Fiction molto semplice (per me banale), ma mi ci sono affezionata.

Buona lettura

By Ten

ps. dedicata alla mia migliore amica, eringad che oggi è un pò malatina. guarisci presto tvb ;)




Era buio.
Sera.
La luna pallida risplendeva nell’oscurità notturna e la brezza fredda intorpidiva la gente che passeggiava a quell’ora.
Ero seduta sul muretto di un gran edificio; un prestigioso negozio lì a Konoha, ormai chiuso per via dell’orario.
Al mio fianco c’eri tu…
Occhi perlacei e nivei, freddi come il tuo carattere.
Siedi vicino a me già da diversi minuti e il silenzio accompagna quella veduta spettacolare.
Il mio sguardo non ti ha mai sfiorato, non osa apparire ai tuoi occhi.
E mi risplende la luna con quel chiarore negli occhi nocciola, e penso che quel bianco sia quello dei tuoi occhi.
Non mi hai mai parlato da quando abbiamo terminato l’allenamento di oggi.

Mi girai sorridendogli e tirando fuori tutto il mio coraggio.
Il cuore sembrava voler scappare dal mio petto.
Ma lui non dava segno di voler rispondermi.

“Tenten…”

Lo fissai con stupore mentre il cuore ormai andava in tilt e sul mio volto si apriva il sorriso più dolce che potessi esprimere.
Si girò a guardarmi negli occhi impassibile.
Osservò il mio viso rilassato, come scocciato.

“Tenten…perché sorridi?”

Mi spiazzò ma sorrisi divertita cercando di superare l’imbarazzo.

“che intendi Neji-kun?”

“perché sorridi sempre, anche se non ce n’è bisogno?”

I suoi occhi sembravano chiedere bramosi quella risposta per me senza senso.
Lo fissai nelle iridi chiare arrossendo appena e abbassando lo sguardo sui pugni stretti in grembo.

“…forse perché ne trovo il bisogno…”

Sorrisi di nuovo alzando la testa e piegandola su un lato guardandolo in obliquo.
Mi fissò scocciato e ribattè subito.

“bisogno? Che bisogno hai di sorridere con me?”

Non riuscivo a smettere di sorridere…adesso timidamente.

“forse sorrido anche per te Neji-kun…”

Abbassai il capo dondolandomi sul davanzale come un bambina che gioca.
Lui rimase sbalordito alla mia risposta.

“Tenten… dovresti sorridere quando sei felice…”

Tornò a guardare la luna seriamente.
Quasi imbronciato, furente per qualcosa che lui non possedeva.
La felicità.
E lui non sorrideva.
Lui non lo aveva più fatto.
Non ne aveva mai avuto il tempo per farlo.
Era cresciuto troppo in fretta non conoscendone mai il significato.

“Neji-kun… io sono felice quando sto vicino al mio team… sono felice quando sto con te… direi una bugia se dicessi il contrario”

Si voltò e mi trovò ancora con quel sorriso che mi increspava le labbra rosee.
Allargò appena gli occhi stupito, io invece mi volsi a guardare ancora quel cielo stellato.
Bello e infinito come i sentimenti che avrei voluto urlare al mondo.
Stelle… miliardi e miliardi…luminose come il mio sorriso rivolto a te Neji-kun…

“come puoi essere felice vicino a me? Tsè…”

Mi guardò con aria di sfida, cosa che odiavo.
Lui sapeva che l’odiavo.

“non dire sciocchezze…”

Ghignò appena tornando con gli occhi a osservare la luna deciso.
Era convinto di quello che diceva.
Di quello che pensava.

“Neji-kun se non mi credi non importa… sappi però che non smetterò di sorridere…”

Dopo un lungo silenzio proferii parola fissando con occhi grandi e sguardo di sfida quel sole notturno di fronte a me.

“… non so il motivo… ma non ce la farei a smettere… anche solo incontrandoti…”

Si girò sorpreso e io non mi voltavo a guardarlo, immaginando già la sua espressione di confusione.

“non smettere allora…”

Chiuse gli occhi pensante e si alzò con lentezza.
Mi voltai a guardarlo negli occhi non capendo la sua reazione.
Osservai il suo volto disteso illuminato appena dal chiarore lunare.
Il tempo di fissarci con insistenza e se ne andò camminando con estenuante lentezza sul tetto dietro di noi.
Poi delle parole…la sua voce roca e bassa… mi riscaldò calda, facendomi sobbalzare allo stesso tempo.
Come una scossa in petto, unita al battito veloce del mio cuore e la guance che diventano calde.

“… e continua a sorridere anche per me…”

Una leggera folata di vento mi accarezzò di nuovo una guancia mentre tu ti allontanavi in silenzio.
Sorrisi ancora.
Perché adesso era diventata anche una promessa.

 

 

 

Che ne pensate?

Fatemi sapere bacioni

Ten^^