milioni di volte. Ma lui è sempre rimasto ad aspettare paziente.

Non voglio essere qualcuno che scappa via così facilmente
Sono qui per rimanere e fare la differenza che posso fare
Le nostre differenze fanno molto per insegnarci come possiamo usare
gli strumenti ed i regali che abbiamo yeah,
abbiamo ottenuto conseguenza di enorme portata
E alla fine, sei ancora mia amica, almeno abbiamo intenzione
Di andare d’accordo, non ci siamo spezzati, non ci siamo scottati
Abbiamo dovuto imparare a piegarci senza che il mondo cedesse
Ho imparato cosa ho, e cosa non sono
E chi sono

Sento gli occhi che iniziano a pizzicare. Sto per mettermi a piangere mentre continuo a ballare stretta a Tony, ripensando a quante occasioni abbiamo sprecato. Si dice che ogni lasciata è persa. «E noi Tony?! Abbiamo perso tutte le nostre occasioni o c’è ancora qualche speranza?!»

Non voglio rinunciare a noi
Anche se i cieli si fanno difficili
Ti sto dando tutto il mio amore
Che sto continuando a cercare
Continuando a cercare
Non voglio rinunciare a noi (No non mi sto arrendendo)
Dio sa che sono forte abbastanza (sono forte, sono amato)
Abbiamo molto da imparare (siamo vivi, siamo amati)
Dio sa che ne valiamo la pena (E noi ne valiamo la pena)
Non rinuncerò a noi
Anche se i cieli si fanno difficili
Ti sto dando tutto il mio amore
Che sto continuando a cercare

La canzone sta finendo e io inizio a sentire la mancanza d'aria. Ho bisogno di uscire da qui. Devo confessargli una volta per tutti cosa provo per lui e questo è il momento ideale. Mi stacco dalla sua spalla dove avevo appoggiato la testa mentre ballavamo e lo guardo negli occhi.
«Ho bisogno di prendere una boccata d'aria e di bere qualcosa» gli dico tutto d'un fiato. «Mi raggiungi fuori?!»
Mi guarda sorpreso. Non so se lo sia per la mia richiesta o per come lo guardato (dovevo avere l'aria di una disperata). «Certo, tranquilla. Ci penso io!» sta per andare, ma si blocca e si gira verso di me «Ziva va tutto bene?!» mi chiede con aria preoccupata.
«Si ho solo bisogno di uscire di qui un po'» gli rispondo cercando di sembrare il più sincera possibile. In realtà non mi sento affatto bene. Sto per avere un attacco di panico e sto per fare qualcosa che in ogni caso cambierà la mia vita, in un modo o nell’altro. Perché se prendo il coraggio a quattro mani e gli confesso i miei sentimenti, tutto dipenderà dalla sua reazione. Potrei ritrovarmi con un uomo innamorato accanto o con uno che invece vuole solo divertirsi. In ogni caso avrò perso il mio migliore amico.
Mi avvio verso la terrazza che affaccia sul giardino della villa dove si sta tenendo il ricevimento. È una notte di luna piena, con un cielo stellato davvero meraviglioso ad incorniciarla. Potrebbe essere la scenografia perfetta per una notte romantica stile film.
Mi appoggio alla balaustra in marmo bianco e osservo il giardino. È veramente bellissimo anche di notte. È uno di quei giardini un po’ formali, molto curati, tipo quelli che si vedono in Italia e in alcuni castelli francesi. In mezzo c’è una grande fontana con al centro una statua. Mi incammino lungo le scale che portano di sotto e arrivo alla vasca. A quel punto riconosco la statua che è posta in centro ad essa. È "Amore e Psiche" del Canova. Deve essere una copia perché so che l’originale è a Parigi al Louvre. L'ho vista l'ultima volta che sono stata lì, con Tony. Nonostante la nostra missione di protezione testimoni abbiamo avuto l'occasione di andare al Louvre e mi ricordo che sono rimasta incantata a guardarla a lungo. È davvero meravigliosa.
«L'originale è ancora più bella, ma anche questa non è male! Non trovi?!» mi chiede Tony e nel mentre io sobbalzo, non mi sono accorta del suo arrivo. «Non volevo spaventarti Ziva» mi dice porgendomi il bicchiere di champagne che mi ha portato.
«Scusa ero sovrappensiero e non ti ho sentito arrivare» gli dico tenendo lo sguardo rivolto alla fontana. «Grazie del vino» gli sorrido debolmente voltandomi verso di lui. Tony mi sta osservando con uno sguardo strano, di nuovo non riconosco i suoi occhi, hanno una luce che non vi avevo mai visto prima.
Mi volto a guardare di nuovo la fontana e, mentre sorseggio il vino continuando a sentire i suoi occhi su di me, rabbrividisco. In un attimo mi sento avvolgere le spalle: Tony mi ha posato addosso la sua giacca e il suo profumo mi inebria la mente. Mi volto a guardarlo e mi sporgo verso di lui lasciandogli un bacio dolce sulla guancia, molto vicino all'angolo della bocca e lui mi abbraccia impedendomi di allontanarmi da lui. «Grazie Tony!» gli dico mentre appoggio la testa nell’incavo del suo collo. «Farei di tutto per te!!» mi risponde facendomi sollevare la testa dalla sua spalla.
E poi e un attimo. Le sue labbra avvolgono le mie e le nostre lingue si sfidano in un bacio passionale, che mi ricorda un sacco il nostro unico bacio, quello sotto copertura. Solo che non ci stiamo baciando perché dobbiamo, ma perché lo vogliamo. Ed è un bacio che racchiude tutti i sentimenti che abbiamo represso negli ultimi anni e tutta l'urgenza che abbiamo di assaporare l'una il sapore dell'altro. Solo il bisogno d’aria ci fa staccare. Le sue mani continuano a circondarmi la nuca e a giocare con i miei capelli e sento le sue labbra appoggiarsi sulla mia tempia destra. Mentre le mie braccia sono avvolte intorno alla sua vita. Non mi sono sentita così bene da tanto tempo.
«Tony» dico col fiato ancora un po’ corto per il turbinio di emozioni scatenato dal nostro bacio. «perché questo bacio?!». Avrei voluto dirgli altro, avrei voluto dirgli che il mio cuore è suo ma non sono riuscita a lasciare da parte le mie paure e la mia parte razionale ha preso il sopravvento.
Lui non si muove e mi risponde mentre la sua bocca continua ad essere a stretto contatto con la mia pelle. E io a prima che iniziasse a parlare ho chiuso gli occhi per bearmi del suo respiro caldo sulla mia pelle. «Perché ho finito le scuse per non lasciarmi andare. In questi anni ho cercato in mille modi di convincermi che quello provo per te è solo una bella e profonda amicizia, ma sappiamo tutti che non è vero. Sei l'unica persona al mondo per cui potrei fare qualunque cosa perché sei l'unica senza cui non vivrei. Sei la mia anima gemella, Ziva. È questa volta non ti lascio andare. Troverò il modo di annientare le tue paure e di farmi amare da te. Ti prego Ziva lasciami arrivare al tuo cuore e lasciati amare da me»
A quelle parole ho spalancato gli occhi. «Tony, io...» mi sposto nel suo abbraccio per poterlo guardare negli occhi. Non trovo le parole adatte. Così gli prendo il viso tra le mie mani e gli inizio a lasciare numerosi baci su tutta la faccia mentre inizio a sorridere. E per finire lo bacio di nuovo dolcemente sulle labbra, finché non trovo le parole giuste. «Tony sei l'unico uomo che mi fa perdere completamente il controllo. Sei il mio migliore amico perché sei l'unico che conosce ogni sfaccettatura del mio carattere. Ho sempre pensato di non poter trovare qualcuno che mi completasse, ma da quando ti ho conosciuto questa convinzione è andata via a via sgretolandosi. Non hai bisogno di chiedermi di lasciarti arrivare al mio cuore, perché è tuo da molto tempo» gli dico guardandolo negli occhi, sorridendogli felice.
Appena finisco di parlare lui mi prende in braccio, prendendomi completamente alla sprovvista «Ma che fai Tony?! Ma sei impazzito» gli chiedo mentre ci fa volteggiare felici e poi si incammina verso la macchina. «Non sono impazzito. Sono solo l'uomo più felice del mondo e sto rapendo la mia ragazza per poter stare da solo con lei tutta la notte e i giorni a venire»
«E chi ti dice che io voglia stare con te stanotte e i giorni a venire?!» gli chiedo rivolgendogli un’occhiata che lo fa rabbrividire.
«Ma come?! Ti sei già pentita?!» mi dice con uno sguardo ferito che mi fa sentire in colpa per la mia battuta «Mi hai appena detto...» non gli do il tempo di finire la frase che le mie labbra sono sulle sue.
«Scherzavo amore! Non mi sono pentita di nulla» gli dico guardandolo seria «Portami via!! Portami via mio sexy 007!! Non vedo l'ora di toglierti quello smoking da quando sei venuto a prendermi» continuo poi con tono malizioso.
«Ai suoi ordini mia piccola ninja sexy!! Anch’io ho qualche idea su come sfilarti questo abito sexy da quando ti sono venuto a prendere»
 
