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Autore: McD    27/05/2013    0 recensioni
Me,Jenna,Andrew,Tommy e Ray. I miei amici,la mia vita.. Penso a come sarei se non avessi avuto il Potere,all’esistenza normale che avrei vissuto,in una casa normale,con amici normali insomma una vita normale..Vi chiederete cos’è il Potere,esso è il risultato di noi cinque messi insieme. Jenna ha il Potere di controllare l’aria,Tommy controlla l’acqua e il ghiaccio,Ray il fuoco,Andrew la terra e io l’energia,ho il potere della telecinesi,posso spostare oggetti,distruggerli e ho la capacità di creare barriere,sfere energetiche..Sono considerata l’ultima padrona del mio Potere,l’unica,la più importante..
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Un timido raggio di luce entra dalla finestra semiaperta,si arrampica sul bordo del letto e mi centra in pieno viso,svegliandomi dal mio sonno. Protesto indignata mentre mi raggomitolo nelle coperte,ma ormai sono sveglia,sarà molto difficile riaddormentarmi. Mi alzo stirandomi come un gatto,facendo ricadere i miei lunghi capelli biondicci all’indietro e sbadigliando, mi dirigo in bagno dove cerco a tentoni il rubinetto. L’acqua fresca mi provoca un brivido di piacere e mi sveglio del tutto;alzo lo sguardo e i miei occhi verdi,incontrano un’immagine di me in pigiama,alta e snella,con i capelli tutti spettinati e il viso gonfio per il dormire. “Buongiorno Pam,ben svegliata”mi dico allo specchio,mi costringo a cercare una maglietta e un paio di pantaloni nell’armadio e scendo giù,in cucina per fare colazione.
“Buongiorno tesoro!” Trilla mia madre da dietro una tazza di caffè bollente                                                        “ ‘ngiorno mamma “ biascico mentre mi accascio sulla sedia e prendo il mio bicchiere di latte caldo.                                                                                                                                                                          “Cavolo Pam,hai una faccia distrutta,Tania vi fa lavorare troppo per i miei gusti!” Protesta mia madre,alzo gli occhi,ormai abituata a mia madre che mi ricorda ogni giorno quanto mi alleno,duro fatica e rischio la morte due volte su tre,ci ho fatto l’abitudine,questa storia va avanti da circa sedici anni.  “Mamma deve allenarci Tania,senza di lei noi non saremo neppure capaci di uccidere un Trouxo” Ribatto debolmente.                                                                                                                                  “ Si lo so tesoro,ma mi preoccupo per te..Ah a proposito,Jenna e Andrew sono passati a vedere se ti eri svegliata..Ti aspettano al Campo” aggiunge. Detto questo finisco il latte e corro in camera per cercare qualcosa di decente da mettermi. Mentre rovisto nell’armadio,il mio sguardo si posa sulla foto attaccata al muro: Me,Jenna,Andrew,Tommy e Ray. I miei amici,la mia vita.. Penso a come sarei se non avessi avuto il Potere,all’esistenza normale che avrei vissuto,in una casa normale,con amici normali insomma una vita normale..Vi chiederete cos’è il Potere,esso è il risultato di noi cinque messi  insieme. Jenna ha il Potere di controllare l’aria,Tommy controlla l’acqua e il ghiaccio,Ray il fuoco,Andrew la terra e io l’energia,ho il potere della telecinesi,posso spostare oggetti,distruggerli e ho la capacità di creare barriere,sfere energetiche..Sono considerata l’ultima padrona del mio Potere,l’unica,la più importante..Tutti hanno una discendenza,i miei amici hanno un padre e una madre con i loro stessi poteri..Io invece,sono nata da una madre e un padre normalissimi,è stato un duro colpo per loro scoprire la mia natura,scoprire che ero destinata a combattere e sconfiggere Cassius . Si sono dovuti trasferire alla Tana per  far si che mi allenassi con gli altri,all’inizio si sentivano diversi,deboli,ma poi con il tempo si sono abituati e adesso viviamo tutti insieme in case attaccate,allenandoci ogni giorno,combattendo e ampliando i nostri poteri con il solo scopo di combattere Cassius,un uomo con un Potere misterioso,nascosto da qualche parte nel mondo,che invia eserciti di Trouxi,bestie ripugnanti,per distruggerci e cercare di impadronirsi del nostro Potere. Mi desto dai miei pensieri,quando sento il telefono vibrare nella mi tasca dei pantaloni,lo tiro fuori e leggo un messaggio di Jenna :” Dove cazzo sei? Muoviti ti stiamo aspettando!” Sorrido,mentre scendo le scale di corsa,urlo un “Ciao mamma!” e sono fuori. L’aria fresca mi riempie i polmoni e il sole estivo mi riscalda la