Liam entrò in camera, chiuse la porta, si sedette sul materasso ricoperto da lenzuola rosse e aprì la lettera che Zayn gli aveva consegnato quel pomeriggio. Era pronto a commuoversi, sapeva che probabilmente avrebbe letto qualcosa sulla loro amicizia. Sospirò, si appoggiò alla testata del letto, incrociò le gambe e iniziò.

 

 

Ti chiedo solo di leggerla tutta. Non fermarti, non stracciarla. Scusa per la pessima calligrafia e scusa per...bé...leggi e capirai. 

Sono sempre stato mille volte più bravo a scrivere che a dire le cose in faccia, questo è uno dei miei infiniti difetti e ora, invece di andare da Perrie, sto cercando di mettere giù due righe per spiegarti il motivo di questa "lettera" che, ad essere sincero, non credo ti consegnerò mai, ma la stai leggendo, quindi, evidentemente, ho trovato il coraggio necessario. 

Un fulmine a ciel sereno. 

Sei entrato sotto la mia pelle e non so come farti uscire dalla mia testa e dai miei sogni.

Sono sempre stato attratto dalle ragazze, ma tu...tu! Dannato uomo dagli occhi luminosi e dal sorriso splendente, mi stai facendo diventare pazzo. Non capisco cosa mi stia succedendo, sono confuso e ciò che provo quando ti sto accanto mi spaventa.

Non ho mai avuto così tanta voglia di baciare qualcuno.

So solo che hai la capacità di farmi battere il cuore più veloce di quanto batta di solito. E so che vorrei stringerti a me, per accarezzare le tue labbra con le mie.

Ma sei un ragazzo, sei etero e le mie fantasie rimarranno sepolte in questa lettera. 

Vorrei poterti abbracciare quando lo desidero, vorrei poter intrecciare le dita delle nostre mani, vorrei poter essere la ragione del tuo sorriso, della tua rabbia, della tua gioia, vorrei avere la possibilità di fare tutto, senza problemi e senza sentirmi così...colpevole. Mi sento in colpa per ciò che sento e che non riesco a controllare.

In questo momento, avverto solo l'irrefrenabile istinto di correre a prenderti. Ti afferrerei per un braccio, ti porterei in un posto isolato, ti farei appoggiare la schiena contro un muro e ti bacerei.

Se riuscissi ad immaginare l'espressione del tuo viso...

Arrabbiato? Disgustato? Sorpreso? Indifferente?

Tu mi hai...stregato.

Con la tua voce, con la tua bravura, con la tua risata, col tuo essere così diverso da qualunque altra persona io abbia mai conosciuto.

Liam, tu non sei come gli altri, anche perché se non fosse così, io non mi ritroverei in questa situazione.

E' tutto così strano, così nuovo per me. 

Ci sono molte cose che potrei scriverti, ma ora vorrei soltanto averti accanto, per stringerti forte e per inspirare il tuo profumo fino in fondo all'anima. 

Sai? Potrei trascorrere ore intere, in silenzio, a guardarti mentre giochi con le tue mani come quando eri bambino, ad osservare ogni tuo piccolo gesto o movimento.

Cazzo.

Questi pensieri sono così intensi che mi terrorizzano.

Che cosa mi hai fatto?

Esci dalla mia testa, ora!

Anzi no, non farlo.

Bramo le tue labbra così tanto...

Ti odio.

Perché non sarò mai in grado di odiarti davvero, anche se dovrei iniziare ad abituarmi all'idea di non vedere più i tuoi occhi nei miei.

Ti voglio.

E forse ti odio perché ti voglio.

 

Ti chiedo, se puoi, di non evitare il mio sguardo.

Trovami e rendimi creta nelle tue mani.

Altrimenti, sorridimi e sospira, comportandoti come se questa maledetta lettera non fosse mai esistita.

Ho dovuto farlo, riesci a capirmi?

Non potevo permettermi di vivere con il rimpianto, ma non essere freddo e distaccato, adesso che sai che i tuoi sorrisi e i tuoi abbracci, per me, valgono molto.

Non privarmi della tua risata.

Semplicemente, fai finta di niente.

Fai a pezzetti questa roba e basta.

 

Confesso, comunque, che spero di sentire il tuo corpo stretto al mio, presto.

Bene.

Mi sono sputtanato, ma per te credo ne valesse la pena.

