Serie TV > Castle
Ricorda la storia  |       
Autore: Kiki BSK    31/05/2013    0 recensioni
Allora...volevo scrivere questa storia per Natale ma non ci sono riuscita...causa molto semplice,cugini che rompono le scatole anche nel momento di più totale relax.Considero questa storia come la continuazione di "Vacanze durante il lavoro,meglio di così si muore"...se vi interessa potete leggere anche quella.Buona lettura amici Caskett!
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Alexis Castle, Kate Beckett, Nuovo personaggio, Quasi tutti, Richard Castle | Coppie: Kate Beckett/Richard Castel
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Più stagioni, Contesto generale/vago
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Capitolo 1:Guardare il mondo con altri occhi

 

Arriva il giorno prima di Natale e tutti vanno alla pista di pattinaggio (dato che si erano presi tutti dei giorni di ferie)

Una bambina,ne troppo magra ne troppo cicciotta, con i capelli castani e gli occhi verdi, si muove in modo buffo, ereditato dal padre, non riesce a stare in piedi al contrario della sorella che pattina meravigliosamente tra giri e slalom.

Poco dopo la bambina cade e gli scende qualche lacrima ma non piange, aveva ereditato questo dalla madre.

Viene raggiunta dalla sorella "adottiva" (che io preferisco chiamare sorella), alta coi capelli rossi-arancioni e gli occhi azzurri cielo.

Questa si avvicina e si inginocchia davanti a lei.

La bambina stava tentando di parlare per la prima volta.

-Vieni con me-dice la sorella prendendola in braccio e portandola dal padre e la madre.

-Papà, Kate!Jhoanna sta cercando di parlare-dice la ragazza avvicinandosi ai genitori che erano in pista.

Avvicinatasi ai genitori la bambina pronuncia la sua prima parola.

-Alexis!-dice abbracciando la sorella.

A quest'ultima gli scendono le lacrime.

-Vedi,tua sorella dopo tutto non è così perfida anche se ti tira i capelli-dice Castle provocando le risate di tutti.

-Ma non siete tristi perché non ha detto "Mamma" o "Papà"?-chiede la ragazza abbracciando la sorellina con una mano dato che ce l'aveva in braccio.

-Figurati,siamo felicissimi che abbia imparato il tuo nome-risponde Kate con qualche lacrima.

-Mamma e Papà!-continua la bambina.

-Ok,ha preso la parlantina di nonna-dice Alexis.

-Bhè,almeno impara in fretta-dice Kate.

-V…vi…voglio…be…bene-finisce la bambina.

A quella frase tutti si strinsero in un abbraccio, la bambina passa un po di tempo in braccio a tutti.

Cominciava a provare a parlare, del resto era una bambina e quindi pronunciava le parole "da bambini".

Dopo aver passato qualche momento insieme la bambina vuole tornare a toccare terra, così viene poggiata dalla madre per terra.

Mentre Kate,Castle e Alexis parlavano di cosa avrebbero fatto a Natale, Johanna cercava la mano di Alexis.

-Che c'è?-gli chiede la sorella inginocchiandosi.

La bambina indicò, prima lei e poi la pista di pattinaggio.

-Vuoi imparare ad andare sui pattini?-gli chiede la sorella.

-Ci-risponde Johanna.

-Sai, anch'io ho imparato alla tua età-dice alzandosi e prendendola per mano.

-Divertitevi-dicono i genitori all'unisono.

Piano piano la bambina apprendeva come si faceva.

Alexis le teneva le mani e pattinava all'indietro per vedere la faccia divertita di sua sorella che non l'aveva ancora vista sorridere dato che non riusciva a stare in piedi neanche un secondo.

Quando uscirono dalla pista, dato che dovevano tornare a casa, Johanna si precipitò tra le braccia di Alexis e la riempì di baci che lei ricambiò.

Arrivati a casa si misero a mangiare.

Finita la cena si misero un po sul divano.

Alexis si addormentò abbracciata dal padre, Johanna tra le braccia di Beckett.

-Portiamole a letto-dice Beckett.

Le due sorelle condividevano la stanza.

Messe a letto andarono a dormire anche loro.

Alle tre di notte Beckett viene svegliata da qualcuno che si intrufolava sotto le coperte.

-Castle svegliati-dice Beckett dando un bacio suo marito.

-Cosa c'è?-gli chiede quest'ultimo.

-Johanna-dicono all'unisono vedendo la bambina spuntare da sotto le coperte.

-Mi sa che ha avuto un brutto sogno-dice Castle guardando Beckett.

-Dai, vieni quì-dice Beckett facendo spazio alla piccola.

-Papà-chiama Alexis dallo stipite della porta.

-Dai vieni anche tu-gli dice.

Si addormentarono tutti e quattro sotto le coperte.

Alexis con la testa appoggiata sul petto del padre, Johanna attaccata a Beckett che la abbracciava con un braccio e la teneva stretta.


Angolo dell'autrice:
Allora...questo sarebbe il sequel di "Vacanze durante il lavoro...meglio di così si muore"
(quì c'è il primo capitolo per chi interessa:  http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1183295   )Bhè spero vi piaccia...credo che non sarà lunghissima...Buona Lettura amici/amiche Caskett!

  
Leggi le 0 recensioni
Ricorda la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Castle / Vai alla pagina dell'autore: Kiki BSK