Storie originali > Generale
Segui la storia  |       
Autore: Lady Fantasy    10/09/2004    3 recensioni
La mia prima fict originale, non è una song fict!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Lo strano percorso…

Lo strano percorso…

 

Salve a tutti! Vi dico solo una cosa: questa è la prima volta che scrivo una storia originale, quindi pietà please! Ovviamente per il titolo ringrazio quel panzarotto di Max Pezzali (Sei un mito!) che con la sua bellissima voce ha accompagnato me per lo strano percorso della mia vita e spero che continuerà a farlo!

Ma bando alle ciance veniamo alla storia che vi apprestate (spero) a leggere! Si tratta del racconto di una bambina che improvvisamente si trova ad essere grande e a dover affrontare il primo vero amore. Vedrà le persone che gli sono accanto crescere, cambiare e rivelarsi per quello che sono veramente. Insomma si troverà a dover affrontare lo strano percorso della sua vita…

 

******

Dedicata al primo amore della mia vita

******

 

 

<< Che bello è finalmente arrivata l’ estate! Addio scuola, compiti e responsabilità, benvenuti mare, amici e spensieratezza >>

Kristal Brisk, 14 anni, lunghi capelli castani, occhi castano scuro, fisico slanciato, alta 1,52, in realtà un po’ bassa per la sua età, se ne stava in camera sua ad ascoltare la musica e a fare le valigie per il giorno dopo, quando sarebbe partita per il mare. Ogni anno, da quando era nata, passava due mesi della sua vita nello stesso paesino, nel golfo di Policastro, a Villammare. La cosa non le dispiaceva affatto, certo sarebbe stato bello visitare anche altri posti, ma oramai la aveva i suoi amici, il suo gruppo di compagni che conosceva da quando era piccola. Era proprio questo a metterla di buon umore, di li a qualche ora avrebbe rivisto tutti i suoi amici più cari. Li aveva sentiti di rado durante l’ inverno, con qualche sms, qualche chiamata e un paio di e-mail. Vivevano lontani, a 1 ora di macchina da casa sua e con la scuola di mezzo era difficile vedersi.  

<< Kristy! Puoi venire 1 attimo in cucina? Ti devo dire una cosa >>

<< Subito mamma! >>

Kristal chiuse la borsa << Ecco, ora c’ è tutto! >> e con uno scatto felino si presentò in cucina, dove trovò la mamma che stava togliendo la tavola. Per un momento inorridì, non voleva mica che la aiutasse?

<< Non mi guardare con quella faccia >> disse la mamma << non voglio mica che levi la tavola! Ti ho chiamata per chiederti se ti farebbe piacere che insieme a noi, per una settimana, venissero anche le tue amiche Mary e Elly. Allora che ne dici? >>

<< Sarebbe fantastico! Corro a chiamarle! >> rispose Kristal con una gran sorriso

Quella era una delle poche volte che la si vedeva sorridere a quel modo, di solito era si una ragazzina esuberante, ma aveva in faccia sempre uno sguardo un po’ cupo, e nei suoi occhi veleggiava sempre un’ aria strana, quasi tetra. Ma quando le si nominavano le sue amiche…!!!

<< Pronto Adriana? Sono Kristal c’ è Mary, le devo dire una cosa urgente!...Mary? Ho una notizia straordinaria, l’ ho gia detto a Elly, siete tutte e due invitate per una settimana alla mia casa al mare! Davvero! Non sto scherzando! Partiamo domani pomeriggio ok? Bene allora a domani! >>

Kristal era felicissima, non solo andava in vacanza, ma insieme a lei, per una settimana, sarebbero andate anche Mary, la sua migliore amica e Elly la sua complice in tutto.