pelle,sulla sinistra una fila di quattro case si estende davanti a un prato enorme,costeggiato da un bosco fitto,il posto perfetto per vive per una come me..Intravedo tre figure in lontananza,stravaccati al sole,sul’erba morbida e faccio una piccola corsa per raggiungerli. Jenna appena mi vede mi viene incontro sorridendo,i capelli sono un groviglio di riccioli gonfi,gli occhi scuri, tempestosi. E’ di statura bassa,ma ha un carattere molto forte e deciso,si fa rispettare quando vuole anche da suo fratello,che ha decisamente una natura ribelle. Guardo Andrew,seduto a gambe incrociate,la somiglianza con Jenna si nota,lui è alto,robusto,capelli a spazzola neri come il petrolio e occhi tendenti al verde, è testardo,forte ma sa essere un buon amico. Accanto a lui,noto un ciuffo biondo che sparisce nell’erba. Tommy.  E’ il cervellone del gruppo, ha occhiali che ingrandiscono i suoi occhi color ghiaccio,sembra debole all’apparenza,ma è furbo e scaltro. “Dov’è Ray?” chiedo,Tommy mi risponde con un cenno del capo “Eccolo..” Mi giro e lo vedo. Alto,i capelli castani spettinati dal sonno,gli occhi accesi di un color cioccolato,brillanti..Sento un brivido scendermi lungo la schiena quando noto i muscoli sotto la maglietta che si muovo a ogni passo. -Oddio -penso mentre mi mordicchio leggermente il labbro. Mi guarda,sorride e io mi sciolgo - Ma cosa fai Pam,contieniti cazzo- urla una vocina dentro di me.                                                                                                                                                                             “Ciao ragazzi..”dice Ray                                                                                                                                                      “Buongiorno  bell’addormentato” lo canzona Andrew e lo spintona amichevolmente.                                                         Ray di rimando gli prende la testa e lo spettina energicamente,suscitando le risate di tutti perché Andrew,adesso,assomiglia decisamente a un riccio con quei capelli elettrizzati. “ Smettetela di scherzare su,abbiamo un allenamento intenso stamani,dopo potrete divertirvi” Dice una voce dietro di noi che mi fa sussultare,mi giro e vedo Tania con un sorrisino stampato in faccia,muscolosa,atletica con una zazzera rossa  al posto dei capelli,è la miglior allenatrice che io conosca,nonché l’unica. “ Oggi farete dei combattimenti a turno. Tommy,Jenna iniziate voi due su..Prendete posizione!” Detto questo i due si posizionano di malavoglia sui lati del campo,mentre Io ,Andrew e Ray ci sistemiamo da una parte,per osservare la lotta..Il silenzio scende sul campo e l’aria vibra di concentrazione. Un fischio e tutto inizia,Jenna sembra tesa,concentrata su tutto il suo Potere. Tommy pensieroso,sta escogitando sicuramente qualche strategia..Ad un tratto una colonna d’aria si innalza  intorno alla mia amica,un turbine che colpisce Tommy in pieno facendolo barcollare. Lui di rimando crea grosse punte acuminate di ghiaccio e le direziona veloce verso Jenna. La vedo in difficoltà per qualche minuto mentre cerca di schivarle tutte. I due combattenti si osservano,si scontrano con vento e acqua,attacchi e difese. Alla fine  Jenna spazientita, concentra tutta la sua forza in un turbine d’aria potentissimo,lo racchiude nelle sue mani e poi lo lascia andare. Un fischio. La fine. Tommy è caduto a terra,ha perso. Tania lo aiuta a rialzarsi e io vado incontro a Jenna che ha il fiatone per la fatica                                                                           “Bravissima!”dico entusiasta,Jenna mi guarda e sorride” Si ma adesso tocca a te! Sconfiggilo ragazza!” e detto questo mi lascia il posto sul campo. Mentre aspetto che Andrew prenda posizione,mi giro verso Ray che sorride e mi fa l’occhiolino per incoraggiarmi.                                                 