Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Nitor_Thryside    29/05/2013    2 recensioni
Ricordi Remus quando scopristi che quei bambini si chiamavano James, Sirius e Peter e che, sempre gli stessi, divennero tuoi amici, i tuoi migliori amici? Ma avevi troppa paura per confidare loro il tuo grande, orribile segreto, così continuavi a mentire. A loro, i tuoi migliori amici, gli unici che avevano cercato di conoscerti davvero, perché loro erano davvero speciali.
Genere: Introspettivo, Malinconico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna, Het | Personaggi: Remus Lupin
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Malandrini/I guerra magica, II guerra magica/Libri 5-7
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Ricordi Remus quando a otto anni eri solo e senza amici e sentivi gli altri bambini gridare e rincorrersi dalla finestra mentre tu leggevi?


Ricordi Remus quando ad undici anni eri pronto per andare ad Hogwarts ed il tuo animo era diviso tra sentimenti contrastanti? Eri solo un bambino. Eri
felice come tutti gli altri bambini, ma la paura, la paura era forte. Non riuscivi ad accettare ciò che eri,in cui ti avevano trasformato. Avevi paura che qualcuno ti scoprisse e il tuo sogno di studiare in una scuola frequentata da altre persone come te – ma essenzialmente diverse da te – potesse essere infranto, distrutto.


Ricordi Remus quando nel treno eri seduto in una carrozza con il naso alla finestra per cogliere ogni particolare e far si che restasse impresso a fuoco nella tua mente? Eri con altri tre bambini che, come te, fissavano meravigliati il paesaggio che sfrecciava accanto al treno.


Ricordi Remus quando, allo smistamento, il cappello aveva gridato “Grifondoro!” e tu eri corso al tavolo sorridendo a quei tre bambini del treno?


Ricordi Remus quando scopristi che quei bambini si chiamavano James, Sirius e Peter e che, sempre gli stessi, divennero tuoi amici, i tuoi migliori amici? Ma avevi troppa paura per confidare loro il tuo grande, orribile segreto, così continuavi a mentire. A loro, i tuoi migliori amici, gli unici che avevano cercato di conoscerti davvero, perché loro erano davvero speciali.


Ricordi Remus quando quella notte James, Sirius e Peter ti seguirono per scoprire dove, ogni mese, andavi e capire perché tornavi sempre con graffi e lividi? L’orrore quando il mattino seguente scopristi che erano venuti a conoscenza del tuo segreto? Lo stupore vedendo che nessuno ti aveva, ed avrebbe, abbandonato per il mostro che credevi di essere? Il sollievo, la gioia, la felicità quando ti dissero che ti sarebbero rimasti sempre affianco, ti avrebbero aiutato? E così fecero: divennero animagi. Per te. Avresti dovuto dissuaderli, fermarli, e ci avevi anche provato, ma eri troppo felice di poter trascorrere i tuoi momenti peggiori con i tuoi migliori amici. Ramoso,Lunastorta, Felpato, Codaliscia.
Perché loro ti avevano accettato, ed anche tu eri riuscito ad accettarti un po’ di più.


Ricordi Remus, James e tutte le sue follie per conquistare Lily? Sirius e tutte le ragazze con cui si era visto? Peter che con voi si sentiva protetto?


Ricordi Remus quando scopristi che James e Lily si erano fidanzati? Il loro matrimonio?Quando avevano avuto Harry? Eri felice per loro.


Ricordi Remus quella notte quando, tornato da un missione per l'Ordine, ricevesti quella notizia, la
notizia che ti avrebbe cambiato per sempre? Perché quella notte perdesti tutto. James, Lily, Peter. A causa di Sirius, lo stesso Sirius che avrebbe dato la vita per James, Sirius aveva tradito tutti ed ucciso tre dei suoi e tuoi migliori amici.


Ricordi Remus il dolore, quel masso nero sul cuore che non voleva saperne di dissolversi?


Ricordi Remus che avevi deciso di partire per alleviare il tuo dolore? Perché
un lupo mannaro come te non avrebbe mai trovato altri amici come quelli che aveva perso. Tutte le missioni in cui rischiavi la vita per rendere il mondo migliore, tanto non avevi nulla da perdere.


Ricordi Remus quando, dopo l’ennesima fuga per cercare di dimenticare ed alleviare il dolore che ti opprimeva, trovasti
lei? Lei che era entrata improvvisamente nella tua vita (nel tuo cuore) e l’aveva stravolta? Per la prima volta, dopo anni di dolore e sofferenza, eri riuscito a provare felicità, quel sentimento tanto agognato. Col passare del tempo è divenuta sempre più importante, il tuo punto di riferimento, la tua ragione di vita, solo, semplicemente lei: Tonks.


Ricordi Remus il giorno in cui decidesti di ritornare, di affrontare il passato e quegli occhi verdi tanto simili ai suoi? Tornasti Remus, ormai eri pronto, tutto grazie a quel piccolo uragano viola che ormai faceva parte di te. Salisti sul treno e fu proprio lì che incontrasti il figlio dei tuoi migliori amici. Ti eri ripromesso che non l’avresti abbandonato di nuovo, che saresti stato la sua famiglia, ma poi, poi venne
la rivelazione, la scoperta, il crollo di tutto ciò che credevi, e che in cuor tuo sapevi non essere reale.


Ricordi Remus che quella fredda notte Sirius e Peter erano lì con te, nel vostro luogo di ritrovo? E fu proprio lì che capisti tutto ciò che successe quel
giorno di tanti anni prima. Avevi cercato sempre di dimenticarlo e quella notte dovesti ripercorrerlo per spiegare ad Harry la verità, perché lui doveva sapere, era un suo diritto.