È passato un anno dal matrimonio di Jimmy e Breena. E oggi io e Tony andiamo finalmente a vivere nella nostra nuova casa, dopo aver passato gli ultimi tre mesi nella sua vecchia casa. Non saremo da soli. Infatti con noi c’è il nostro York, un bellissimo cucciolo di pastore tedesco che due mesi fa ci ha conquistato non appena l'abbiamo visto. Per questi mesi è rimasto da Gibbs, perché noi dovevamo sistemare la casa nuova e nel vecchio condominio di Tony non erano ammessi animali, per cui non avevamo altra scelta.
Ieri sera è stata una notte magica, Tony mi ha riportato nel giardino dove ci siamo baciati l'anno scorso per la prima volta e, cospetto di "Amore e Psiche" mi ha chiesto di sposarlo ed io ho accettato senza pensarci un attimo. È lui l'unico uomo con cui riesco ad immaginarmi sposata e con una famiglia. Ma oggi tocca a me fargli una sorpresa. Abby mi ha chiamato poco fa per darmi i risultati di un esame che le ho chiesto di farmi e, come sospettavo, un piccolo DiNozzo sta crescendo dentro di me. E io ora sono davvero la donna più felice del mondo.


NdA:
Spero vi sia piaciuta questa storia, stamattina mi sono svegliata e ce l'avevo in testa.
Qui trovate una foto dell'acconciatura che mi è venuta in mente per ZIva:
http://2.bp.blogspot.com/-S2K2Q-hw1AE/TqbBEdJhInI/AAAAAAAAAr8/SlkLeg68a84/s1600/ncis-ziva-david.jpg
Mentre questo è il link del video della canzone: https://www.youtube.com/watch?v=TdN5GyTl8K0

A presto
Gaia


  
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