Ecco sono pronta,guardo il mio combattente che sorride maliziosamente e gli lancio uno sguardo di sfida. Qualche attimo di concentrazione e sento il via,subito vengo colpita da una miriade di sassi e terra. Cerco di pararmi ma alcuni mi colpiscono,facendomi tentennare. Non ho il tempo di riprendermi che la terra sotto i miei piedi si innalza creando una barriera polverosa tra me e il mio combattente. -Non vedo più niente..Dio quanto odio Andrew quando fa così- sento la rabbia montare,allora faccio l’unica cosa che mi viene in mente: la levitazione. Salgo di vari metri,fino a che non stò guardando Andrew dall’alto,sorrido e decido di attaccare. Una sfera di energia parte dalla mia mano,un’altra e poi un’altra ancora,voglio vincere e sono determinata a farlo. Non lo risparmio e proietto con potenza un tronco d’albero verso il mio bersaglio,che non riesce a schivare tutti i colpi di energia che lo stanno sommergendo. Ad un tratto una barriera dura e solida fatta di terra si sovrappone fra me e lui. -Cazzo,ora te la faccio vedere io- Penso e sollevo con la mente un masso enorme che si frantuma contro la barriera naturale,sbriciolandola completamente. Vedo Andrew faticare mentre mi direziona colpi su colpi enormi sassi che crea dal nulla. Sorrido,ho la vittoria in pugno,questo è l’ultimo colpo. Concentro tutto il mio Potere nella mia mano. Respiro,chiudo gli occhi e sento l’energia vibrare nel palmo. Mi piace questa sensazione..Mi concentro al massimo e lancio una sfera di luce potentissima,che veloce schiva tutti gli ostacoli di Andrew e lo colpisce in pieno facendolo cadere a terra. –Ho vinto!- penso con un sorriso trionfante,mentre mi calo a terra e  mi dirigo verso un Andrew sconfitto “Cavolo bambolina mi ha fatto dannare con questa lotta!” Dice sorridendo. Noto che ha il labbro leggermente spaccato,da cui fuoriesce un rivolo di sangue.                                                                                                                                         “Scusami,non volevo farti male..”dico                                                                                                       “Tranquilla sono cose che capitano,vado un attimo a casa a medicarmi”risponde                                        Mi offro di accompagnarlo. Nel campo di lotta sento i colpi di Ray e Tommy infuriare,mentre mi allontano seguendo Andrew.                                                                                                                           
Siamo seduti all’ombra di un ciliegio,quando anche gli altri,stanchi della lotta ci raggiungono.                      “Chi ha vinto?” chiedo,notando divertita il viso di Jenna tutto nero di cenere                                           “Uff, nessuno.. Ho pareggiato contro Ray..” dice lei lasciandosi cadere stancamente sull’erba                                                         “In realtà avrei vinto,però se te lo vuoi chiamare pareggio..” Ray non ha il tempo di finire la frase che si trova a terra spintonato da Jenna,tutti ridono.                                                                                       “Ragazzi se volete restare vivi non lottate contro Pam,è una bomba! Io ho quasi rischiato la pelle” Dice scherzosamente Andrew                                                                                                                               Io di rimando gli lancio un’occhiataccia ma prima che possa ribattere lo fa Tommy al posto mio ”Forse sei te che fai schifo nella lotta Andrew” dice scherzosamente                                                                                                                                                            Guardo Tommy con gratitudine..Sa che non mi piace sentirmi dire che sono la più forte,la più importante.. Ho paura che il mio Potere crei delle liti nel gruppo,per questo a volte nelle lotte diminuisco la mia forza per evitare incidenti.                                                                                                                                                 Stiamo per un altro paio di minuti sdraiati sull’erba a riposarci,ma quando sentiamo la chiamata per il pranzo,ci alziamo affamati e ci dirigiamo ognuno nelle rispettive case.                                                                                                                                                      
“Mammaa sono tornata!” entro in cucina e sento un profumo di uova con bacon che fa brontolare ancora di più il mio stomaco. Vedo la tavola apparecchiata e prendo posto nel momento esatto in cui mia madre e mio padre scendono le scale sorridendo. Gli guardo: fisicamente assomiglio molto a mio padre ma di carattere sono tutta mia madre,determinata,timida, sicura di se e positiva. Ora mi stanno guardando tutti e due,sono felici. Se gli dovesse accadere qualcosa a causa mia,non me lo perdonerei mai..                                                                                                                                                      ”Via su mangiamo!” dice mio padre,facendomi sobbalzare. Pranziamo con tranquillità,io affamata, sono concentrata sul cibo e ascolto le chiacchere dei miei genitori ma prendo poco parte alla conversazione. Ad un tratto mia madre mi chiede” Pam,puoi passare da Ray a dargli una medicina per la tosse a sua madre?” Oddio no, il solo pensiero di andare in casa di Ray..Di stare con Ray mi prende lo stomaco. Ma acconsento e finito di mangiare,esco fuori con il sacchetto della medicina che mi sbatte sulla coscia.                                                                                                                              Arrivata davanti alla casa di Ray,sfoggio il mio sorriso più smagliante e busso alla porta di legno           “Oh ciao Pam,vieni entra!” Rimango spiazzata,il mio sorriso lascia il posto a una piccola O di sorpresa  -No,non mi puoi fare questo..- penso. Ray è davanti a me,senza maglietta,solo con un paio di pantaloncini corti. Riesco a staccare gli occhi dal quel fisico scolpito con difficoltà e lui mi guarda con aria divertita,come se me lo avesse fatto apposta.. –Stupida! Che faccia fai davanti a lui,riprenditi Pam!- urla la mi me nella testa                                                                                                 ”Ehm,devo dare delle medicine per la tosse a tua madre..” dico,riacquistando un po’ di contegno                                                                                                                                         “Ah si,grazie mille,dammi qua” e detto fatto si avvicina per prendere il sacchetto,si avvicina troppo..Si ferma vicinissimo,mi guarda e il mio cuore inizia a battere forte,sento il sangue affluire ovunque,il rischio di svenire è alto. Ad un tratto un rumore,uno schianto e un vaso vicino a noi esplode in mille pezzi                                                                                                                                                   “Oddio scusami!!..Cazzo non so come sia successo devo aver perso il controllo..” dico ritraendomi di scatto, Ray scoppia a ridere e dice                                                                                                                         ”Tranquilla,tanto quel vaso non mi piaceva,se fosse stato per me sarebbe già nel cestino..” Lo guardo e rido anch’io                                                                                                                                                                                      “ Davvero non so cosa mi sia successo..” Dico arrossendo. Mi guarda, colma la lontananza tra di noi e mi sussurra                                                                                                                                                                  “ Se starmi vicino ti fa questo effetto allora dovrò stare molto attento..” Brividi mi percorrono tutta,mi allontano prima che qualcos’altro possa esplodere e per fortuna,come una salvezza,entra Jenna fa capolino dalla porta e dice                                                                                                                                                               ” Ray ti rubo un attimo Pam” sorride mentre saluto Ray e usciamo all’aria aperta. “Però hai scelto un bel bocconcino mia cara!” attacca subito Jenna.                                                                                                                                              “ Nono,non mi piace,ti sbagli è stato solo un caso..” ribadisco ma Jenna non demorde                                                          “ Dai Pam ho visto come vi guardate! Siete innamorati persi l’uno dell’altra..”                                                                                         La interrompo immediatamente “ Non siamo innamorati l’uno dell’altra..E il fatto del vaso è stato un caso..” Jenna mi guarda con aria interrogativa                                                                                                                                   ”Quale fatto del vaso??”  Ecco mi sono fregata da sola..                                                                                                      “Ehm..E’ esploso un vaso mentre Ray mi stava particolarmente vicino..No Jenna non è quello che pensi..” dico guardando con un misto di rassegnazione e divertimento la mia amica sfoggiare un sorriso come per dire –Visto sei innamorata,non lo negare!!-  Poi lascio che si perda nei discorsi di come saremo belli insieme io e Ray,che ci dobbiamo fidanzare subito e altre cavolate,mentre lentamente ci  dirigiamo verso il quartier generale.
