Il suono del citofono è quasi coperto dalle urla di sette bambini e di cinque ragazzi che sono intenti a giocare nel salotto dei coniugi Kirino, i genitori di Ranmaru. Si sono riuniti com'è loro consuetudine per festeggiare il compleanno del più piccolo della famiglia, uno dei tanti cuginetti del rosa.
< Vado io > dice uno degli zii e si avvia verso la porta, nel frattempo con la coda dell'occhio vede il suo nipote preferito nascondersi la palla sotto la maglietta a mo di pancia per non farla prendere ai suoi cuginetti più piccoli e ridacchia mentre un'idea gli si insinua nella mente, spera solo che al citofono sia chi crede lui.
< Chi è? > chiede
< Sono Shindou > ed esulta senza farsi vedere, poi apre il portone e rimane fermo sulla porta di casa in attesa che il ragazzo salga le scale. Quando arriva sul pianerottolo gli sorride, ma poi si fa serio
< Eccoti brutto scellerato! Sei tornato per prenderti le tue responsabilità vero? > gli chiede nervosamente e il castano spalanca gli occhi
< Eh? > chiede preoccupato, non ha idea di cosa gli stia dicendo. Lo zio usa tutte le sue forze per trattenersi dallo scoppiare a ridere guardando l'espressione confusa del migliore amico di suo nipote e continua con il suo scherzo.
< Vieni > gli dice prendendolo per una spalla, poi lo porta in salotto dove sono tutti riuniti ed indica Ranmaru
< Lo vedi i tuoi atti sconsiderati cosa hanno combinato? > chiede e il castano spalanca gli occhi alla visione del suo migliore amico con una pancia enorme
< Emh...> inizia, ma si blocca mordendosi un labbro, poi si volta verso lo zio che continua a costringersi a rimanere serio
< Bè? Non dici nulla? > gli chiede e Shindou lo osserva sempre più confuso, insomma...ok che loro due hanno fatto determinate cose ma...Kirino è un maschio!
< Shindou! > finalmente il rosa si accorge del suo migliore amico e gli si avvicina dimenticandosi di avere ancora il pallone sotto la maglietta, il castano non risponde e si limita ad osservargli la pancia.
< Eih? Tutto bene? > gli chiede il rosa perplesso e suo zio gli poggia una mano sul "pancione"
< Ran non dovresti sforzarti troppo nelle tue condizioni > gli dice sembrando seriamente preoccupato
< Condizioni? Quali condizio.... > chiede, ma si blocca capendo tutta la situazione. Apre la bocca per dire qualcosa, ma la richiude subito dopo osservando il suo migliore amico
< Shindou....ti prego dimmi che tu non ci hai creduto...> sussurra e gli occhi castani del suo amico lo osservano interdetti, la risata dello zio arriva pochi secondi dopo. Kirino lo osserva
< Zio...> lo ammonisce e quello inizia a ridere ancora più forte, poi il rosa da un pugno sulla pancia facendo schizzare via il pallone che viene subito acciuffato dai suoi cuginetti.
< Shindou....io e te dobbiamo fare un po' di ripetizioni di anatomia > gli dice ridacchiando e da le spalle al suo migliore amico tornando a giocare con i suoi cuginetti più piccoli.
Angolino dell'autrice
Avevo voglia di scrivere qualcosa con i parenti di Ran perchè li adoro troppo! ed è uscito questo, spero che vi abbia strappato almeno un sorriso! Fatemi sapere cosa ne pensate ^^
un bacio <3