JAMINA, ovvero l'autrice di questa serie di fanfic su Dragon Ball - 'Le Fanfiction di Jamina' - è tornata in Albania nell'estate del 2012. Prima di partire mi ha lasciato almeno una cinquantina ( se non di più ) di bozze e appunti cartacei, con la promessa che le avrei caricate qui a nome suo.

In Fede

DAVID BIZZARRI

Videl... e Gohan finalmente la vide!
immagine di: ssjbra-chan su deviantART

- Non se ne parla nemmeno, Gohan!
- Eddài, Videl... In fondo siamo fidanzati, non c'è nulla di male se...
- Scordatelo!

Videl era irremovibile.
Malgrado la morbosa insistenza dell'altro, costei non avrebbe mai acconsentito a mostrare così facilmente il suo tesoro più prezioso. Certo sapeva che Gohan ne era irresistibilmente attratto, dal momento che non ne aveva mai vista una intatta in vita sua, tuttavia non poteva acconsentire così alla sua richiesta.
Si trattava pur sempre di una cosa intima e molto personale.
Fin da quando era piccola infatti, non l'aveva mai fatta vedere a nessuno.
Mai.
Neppure suo padre sapeva com'era fatta.
Figurarsi se Gohan poteva convincerla a svelare con lui qualcosa di così sacro e inviolàbile...

- Videl, ti prego - insistette ancora Gohan, giungendo le mani in preghiera.
- Ho detto di no, non insistere!
- Non voglio toccarla, mi accontento solo di vederla, anche solo per un momento!
- Ti piacerebbe, eh - sorrise Videl, con una smorfia.
- Andiamo, Videl, sei crudele: lo sai benissimo che cosa significa per me, sono anni che sogno di vederne una completamente intatta; quella di mia madre è tutta rovinata, più per l'usura che per gli anni, e se tu fossi così gentile da mostrarmi la tua...
- Ehi, dico, per chi mi hai presa - fece Videl stizzìta. - Pensi veramente che qualcuno, prima di te, abbia avuto un simile privilegio ?!?
- No, certo che no - si affrettò subito ad aggiungere il ragazzo, massaggiandosi la nuca con imbarazzo. - So benissimo quanto tu ne sia orgogliosa, e certo l'avrai conservata con la massima cura, ma cerca di capire; là dove abito io, non ce ne sono molte... anzi, in tutta sincerità, credo che quella di mia madre sia l'unica esistente!

Videl tacque un momento, considerando la richiesta di Gohan molto attentamente.
Il ragazzo si buttò perfino in ginocchio, cercando di supplicarla in tutti i modi, tanto che perfino una pietra si sarebbe commossa.

- D'accordo - esclamò infine lei. - E sia, ti mostrerò la mia COLLEZIONE ORIGINALE dei fumetti di "Capitan Zeta" in edizione speciale... Ma ti avverto, guai a te se osi dirlo a qualcuno!
- Per carità, ci mancherebbe - rispose Gohan sollevato. - Un simile tesoro merita più che rispetto, la guarderò come... come se fossi tu!
- Guarda che non attacca - tagliò corto Videl. - E' più facile che rinunci alla mia virtù, piuttosto che al tesoro della mia vita!
- Credevo di essere io quello...
- Mah, chissà!

FINE

ANGOLO AUTORE:
Una cosa che Jamina ha imparato, durante il periodo che ha vissuto in Italia, è che gli italiani hanno un unico pensiero in testa... una specie di "chiodo fisso", nel bene e nel male, e non c'è nulla di più divertente del dare a intendere una cosa pensando invece a tutt'altro!
xD Alla prossima fanfiction

DADO