 
E’ sera,tutti e cinque siamo riuniti davanti a un tavolo stracolmo di cartine geografiche e puntine Ascoltiamo concentrati Tania che ci spiega la situazione                                                                                         “Allora i Trouxo si stanno radunando qui- e indica un punto sulla mappa non lontano da noi..Al solo pensiero mi vengono i brividi – partirete tra un’ora,ho già preparato gli zaini..Aspettate a attaccare,ricordatevi cosa vi ho insegnato,calma ragazzi ok? Andrew e Pam,siete i più esperti nell’orientamento,vi affido il comando..Ecco prendete le cartine.” Detto questo,ci guardiamo tutti con aria tesa..Queste missioni,che facciamo ogni volta che individuiamo un gruppo di Trouxo,servono per evitare che queste bestie arrivino in città e la rasino al suolo..Sono pericolosi,grossi e forti,con artigli lunghi e pelle dura,sono una vera e propria macchina da guerra. Stringo i pugni,la rabbia che provo per Cassius è tanta,è lui la colpa di tutto. Per colpa sua viviamo sempre in allerta,sempre pronti a nuovi pericoli..Mi sento toccare un braccio,mi giro di scatto e incontro due occhi color cioccolato che mi guardano preoccupati..Solo allora mi accorgo di essere rimasta indietro a tutti e stò ancora stringendo i pugni                                                                                                           “E’ tutto okay” dico con un mezzo sorriso cercando di tranquillizzare Ray che mi guarda e ricambia il sorriso. Mi spinge dolcemente verso la porta dove tutti ci stanno aspettando: Tommy e Jenna stanno parlando animatamente,guardo Andrew che consulta minuziosamente la mappa e mi dirigo verso di lui.                                                                                                                                                             
“Allora che percorso dobbiamo fare capo?” dico,cercando di recuperare un po’ di buonumore                                                                                                                                         “ La strada è semplice Pam,due orette di viaggio circa,ce la fai a guidarci?” Annuisco decisa -gli altri contano su di me,forza ce la puoi fare-penso.                                                                                                             Lo zaino è un peso leggero dietro la schiena,mi da sicurezza mentre mi sollevo con la forza della mente a un paio di metri da terra. Poco dopo tutti mi raggiungono,sento l’aria sfrigolare di energia e poi via,partiamo. Piano,piano tutte le preoccupazioni spariscono e lasciano il posto alla magnifica sensazione di volare: tutto il corpo che si rilassa,il piacevole vuoto allo stomaco che ti provoca,la sicurezza nei tuoi movimenti..Sotto di me tutto corre,alberi,laghi,fiumi,montagne,ma io non ci faccio caso,sono troppo intenta a godermi questa sensazione fantastica. Mi giro indietro per vedere gli altri e Jenna mi sorpassa velocemente,ridendo. Non c’è dubbio è lei la più a suo agio qui,nel suo elemento. Voliamo per un’altra ora e in lontananza inizio a intravedere una zona battuta e brulla,un posto perfetto per accamparci; segnalo agli altri di scendere e atterriamo.                                                                                                                                                                                             “Che stanchezza ragazzi!” dice Tommy subito e poi aggiunge “ Pam,Andrew  quanto manca per la tana dei Trouxo?                                                                                                                                                                                                                 “Non dovrebbe mancare tanto ..” afferma Jenna.                                                                                                                                   Io rispondo “ No infatti,una mezzora di viaggio domani e ci siamo”.                                                                                                                      Ray allora prende l’iniziativa e dice” Via ragazzi muoversi, io e Andrew accendiamo il fuoco.”                                                               