Ricordi Remus come accadde tutto in fretta? Tu che ti trasformavi nel
mostro e che lasciavi andare Peter, che fuggì non appena ne ebbe l’occasione? Sirius che si trasformava a sua volta e cercava di contenerti per evitare di far del male ai ragazzi?


Ricordi Remus la felicità di Harry nel riavere il suo padrino, un membro della sua
famiglia? Anche tu eri felice, qualcosa stava cominciando a tornare, ora avevi Tonks, Sirius ed Harry.
Ma la felicità non è mai destinata a durare. Mai. E tu questo lo sapevi.


Ricordi Remus quella terribile notte in cui perdesti, per sempre, un membro della tua famiglia? Perché questo era per te Sirius, un amico ma soprattutto un fratello. Harry urlava e si dimenava, non riusciva a crederci e neanche tu, Remus ci riuscivi.


Ricordi Remus come passarono giorni, settimane e mesi in cui Lord Voldemort faceva sentire la sua presenza in tutto il mondo magico e non, sempre lì a ricordarti la morte dei tuoi cari? E proprio in uno di quei giorni Tonks ti diede la terribile e stupenda notizia, la stessa che ti avrebbe cambiato perché, in quel tunnel buio e colmo di sofferenza, si poteva scorgere uno spiraglio di luce e gioia, quella gioia che solo l’arrivo di un bambino può portare, il bambino di Tonks, il tuo bambino.


Ricordi Remus come non credevi che un mostro come te avrebbe potuto dare alla luce un essere così puro? Ma tu non eri un mostro e questo purtroppo non lo sapevi. Credevi che tuo figlio ti avrebbe odiato per la tua natura, che non sarebbe mai divenuto come gli altri bambini, che non sarebbe stato accettato e tu non volevi che crescesse con la tua stessa paura e solitudine.


Ricordi Remus di come Harry, tanto più piccolo di te, ti abbia indotto a ragionare? Ti abbia detto che è meglio crescere con un “mostro” che non avere un padre come lui? E fu in quel momento che capisti, che accettasti Teddy, il tuo bambino, e che avresti combattuto per dargli un mondo migliore in cui vivere, un mondo che né tu né Harry siete riusciti ad avere.


Ricordi Remus quella sera come eri andato a compiere il tuo dovere, ad eliminare la costante minaccia del male per migliorare il mondo?


Ricordi Remus come avevi obbligato Tonks a stare con Teddy dai suoi genitori, per paura che accadesse loro qualcosa?


Ricordi Remus come, arrivato ad Hogwarts, ti eri ritrovato ad affrontare la causa della scomparsa dei tuoi amici? Eri pronto ad onorarli, per far si che non fossero morti invano. Eri pronto a sconfiggere la causa dei tuoi di mali, colui che ti aveva strappato i genitori in quella notte di luna piena. Eri pronto anche a morire, ma non vederti comparire a fianco Tonks, non eri pronto a vederla combattere, perché lei era la tua adorata, imbranata Ninfadora, colei che non sapeva fare del male ad una mosca.


Ricordi Remus come le urlasti di andarsene ma lei testarda ti rispose che il suo posto era al tuo fianco? Perché per lei eri tutto.


Ricordi Remus come, dopo un ultimo bacio con il quale le esprimevi tutto il tuo amore, vi metteste a combattere fianco a fianco, mano nella mano?


Ricordi Remus quando, stanchi per il lungo combattimento, fra urla, pianti e risa crudeli, troppo lenti per proteggersi o scansarsi, una luce verde colpì te e lei e crollaste a terra?


Certo che ricordi Remus, è questo che stai ricordando mentre ora, mano nella mano con Tonks, dopo aver reso anche voi, con il vostro sacrificio, il mondo migliore, per ritornare dai tuoi fratelli, i Malandrini, i tuoi migliori amici e la tua famiglia, ti appresti a sconfiggere il tuo ultimo grande nemico perché anche tu meriti di essere davvero felice e queste volta per sempre.




Perché, alla fine, l’ultimo nemico che sarà sconfitto
è la morte.







***








Hola everybody! No, ok, ho seri problemi mentali! Prima di tutto mi presento, il mio nome è... *rullo di tamburi* ... *i tamburi stanno ancora suonando* ... *continuano a suonare* ... *stanno per prendere a calci qualcuno* ... NITOR!!! (lo ammetto, ho fumato cannabis)
Il mio nome segnerà la leggenda, contro tutte le previsioni della cara Thryside che si è fatta figa a scrivere fanfiction mettendomi nell'ombra!
Tralasciando, questo doveva essere un tentativo di one-shot, dunque ringrazio tutte le anime pie e grifondoresche (?) (senza offesa per le altre mitiche Case) (io stessa sono Serpeverde) che sono riuscite ad arrivare fin qui e che ora mi stanno lanciando maledizioni senza perdono per queste 'note'.
Molte autrici in genere parlano della storia nel loro angolino, io, che non mi definisco tale, non ho idea di cosa dire, se non che sono fiera (e anche Thrys lo è) (non posso scrivere Thryside tutte le volte!) (anche se ora l'ho scritto) di quello che mi è venuto fuori dall'unico neurone che ho in testa. Spero abbiate voglia di lasciarmi un commentino, ino ino, ino ino ino, ma proprio piccolino, ino ino ino (no, ok, basta) per farmi sapere cosa ne pensate.
Grazie a tutti quelli che leggeranno, alla prossima... (forse)!
*si smaterializza*
Ps: mi sembra giusto dire che i 'Remus' dopo i 'ricordi' andrebbero messi tra due virgole, ma mi sono presa la licenza poetica, se così si può chiamare, di non metterle, perché non mi piacevano. Chiedo perdono all'italiano.
*si smaterializza davvero*
  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Nitor_Thryside