Il pomeriggio dopo, alle 16.00 le valigie di tutti erano in macchina, di tutti tranne quelle di Mary, di Elly, di Kristal e della madre. Infatti, Giulian, 11 anni, fratello minore di Kristal, saputo che le amiche della sorella si sarebbero unite a loro per una settimana aveva insistito per portare con se anche il suo migliore amico Alex. Perciò si dovevano dividere, il papà con Giulian e Alex sarebbe andato con la macchina e Kristy&co. con il treno. Solo che l’ unica stazione che aveva un treno che si dirigesse alla stazione di Sapri, cittadina vicino Villammare, era la stazione di Salerno a 45 minuti di macchina da li. Perciò Kristal, Mary, Elly e la mamma furono accompagnate gentilmente alla stazione dal padre di Mary e per un soffio non persero il treno. Chiacchierarono per tutto il viaggio e arrivati alla stazione di Sapri tutto il vagone conosceva tutti i fatti di Kristal che si era messa a parlare ad altissima voce sul treno.

Una volta a casa cenarono alla svelta per poi prepararsi a uscire. Appena scese di casa incontrarono Ele e Faby, due grandi amiche di Kristal e sue coetanee con cui girarono fino alla mezza quando queste si ritirarono. Più tardi invece incontrarono una delle migliori amiche in assoluto che Kristal aveva li, Manu, 15 anni, insieme alla sua amica Melly, stessa età. Passarono il resto della sera con loro, il fratello di Manu, Fil, 17 anni, due amici di Fil e i due cugini di Kristal, due gemelli di 16 anni ognuno, Mario e Pierpy. Mary e Elly, nonostante li conoscessero già da due anni non riuscivano a distinguerli in nessun modo, mentre Kristal li riconosceva perfino quando passavano in motorino con il casco. Ma anche i due amici di Fil erano molto simpatici, Antonio, 17 anni e Benny, 15 anni. In realtà Kristal conosceva Antonio già da quattro anni, ma Benny era la prima volta che lo incontrava, anche se Manu gliene aveva parlato a lungo. Ma Kristal lo sapeva, sotto sotto in quel gruppo covavano gli amori, Manu era innamorata da molti anni a questa parte di Mario e lui sembrava ricambiare nonostante fosse già fidanzato con Vanessa, una ragazza di Sapri che Kristal non conosceva. E in fin dei conti anche la stessa Kristal dall’ anno passato aveva una vera e propria cotta per Fil. Tutto tornava, era proprio come negli anni scorsi e questo mise Kristal ancor più di buon umore.

Più tardi quando andarono a casa le ragazze parlarono per tutta la notte fino alle 4.00 dei ragazzi che piacevano a ciascuna e così scoprirono anche che Mary era da poco fidanzata con il loro amico Luy, e che non glielo aveva mai rivelato. A Elly apparentemente non piaceva nessuno. Kristal, invece, per il suo carattere un po’ difficile, era alla continua ricerca di un ragazzo o Glamour-man come lo chiamava lei, senza troppi risultati.

La mattina non tardò ad arrivare e alle 12.30 le ragazze erano già in spiaggia a giocare a pallavolo insieme a Ele.

<< Già in spiaggia? Ma ti rendi conto che sono le 12.30? A quest’ ora a casa sto quasi a tavola per pranzare! >> stava gemendo Elly

<< Non esagerare! E poi ieri sera siamo andate a dormire tardissimo! >> disse Kristal

<< Beh allora ve la siete cercata... >> disse Ele

<< Ragazze che ne dite di prendere un pattino e di andare a farci un bagno a largo? >> propose Mary

<< No no, non sono d’accordo! Lo sapete che non so nuotare bene e qui già a un metro dalla riva non si tocca più… >> stava dicendo Elly

<< Bene allora è deciso! Prenderemo il pattino!!! Bagnino!!!!!!!!! >> disse Kristal

<< Mai che mi dia ascolto un momento… >>

<< Arrenditi all’ evidenza Elly, l’ acqua è il suo elemento! >> disse Mary

<< Ma se è capricorno! >>

<< He he hai ragione… >>

Cinque minuti dopo a largo della spiaggia villammarese

<< Allora chi si butta per prima? >> disse Kristal

<< Io non mi butto neanche morta così lontana dalla riva! >> disse Elly

<< Ma dai Elly! >> disse Ele

<< Volete capirlo che non so nuotare bene come voi! >>

<< Tipico dei capricorno la paura dell’ acqua… >> disse Kristal

<< Guarda che sei anche tu capricorno! >>

<< … >>

<< He he >>

<< Ma io sono ascendente cancro! >>

<< Allora Cavalieri dello Zodiaco vi volete buttare o no? >> disse Mary

<< Ok mi butto prima io! Tuffo sacro del Sacro Cavaliere d’ oro di Capricorn, protettore della X casa, con ascendente in Cancer! >> disse Kristal e si buttò.