E così ci mettiamo all’opera per sistemare il campeggio improvvisato,Jenna e Tommy montano le tende mentre io innalzo una barriera protettiva intorno all’area nel caso qualche Trouxo decidesse di fare irruzione nel campo. Mentre mi appresto a tornare dai ragazzi sento un rumore provenire da dietro le mie spalle,d’istinto mi giro e creo una potente sfera di luce                                                                                                                                                                “Ferma,Pam sono Ray!” Annullo il globo luminoso che si era formato sulla mia mano e guardo Ray accigliata “Scusami,la prossima volta però non venirmi dietro così!” dico. -Oddio quanto è sexy- penso mentre lo osservo: i capelli spettinati,con qualche fogliolina,gli danno un’aria ancora più dolce,indossa una maglia a maniche corte che fa trasparire i muscoli tesi che reggono un fascio di legna e sorride e io impazzisco ancora di più.                                                                                                                                                                               “Con te rischio sempre qualcosa,prima il vaso in mille pezzi ora questo globo luminoso,ragazza mi vuoi uccidere ammettilo!” dice con una risata..”Che c’è? Ho qualcosa tra i capelli?” aggiunge notando che io sono rimasta fissa a guardarlo.                                                                                                                                                          “Eh?.. Nono sei fantastico” –Ma che cazzo dici Pam! Sei fantastico?! Cosa ti è saltato in mente!!-urla una vocina nella mia testa. Arrossisco e Ray mi guarda maliziosamente”Sono fantastico eh?” e si avvicina. Orma il suo viso e a un paio di centimetri dal mio, -Fai qualcosa,subito!!-penso tra me e me.                                                                                                                                                                                     “Non vorrai che esploda qualcosa di nuovo no?” dico con voce più sensuale                                                                                                     “Correrò questo rischio..” risponde Ray,ma io decisa mi allontano piano piano,con una risata maliziosa lo pianto lì e raggiungo gli altri mentre mi guarda allontanarmi sorridendo.                                                                                                           
“Però sei allegra stasera..”Dice Jenna mentre siamo occupate a sistemare i saccappeli nella nostra tenda                                                                                                                                                                                La guardo e sorrido ”Ray ha cercato di baciarmi..”                                                                                                                                Sgrana gli occhi sorpresa “ Ah! Che ti avevo detto! E te che non mi volevi credere”                                                                                                                                                                                Io prendo il mio cuscino e glie lo tiro “Ma falla finita! Hahahaha” E mentre siamo intente a fare una vera e propria battaglia di cuscini,entra Tommy che dice ”Ragazze tutto ok? Ho sentito urlare..” ma come risposta riceve solo una bella cuscinata in faccia e tante risate.                                                                  “Piantatela voi tre! Venite a darci una mano..”urla Andrew,usciamo tutti dalla tenda e ci mettiamo a cercare legna mentre Ray con un solo schiocco delle dita accende il fuoco.                                                        
E’ buio ormai, siamo tutti seduti intorno a un mucchietto caldo di braci. Al di fuori del cerchio di luce il buio incombe,l’unico rumore che rompe il silenzio è il fruscio del vento –Chissà quante bestie usciranno nella notte- penso e rabbrividisco di paura mentre mi stringo nella felpa.       Tommy interrompe i pensieri di tutti con una domanda                                                                                     “Ragazzi voi qualche volta non desiderate avere una vita..normale?”                                                                                                       