30/05/2013
1 recensioniPrologue.
Blair prese il tester fra le mani. Fece un grande respiro profondo, pensando che quel piccolo aggeggio bianco le avrebbe cambiato completamente la vita. Abbassò lo sguardo e lesse attentamente il risultato. Era incinta. Blair buttò il tester per terra, mettendosi le mani tra i capelli. Non ci poteva credere. In un secondo il mondo le era crollato addosso, distruggendo tutti i suoi sogni. Per colpa di una stupida disattenzione ora la sua vita era rovinata per sempre. Blair alzò lo sguardo, fissando il suo riflesso allo specchio. Si avvicinò di più, fino a ritrovarsi faccia a faccia con la sua figura riflessa. Aveva solo diciassette anni, troppo giovane per avere un figlio. Sentì qualcosa vibrarle nella tasca dei jeans, segno che le era appena arrivato un messaggio. Blair prese il cellulare dalla tasca e lesse l’sms.
“Vediamoci al parco tra poco. Ti devo parlare.
H xX”
Blair sbuffò. Ci mancava solo questo. Beh, almeno avrebbe avuto l’occasione di dire al suo fidanzato ciò che aveva appena scoperto. Uscì dal bagno chiudendosi la porta alle spalle. Prese la sua felpa viola e se la mise addosso. Sospirò e poi afferrò la maniglia della porta d’ingresso. Si guardò intorno e poi uscì di casa.
Blair passeggiava lungo le strade affollate di Londra, chiedendosi come avrebbe fatto a dirlo ad Harry. E soprattutto come avrebbe reagito lui. Tutte le sue preoccupazioni svanirono in un istante non appena lo vide, di spalle in mezzo al parco. Lentamente si avvicinò a lui e gli toccò la spalla destra per farlo voltare. Appena Harry si voltò verso di lei, Blair si perse nei bellissimi occhi verdi del ragazzo. Il debole vento soffiava tra i ricci castani del ragazzo, scompigliandoli leggermente, rendendolo ancora più bello. Gli occhi verdi e profondi di Harry erano incorniciati dalle ciglia marroni ed erano fissi su di Blair. Il volto del ragazzo era contratto ed inespressivo, le sue labbra erano piegate in una linea dura, non più sorridenti come sempre.
«Ciao, amore. Volevi parlarmi?» chiese Blair sorridendogli dolcemente
«Si, devo parlarti. Ma niente amore, lo sai benissimo che questi stupidi nomignoli non mi piacciono.» rispose il ragazzo con freddezza. Blair lo fissava sbalordita, Harry non l’aveva mai trattata così.
«Qualcosa non va?» chiese Blair, cercando di leggere negli occhi del ragazzo una risposta
«Ci sono molte cose che non vanno ultimamente.» rispose Harry, impassibile. Non era da lui essere così.
«Ascolta, Harry...lo so che mi volevi parlare ma...ho una cosa importante da dirti...» disse Blair prendendogli le mani
«No, prima io.» rispose Harry lasciandole le mani, in modo brusco. «Stiamo insieme da un po’ di tempo ormai, ed è giunto il momento che tu sappia la verità...» disse il ragazzo abbassando il tono di voce
«Che verità?» chiese Blair
«Io non ti ho mai amata. Volevo solo portarti a letto e ora che ci sono riuscito, non ne voglio più sapere di te. Addio.» le disse tutto guardandola negli occhi con un’espressione fredda sul volto. E dopo che ebbe pronunciato l’ultima parola se ne andò, lasciandola lì da sola. Tutte quelle parole colpirono Blair come una coltellata al petto.
Le faceva male sapere che per lui era stata solo un giochetto e che non l’aveva mai amata. Ma sapere che tutto ciò che le aveva detto era vero, le faceva ancora più male. Delle lacrime iniziarono a scendere dalle sue guance, senza che potesse fare niente per fermarle. Il suo cuore si era spezzato. Pensava di aver trovato l’amore e invece Harry l’aveva solo presa in giro. L’aveva solo usata. E Blair gli avevo creduto. Aveva creduto che fosse un bravo ragazzo, aveva creduto che sarebbe stato con lei per sempre, aveva creduto in lui.
Blair si toccò la pancia, mentre altre lacrime le bagnavano il viso
«Ci sono io con te.» sussurrò tenendo sempre la mano sul suo ventre, come per assicurarsi che quell’esserino dentro di lei stesse bene e non provasse tutto il dolore che in quel momento la stava distruggendo.
Spazio Autrice:
Ciao a tutti! Grazie a chi ha letto la mia storia.
Lo so, come inizio non è un gran che. Ma vi prometto che migliorerà, daltronde è solo il primo "capitolo".
Se vi va, lasciatemi una piccola recensione. Giusto per sapere se continuare o meno.
Se non piacerà, probabilemente cancellerò la storia.
L'ho scritta molto tempo fa, in un quadernetto che mi hanno regalato.
Mi ricordo che quest'idea mi era venuta guardando fuori dalla finestra, c'era un arcobaleno e BOOM! Ecco l'idea!
Beh, ora mi dileguo. Credo di aver già rotto abbastanza. c:
Spero sul serio che la storia vi piaccia, almeno di più di quanto piace a me.
Grazie ancora.
A presto,
Lilia :)x