Non aprire quella tomba!

Stava calando la notte, umida e buia;mentre passeggiavo con la mia ragazza Bra, iniziò un forte temporale.

Ci guardammo intorno nella speranza di trovare un rifugio.

Scoprimmo un castello medievale abbandonato e ci entrammo.Fradici accendemmo un fuoco dentro una stanza piena di ragnatele e insetti vari.Dopo esserci riscaldati esplorammo il castello.Usciti dalla stanza attraversammo un lungo corridoio il cui pavimento era ricoperto da un tappeto rosso, fino a un certo punto dal quale si snodava in diversi corridoi più piccoli che portavano ad altre stanze che non riuscimmo a visitare perché fummo impressionati dai logori tappeti e da alcuni topi morti e da alcuni vivi. I muri erano ricoperti da ragnatele e l’odore era piuttosto sgradevole, i mobili erano malconci.

A un tratto ci trovammo davanti alla scala che portava ai sotterranei;dopo aver sceso la gradinata, ci fermammo sul pavimento marmoreo , sul quale vi erano alcune tracce di muschio.

La stanza era completamente spoglia, nessuna presenza umana.

Al centro, però,c’era una grande tomba.Ci avvicinammo a essa, impauriti.Era rifinita in oro, con inciso un nome:“Isabella”.

“Forse era la padrona del castello”suggerì Bra.

“Può darsi”risposi io.“Vediamo se c’è ancora lo scheletro”dissi aprendo la bara.

“Non farlo!”ribatté Bra.

Ormai io avevo già spalancato la tomba e a un tratto il cadavere venne avvolto da ardenti fiamme spietate e si polverizzò.

“Perché l’hai fatto?Ti avevo detto di non farlo!”replicò Bra.

Lei infatti mi disse che sul sarcofago era scritta una leggenda che  parlava di una principessa morta che sarebbe tornata alla ricerca del suo amato se qualcuno avesse aperto la bara.

Io le dissi:“Ma figurati se accade veramente, è soltanto una sciocca superstizione!”e lei mi rispose:“Speriamo!”.

Andammo a dormire.Durante la notte feci uno strano sogno: una ragazza triste fluttuava sopra il pavimento. Avanzava verso di me porgendomi la sua mano.Io ero incuriosito e le porsi la mia.

Ma a quel punto mi svegliai. Aprii gli occhi e davanti a me apparve un viso scarno e agghiacciante che ad un tratto sparì con me così velocemente che io non ebbi il tempo di urlare.

Mi portò in un vuoto spazio nero.

E lì mi disse:“Finalmente ti ho ritrovato!”

Io però le chiesi:“Ma chi sei tu?Cosa vuoi da me?”

“Non ti ricordi di me?Io sono la principessa Isabella, la tua amata!”

“No,non ti riconosco ”ribattei io“Lasciami tornare dalla mia fidanzata Bra!”

“Se la vuoi e le ami veramente, trovala”rispose Isabella.Una luce mi abbagliò e due ragazze uguali a Bra mi apparvero.

A quel punto sentii qualcosa dentro di me , era lo spirito dell’amato di Isabella che si impossessava del mio corpo e io, ormai diventato lui, scelsi la principessa travestita da Bra,e ad un tratto Bra venne avvolta da una nebbia fitta e la sua figura si dissolse.Quando la foschia si diradò Bra era diventata una bellissima rosa rossa con goccioline di rugiada come se stesse piangendo l’amore perduto.

Ecco la mia 2° fanfic!!!Spero vi sia piaciuta!!Recensite please!

Una bacione Frulallas