Dopo un attimo di silenzio Andrew risponde ”Ci ho pensato e la mia risposta è no..Credo che non riuscirei a rinunciare a controllare il mio Potere,è una parte di me..Non riuscirei neppure a rinunciare a tutte le lotte che mi fa perdere Pam” dice suscitando le risate di tutti                                                                                                             “Tranquillo Andrew,di quelle ce ne saranno altre e altre ancora”aggiungo sorridendo                                                     “Ci pensate,a volte, al fatto che un giorno sconfiggeremo Cassius?” Dice Jenna                                                                                            “Si,ma in quel giorno saremo uniti,dobbiamo esserlo no?” Ribatte Ray. Mi giro verso di lui e noto con piacere che mi stà guardando. I suoi occhi,che rispecchiano le fiamme del fuoco,sembrano braci ardenti e mi fissano,sfacciati..                                                                                                                  “Ray hai sentito quello che ti ho detto?..” la voce di Andrew ci fa tornare alla realtà,guardo gli  altri che ci fissano curiosi con dei sorrisini ebeti sulla faccia come dire -Eh! Beccati!-                                                                                  “Oh ma fatemi il piacere!!” dico per evitare fastidiose battutine e tiro uno spintone a Andrew per farlo stare zitto,tutti ridono. Qualcuno sbadiglia rumorosamente                                                                                “Siamo tutti stanchi,a letto su,domani è una giornata decisamente impegnativa” dice Jenna, ci alziamo lentamente e sento Tommy protestare a bassa voce “ Uff..Jenna sembri mia madre a volte..”e mi lascio sfuggire un sorriso mentre mi dirigo verso la tenda.                                                                                                                                                                                                                Mi alzo la mattina presto,ho ancora i muscoli intorpiditi per il lungo volo del giorno precedente.                                            Sbadiglio,una piccola nuvoletta di vapore esce dalla mia bocca e mi stiro con gusto. Mi guardo intorno; il sole sta sorgendo -Che meraviglia- penso. Il cielo è limpido e una tenua luce illumina il bosco che circonda il campo,gli uccellini iniziano a twittare fra di loro,di sottofondo sento qualcuno russare rumorosamente..Sorrido –Bene è l’ora di svegliare i dormiglioni- Mi concentro e lentamente a uno a uno,quattro saccappeli escono dalle tende e si posano sull’erba rugiadosa,Ray sobbalza per la sorpresa,Andrew si raggomitola ancora di più nel saccappelo e Jenna decide di vedere chi gli ha svegliati in un modo così brusco. Rido vedendo le loro facce assonnate e meravigliate                                                                                                                                                                                    “Ma che cazzo fai Pam!” mugola Tommy                                                                                                                                          “Su alzatevi,vestitevi si riparte!” rispondo costringendoli ad alzarsi                                                                                         “Sisi va bene ci prepariamo!” Protesta Andrew. Così aspetto con calma che siano pronti e poi tiro fuori dal mio zaino cinque tute traslucide,nere attraversate da una linea laterale chiara che si illumina del colore del Potere di ognuno ogni volta che combattiamo: viola,rosso,verde,blu e bianco                                                                                                                                                         “Wow,te le ha date Tania?” chiede Ray,avvicinandosi                                                                                                                    “Si,sono magnifiche”rispondo lanciandogliene una. Ognuno prende la sua tuta,mentre io e Jenna ci appartiamo in un angolo per vestirci. Quando mi sono sistemata,mi giro e Jenna fa un fischio di approvazione                                                                                                                                                            “Cazzo,Pam ti stà benissimo” io sorrido e dico” Sei sicura?” effettivamente la tuta mi aderisce in ogni punto del corpo,la sento come una parte di me e poi quella striscia bianca che si illumina ogni volta che evoco il Potere mi fa impazzire. Anche a Jenna la tuta gli sta bene, slancia la sua figura minuta e gli dona un’aria tempestosa e pericolosa,con tutti quei riccioli spettinati.                                                                                   