Era apparentemente un normale pomeriggio di Maggio, Vegeta si stava allenando nella camera a gravità 500 inventata dal Dottor Brief e Bulma si stava rilassando leggendo una rivista. Bulma era incinta di quasi 9 mesi, ancora 2 settimane e sarebbe scaduto il tempo massimo. Per lei era bellissimo sentir muovere il bimbo dentro di lei, finalmente si sentiva donna. Non si sarebbe mai immaginata di potersi innamorare e di mettere su famiglia con Vegeta, ma si sa la vita è piena di sorprese! Degli strani dolori stavano invadendo il basso ventre della donna, che inizialmente non se ne preoccupò più di tanto. Decise di uscire un po' per prendere una boccata d'aria, ma i dolori si facevano sempre più acuti così andò a sdraiarsi un po'. Rimase nel letto per una mezz'oretta, fino a quando non ne potè più. Si alzò e cercò di andare in bagno, ma un liquido caldo scese sulle sue gambe. “Accidenti, mi si sono rotte le acque!!”

Vegeta aveva finito di allenarsi e si stava riposando un po' ma una volta sentite le urla di dolore della moglie accorse subito e la portò all'ospedale più vicino.

“Quanto è dolce a volte.” Pensò Bulma.

Erano arrivati all'ospedale della città dell'Ovest dopo neanche 5 minuti. I dottori la portarono subito in sala travaglio, ma si erano resi conto che non sarebbe stato un parto facilissimo.

I genitori di Bulma erano arrivati subito dopo in ospedale, precipitandosi dalla figlia.

“Ehm ,hai bisogno di qualcosa donna?” Chiese gentilmente Vegeta.

“No grazie, va tutto bene, più o meno...”

Bulma adorava quando il marito si preoccupava per lei, era così dolce! I dolori si facevano sempre più intensi, ecco il momento era quasi arrivato, il piccolo stava per venire al mondo. I medici portarono la donna dai capelli turchini in sala parto, vietando anche al marito di entrare.

Un paio di ore dopo portarono fuori un piccolo batuffolino dai capelli glicine e lo diedero al padre, facendogli i complimenti. “Strano, hai i capelli lilla e non neri, ma è dolce lo stesso!”Pensò il neo-padre. Dopo di che entrò in sala dalla moglie baciandola delicatamente sulle labbra.

“Allora come lo chiamiamo?”

“Mmm Trunks?”

“Perfetto!”

I neo-genitori si stavano godendo il proprio piccolo, nulla li avrebbe mai separati!

Solo Vegeta si accorse di una cosa: il piccolo Trunks assomigliava a quello strano ragazzo del futuro...

“Bhò mi sarò sbagliato.......”