<< Ma che caspita ha detto? >> disse Ele

<< Niente…è solo che quando si parla di manga e cose varie non ci sta più con la testa! >> rispose Mary

<< Capisco… deve essere molto doloroso per i genitori… >>

Scoppiarono tutte a ridere e dopo circa mezz’ ora di rassicurazioni riuscirono a far buttare anche Elly nonostante fosse capricorno ascendente capricorno.

Un ora dopo, a ritorno verso riva Kristal le fece sobbalzare tutte con un grido:

<< GUARDATE C’È GIMMY!!! >>

<< Si è proprio lui, da quanto non lo vedi per gridare così? >> disse Mary

<< Da agosto scorso! Hey Gimmy!!! >>

<< Non ti agitare troppo che cadi! >> disse Elly

<< Elly sei tutta rossa… non è che ti piace ancora Gimmy? >> disse Kristal con sguardo molto ammiccante

<< No, stupida! Ho preso solo troppo sole! Attenta che cad…troppo tardi…è caduta! >>

Kristal prese a nuotare velocissima in direzione dell’ amico per andarlo a salutare.

<< Hey ciao Chicca…mi sembrava di aver sentito i tuoi toni soavi! >> disse Gimmy

Gimmy, 14 anni, quasi 15, amico di Kristal da quanto avevano 2 anni. Cugino di Faby. Era l’ unico che si era messo in contatto con lei durante l’ inverno.

<< Mi sembrava di averti detto di non chiamarmi più Chicca, sono cresciuta, oramai non sono più una bambina! >> disse Kristal imbronciata

<< Ma non mi trovo a chiamarti Kristal…che poi che nome è? Comunque questo è Mirk, è un mio amico che abita vicino casa mia >>

<< Piacere >> disse lui

Nello stringergli la mano Kristal provò una strana sensazione, quello lo aveva già visto da qualche parte! Corti capelli castano scuro, occhi nocciola e fisico niente male…

<< Piacere >> rispose lei lasciando perdere quella sensazione e pensando subito “Questa è la mia occasione per fare di lui il mio Glamour-man!”

Scherzarono a lungo in acqua quando a Kristal passò un fugace pensiero per la testa, le sue amiche che fine avevano fatto?

<< Raga io torno a riva…mi sono completamente dimenticata delle mie amiche… ora quelle mi uccidono!!! >> disse con aria sconsolata

<< Torniamo anche noi a riva con te! Vero Gimmy? >> disse Mirk

<< Eh? Si certo! >> disse lui cadendo dalle nuvole

<< Non ti incantare brother! >>

Una volta a riva le amiche di Kristal cercarono di ucciderla, ma grazie a un intervento provvidenziale di Gimmy e Mirk la catastrofe fu evitata, con il risultato che si trovarono a giocare tutti insieme a beach-volley. Elly che di solito era un asso della pallavolo non riusciva a prendere un pallone e Kristal&co. ne avevano intuito la causa: Gimmy!   

 

******

Allora che ne dite del primo capitolo??? Ma fa davvero molto schifo? Non mi dite che state vomitando!!! Facciamo così invece di farmi causa per il fatto che per colpa mia state all’ ospedale con le convulsioni a causa della nausea lasciatemi una piccolixima recensione! Vi prego! Me è una povera scrittrice sventurata!!! ç___ç

Ciao a tutto il sito!

Ossequi

Lady Fantasy

 

 

 

  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Generale / Vai alla pagina dell'autore: Lady Fantasy