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Autore: QuinnRose    28/05/2013    2 recensioni
Il destino mi ha portata a scrivere questa OS dedicata a Dave senza nemmeno sapere che oggi fosse il suo compleanno.
Si avvicina titubante a quella tomba coperta dalla fredda neve svedese e da un tappeto di fiori. Ne lascia scivolare qualcuno anche lui.
Buon compleanno Dave.
Genere: Drammatico, Triste | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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If Only…

 
Si avvicina titubante a quella tomba coperta dalla fredda neve svedese e da un tappeto di fiori. Ne lascia scivolare qualcuno anche lui. In realtà non ha mai compreso il motivo per cui si portano i fiori ai defunti. Che importanza può avere un mazzo di fiori profumati quando il tuo corpo è sigillato in un’asfissiante bara a marcire lentamente? Ma l’usanza così impone, e non se la sente di trasgredirla proprio oggi.

Sai Dave, mi sono spesso domandato che persona eri. I ragazzi non mi hanno mai raccontato molto su di te ed io non ho mai osato domandare più di quanto mi sia consentito. Alto, magro, con i capelli biondi platino sempre perfettamente cotonati ed un sorriso luminoso: questo è ciò che si può dedurre dalle carrellate di immagini reperibili sul web, ma un interrogativo di tanto in tanto mi turba la mente: chi eri tu davvero?
Potrà suonare come la solita banale frase già sulle labbra di tutti, ma vorrei che tu fossi ancora qui. Mi piacerebbe averti conosciuto, averti stretto la mano, aver condiviso con te le giornate in studio e le serate al pub a sbronzarci. Avrei voluto conoscerti, parlare con te, confidarti i miei segreti ed ascoltato i tuoi, regalarti un sorriso nelle giornate di tempesta e porti una mano quando eri sull’orlo del precipizio. Questo comporterebbe la mia assenza nei Crashdїet, ne sono consapevole, ma non avrebbe alcuna importanza.
Sai, a volte mentre salgo su quel palco a cantare le tue canzoni, le stesse parole che tu con tanto amore e passione scrissi, mi sento un usurpatore. Inizialmente quando leggevo frasi come “I Crashdїet sono morti insieme a Dave” rimanevo molto male e sbroccavo. Ora, più maturo, più i ragazzi diventano una famiglia per me, più ritengo che quelle frasi avessero ragione: i Crashdїet sono Eric, Martin, Peter e Dave, non Olli né tantomeno Simon. Sempre più spesso mi sento un fantoccio che finge di recitare un ruolo che non gli appartiene, perché ancora adesso la tua essenza è le fondamenta dei Crashdїet. Abbracciando i ragazzi sento un po’ anche del tuo profumo, nonostante non l’abbia mai assaggiato prima. Forse perché i ragazzi sono un po’ anche te, e tu sei un po’ anche loro. Hai lasciato nei loro cuori e nelle loro menti una traccia indelebile. Loro ti pensano costantemente, ogni giorno e non potranno mai farne a meno. Non ti dimenticheranno mai. Come dopotutto nemmeno io potrò mai togliermi dalla testa quel tuo viso tanto dolce che mi sorride dalle pareti della camere dei ragazzi.

La neve riprende a cadere, svolazzando tra i suoi capelli ed andando a posarsi sui fiori freschi, ricoprendoli di un sottile strato biancastro.

No Dave, tu non sarai mai come quei petali: nulla ti offuscherà mai, nemmeno il mio gigantesco e prepotente ego –e nemmeno la mia cresta azzurra, promesso. Tu brilli come un diamante.
Non sarò mai alla tua altezza, non potrò mai competere con il tuo estro: io sono solo uno stronzo da quattro soldi. Tuttavia spero di essere stato in grado fino a questo momento di tenere alto il nome del tuo gruppo e, più di tutto, il tuo onore ed il tuo amore. E spero di esserlo per sempre. Spero di non deluderti mai. Spero che tu sia orgoglioso di me –ma mai quanto io lo sono di cantare sulle tue note.
Ciao Dave, ora ti devo lasciare. Vigila sui ragazzi: senza di te sono deboli e perduti come una nave in mezzo all’oceano burrascoso. E se ti capita di tanto tanto dai un occhio anche a me: ho bisogno di angelo che mi protegga.

Buon compleanno Dave.

Si allontana a passi lenti che scricchiolano nelle neve, in quel cimitero tanto silenzioso da farlo rabbrividire. Elimina una lacrime che gli sfugge sulla guancia. Ora deve tornare ed essere il Simon Cruz noto ai flash: duro ed aggressivo.


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PurtroppoSimon non mi appartiene, perciò non posso conoscere i suoi pensieri a riguardo: mi sono solo lasciata trasportare dalla fantasia –e anche un po’ dalla malinconia, ammettiamolo.
Anyway, giuro che io non sapevo che oggi è il compleanno di Dave (perdonate la mia ignoranza, segui i Crash solo da poco t.t). Ieri sera mi è venuta l’ispirazione e oggi in una mattinata ho buttato giù questa cosa. Non so voi, ma io quando accade questo tipo di cose non posso fare a meno di credere nel destino.
Perciò buon compleanno Dave, dolce angelo che ci guardi da lassù.

Un bacio,

Quinn

  
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