Torniamo verso il campo,dove i ragazzi intanto stanno rimettendo le tende e noto maliziosamente che Ray si è piantato li,a fissarmi –Evidentemente la tuta ha i suoi effetti..- mi dico fra me e me.                                       Quando abbiamo finito di rimettere,tiriamo fuori le cartine e mettiamo in atto un piano                                               “Bene,adesso ci rimetteremo in viaggio,una mezzora e dovremmo esserci. Arrivati li dobbiamo essere silenziosi e calmi..” dico cercando di prendere le redini della squadra                                                                                                  “Esatto,non sappiamo cosa ci aspetta..Bene tutto pronto?..Partiamo” aggiunge Ray  e così ci solleviamo da terra,con le nostre tute illuminate dei cinque colori. In questo momento mi sento veramente parte di un gruppo,forti e potenti,invincibili..                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                        Adesso stiamo sorvolando una zona del bosco completamente distrutta..Piena di buche,avvallamenti e alberi sradicati..Ecco cosa portano i Trouxo,solo distruzione su distruzione.                                                                                                                        Do uno sguardo all’area circostante,sembra libera –Evidentemente i mostri sono sotto terra a schiacciare un sonnellino..- penso,mentre l’adrenalina e la tensione si mescolano con lo stato d’allerta che provo nel momento esatto in cui tocco il terreno nemico. Silenzio,ci disponiamo a cerchio..Ancora silenzio..Ci concentriamo e le nostre tute assumono varie tonalità. L’aria ormai è gonfia di energia,ma ancora tutto tace,ci guardiamo intorno -Dai cazzo,dove siete brutte bestie?- penso indignata. Passano alcuni minuti di silenzio,nel quale tutto tace,fermi e immobili aspettiamo un segnale dell’arrivo dei nemici..E poi arriva,all’inizio è un tremito leggero che piano,piano si trasforma in un vero e proprio terremoto che ti scuote nel profondo. Ci alziamo in aria e poi gli vediamo : grosse corazze verdognole fuoriescono dalla terra,vomitate dagli Inferi,poi si aggiungono gli artigli,i denti e le zanne. Sono orripilanti e altrettanto pericolosi –Che la lotta inizi- urlo nella mia mente e il mio palmo sfrigola della potenza con cui scaglio sfere su sfere di energia,sono concentratissima per evitare i colpi di quelle bestie e nel frattempo innalzo per ognuno dei miei compagni,una barriera protettiva. Scendo a terra,per non sprecare tutte le mie energie nella levitazione e mi ritrovo davanti un bestione enorme che mi colpisce in pieno con i suoi artigli,cado a terra,ma sono veloce nel rialzarmi per evitare un altro colpo. Noto un masso enorme li vicino e con la mente lo sollevo e lo scaglio con potenza verso il mio bersaglio,che cade a terra con un tonfo sordo. Mi asciugo un rivolo di sangue che mi scorre sulla tempia –Devo aiutare gli altri,subito- così corro in soccorso di Andrew che stà fronteggiando due Trouxo. Digrigno i denti dalla rabbia e concentro un’altra sfera di luce che,unita a una sfera di fuoco di Ray,crea un colpo mortale. Sorrido al ragazzo dagli occhi nocciola,ma non ho tempo per le smancerie; un altro mostro mi stà caricando e io lo respingo,seppur con fatica. Il campo di lotta è pieno di colpi,uragani e scrosci d’acqua,iniziamo a essere stanchi e i mostri sembrano non finire più,con un ultimo sforzo salgo in alto e decido di utilizzare il mio asso nella manica. Chiudo gli occhi,un respiro,annullo ogni suono all’esterno e mi concentro su tutto il mio corpo. Ho la sensazione di dividermi in tante parti e rilascio andare tutta l’energia accumulata. Miliardi di sfere si propagano da me verso tutti i Trouxo presenti nel campo e poi più nulla,silenzio. Non ho la forza di rimanere in aria per tanto tempo e mi accascio al suolo prima di forze. Riesco a sentire solo passi che si avvicinano e poi crollo semisvenuta nel buio più totale.                                                                                                                                             
  
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