Voglio una pistola

«Hey,Beckett!»

Ero appena arrivato al distretto e mi avvicinai alla scrivania di Beckett, andandomi a sedere su quella che era ormai la mia sedia.

«Che vuoi,Castle?» Mi rispose lei senza alzare gli occhi dalle noiose carte che stava revisionando.

«Voglio una pistola.» Buttai lì ,con tono allegro e un sorriso decisamente strafottente,già immaginavo la reazione di Kate!

«Cosa? Scordatelo!» Come volevasi dimostrare.

«Perché? Sono metà detective ormai, ti preeeego» La implorai,sfoderando il mio infallibile sguardo da cucciolo.

«Non fare quello sguardo da cane bastonato,non attacca. E poi,sei così sbadato che ti spareresti da solo!» Non così infallibile a quanto pare...

«Ehi! Non è affatto vero....

Okay,forse sono un po' sbadato. Ma potrebbe servirmi, non vuoi che il tuo scrittore preferito sia al sicuro?» le risposi ammiccando.

«Punto 1: se qualcuno volesse farti del male,lo asseconderei. Mi farebbe un grosso favore. Punto 2: a cosa ti servirebbe,sentiamo? A fare il figo con i tuoi amici scrittori o a far cadere ai tuoi piedi qualche ochetta?! Non se ne parla.» Colpito e affondato. Ma avevo ancora un asso nella manica,e quello era il momento di usarlo.

«Uhm, per l'ultima cosa non serve una pistola,faccio già da solo ma anche se fosse...è per caso gelosa,detective?» Dico facendo un sorrisetto trionfante.

«Di te? Nei tuoi sogni...» Mi risponde lei sprezzante, per niente convincente.

«Uhmm» Mormoro prima di sferrare il colpo finale.

Iniziai ad avvicinarsi pericolosamente al viso di Beckett,mi fermai solo quando fui abbastanza vicino da sussurrarle qualcosa all'orecchio.

«Tranquilla, voglio fare colpo solo su una ragazza...che non è per niente un'oca. E penso anche di esserci riuscito.»

Detto questo mi allontanai per avviarmi all'ascensore. Mentre le porte stavano per chiudersi,un urlo risuonò per il distretto.

«Richard Alexander Rogers, ridammi la mia pistola!»

Okay,ero decisamente un uomo morto.

Angolo dell'autrice;

Rieccomi! E' da tanto che non mi faccio viva in questa sezione ma l'ispirazione era scarsa e il tempo...pure. Ritorno con questa cosuccia che farà parte di una raccolta chiamata “Moments of Caskett”,insieme alla mia drabble “Da Riccardone” e,ovviamente, da altre storie che pubblicherò poi.

Niente,spero che vi piaccia. Alla prossima!

Peace&Love,

Fras.