 

Ciao Lee :)

 

Zayn

 

 

Non riusciva più a respirare. Era come...paralizzato. Non poteva essere vero. Zayn aveva una cotta per lui? Zayn era un suo amico, era il suo migliore amico. Erano nella stessa band. E Liam era etero. L'unico ragazzo per cui aveva provato qualcosa era stato Niall: una sera, a X Factor, aveva creduto, solo per pochi istanti, che tra loro ci fosse qualcosa di più oltre all'amicizia, ma ormai tutto era finito e aveva compreso che quella non era la sua strada. Rilesse la lettera due, tre, quattro, cinque volte, fino a che non la imparò a memoria, fino a che il cuore non smise di battere. Nessuno gli aveva mai rivolto parole così intense prima d'allora. E non sapeva come gestire la situazione. Ovviamente, non si sarebbe mai allontanato da Zayn, ci teneva troppo a lui...ma non era nemmeno sicuro di voler iniziare una relazione o cose del genere. 

Quasi senza rendersene conto, si alzò e corse fuori, sulla scala antincendio dell'hotel. Uscì, con la lettera ancora stretta in mano. Appena lo raggiunse, si rese conto che non era da solo. Louis, quando notò l'espressione di Liam, disse di dover andare in bagno, si chiuse la porta alle spalle e li lasciò soli. Liam sorrise a Zayn, gli andò incontro e lo abbracciò. Lo strinse a sé con tutte le sue forze. Gli posò un bacio sulla tempia e quando si separò un po' da lui, si concesse un attimo per guardarlo negli occhi. Come diamine aveva fatto a non accorgersene prima? Lo abbracciò ancora, non aveva il coraggio di dirgli certe cose in faccia. Non in quel momento.

"Perché non me l'hai detto prima?" chiese Liam in un sussurro. Zayn fece spallucce.

"Te l'ho scritto...mi sento in colpa"

"Non devi sentirti in colpa per quello che provi. I tuoi sentimenti sono sacri e devi rispettarli" rispose il castano con tono sicuro. 

"Non devi farlo per forza" disse Zayn.

"A cosa ti riferisci?"

"A questo. Non devi sentirti costretto ad essere carino con me" Liam sgranò gli occhi e si separò leggermente dal moro, per incrociare il suo sguardo.

"Pensi davvero che ti stia abbracciando perché mi sento costretto a farlo?! Tu sei pazzo! Io ti voglio bene, Zayn! E non ti libererai di me, sappilo. Per me sei l'amico che eri ieri e l'altroieri e ci tengo tanto a te, non voglio perderti. Però...se io dovessi agire male, se dovessi dedicarti troppe attenzioni o troppo poche, dimmelo, l'ultima cosa che desidero è farti soffrire" il più grande annuì e si sforzò di fare un sorriso. Liam, allora, lo strinse di nuovo tra le sue braccia. E Zayn si lasciò coccolare, perché ne aveva bisogno, perché non aveva avuto ciò che voleva, ma non era nemmeno accaduto il peggio. Le cose tra loro sarebbero cambiate, era inevitabile, ma Liam non lo avrebbe mai abbandonato, ora che era a conoscenza di questi sentimenti, gli sarebbe stato ancora più vicino. 

Era sicuro di non provare niente per Zayn, davvero...eppure, ogni giorno di più, gli sembrava che ogni volta in cui si trovava accanto a lui il battito del suo cuore accelerasse. Forse era solo una sua impressione, ma più tempo passava, più gli occhi di Zayn diventavano irresistibili. E forse, quel giorno al mare, nell'acqua, quando aveva sfiorato le sue labbra delicatamente, non lo aveva fatto per sbaglio. E alcuni mesi dopo, mentre facevano l'amore e gli confessava, per la prima volta, di amarlo con tutto se stesso, aveva capito che Zayn per lui, forse, solo forse, non era solo un amico, ma il ragazzo che lo aveva conquistato e che aveva trovato le chiavi magiche per aprire il suo cuore. 

 

 

Note dell'autrice :)
 

Premessa: questa storia è tratta da una storia vera. La lettera è vera, è stata scritta per una persona reale, esistente, la reazione di Liam è stata uguale a quella di quella persona e solo il finale è un po' modificato. 

Bene, detto ciò, vi chiedo: cosa ne pensate?

Per me è importante saperlo, dato che, come avrete capito, mi riguarda molto da vicino questa piccola One Shot.

Inoltre è la mia seconda Ziam e non sono mai sicura quando si tratta di loro, ho più dimistichezza con la coppia Zouis. Quindi...bo. 

Un bacio grande,

_Gwen