03/06/2013
3 recensioniIl mio migliore amico
è lo specchio, perché quando piango non ride mai.
Jim Morrison
Jim Morrison
Guarda allo specchio, Kibum, e un po’ si compatisce.
Si fa scappare un sorriso amaro e una risata di scherno gli sfugge tra le labbra a cuore, si infrange sulla superficie riflettente e cade, come se non fosse mai esistita.
<< Sei penoso Kim Kibum >>
Si dice mentre scuote la testa e afferra dal beautycase il correttore e tutto il necessario per coprire le occhiaie, ha appena finito di stendere la BB Cream quando le lacrime riprendono a cadere dagli occhi e gli lasciano delle scie sbiadite sulla crema fresca, paziente le asciuga e sistema al meglio il piccolo “danno” che hanno provocato.
<< Smettila Kibum, sei una persona forte >>
Si dice guardandosi allo specchio, ultimamente lo fa spesso, non di guardarsi allo specchio quello lo faceva anche prima, di parlare al suo riflesso, come il peggiore dei matti e forse lo è davvero matto, forse dovrebbe andare dal manager e dirgli che deve essere rinchiuso in un manicomio e che ci deve marcire li dentro, perché forse in un posto con gente simile a lui si sentirebbe al sicuro, tranquillo e, soprattutto, compreso a pieno.
<< Avanti, sei un ottimo cantante, le fans ti amano, metà delle persone li fuori darebbero la loro vita per te, hai dimostrato alle persone che non credevano in te cosa sei in grado di fare, Kibum sei il migliore >>
Sa che le cose che si sta dicendo sono vere e sa anche che autocompatirsi è penoso, ma non ne può più fare a meno e delle volte, da bravo folle quale ultimamente è diventato, pensa che le parole non vengano dalla sua bocca, ma da quella della propria immagine riflessa.
Sta per aprire bocca di nuovo ma il lieve bussare e la porta che si schiude piano mostrando il dolce viso del maknae preoccupato gli fa richiudere le labbra
<< Hyung, il manager dice che siamo in ritardo >>
<< Grazie Taemin, arrivo subito >>
<< Hyung, vuoi che dica al manager che ti senti male? >>
<< No Taemin, va bene così >>
<< Okay >>
<< Taemin ti posso chiedere solo un favore? >>
<< Certamente >>
Il più piccolo ha gli occhi spalancati e si irrigidisce quando Kibum gli si avvicina buttandogli le braccia al collo e piangendo silenziosamente sulla sua spalla
<< Key Hyung >>
Sussurra il più piccolo, poi ricambia l’abbraccio dando piccole pacche sulla schiena del maggiore.
<< Taemin il man- >>
Minho si blocca a metà della frase con la maniglia della porta che ha spalancato ancora in mano
<< Hyung – Taemin lo guarda – per favore >>
Il Choi pare capire al volo quello che il più piccolo vuole dire e torna nel soggiorno.
<< Key Hyung sta male oggi, Taemin resta a fargli compagnia perché è troppo preoccupato >>
Tutti annuiscono comprensivi, Minho potrebbe giurare di aver visto più preoccupazione degli altri negli occhi di Jonghyun, ma è un attimo perché questo si gira ed esce precedendo tutti.
Che diavolo sta succedendo?
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Kibum afferra la tazza che Taemin gli porge e se la rigira tra le mani, il calore dell’infuso gli si espande sui palmi e gli riscalda anche le dita gelide
<< Vuoi dirmi che sta succedendo Hyung? >>
<< Non sta succedendo niente Taemin >>
<< Non sono più un bambino >>
Kibum sorride amaro, sa che non è più un bambino, lo sanno tutti ormai
<< Sono solo stanco Taemin >>
È una mezza verità quella che dice Kibum prima di prendere un sorso dell’infuso ai frutti rossi
<< è amaro – storce il naso prima di aggiungere altri due cucchiaini di zucchero ai tre precedenti – così va meglio >>
<< Di cosa sei stanco Hyung? Non mi dire di lavorare perché ti conosco troppo bene >>
Sospira sentendosi in trappola, Kibum, prima di prendere un altro sorso della bevanda
<< Sono stanco di tante cose Taemin >>
<< Tipo? >>
Lo incoraggia Taemin, Kibum sa che lo fa solo perché è preoccupato
<< Sai Taemin – toccare quell’argomento fa male, ma si fida di Taemin e, comunque, non può mica continuare a parlare con il proprio riflesso a vita – hai presente quando guardi un film.. >>
<< Tipo quale film? >>
<< Non lo so, un qualsiasi film d’amore >>
Taemin annuisce e gli fa segno di andare avanti, Kibum guarda il liquido rosato nella tazza e prende un respiro profondo
<< Dicevo, hai presente quando guardi un film d’amore e i personaggi si innamorano e le cose vanno per il meglio? Hai presente vero Taemin, perché ti ci ho fatto diventare scemo con quei film, perché io li amo – si interrompe un attimo a pensare – li amavo – si corregge, Taemin annuisce ancora mordicchiando un biscotto al cioccolato con gli incisivi – sono tutte stronzate, non esiste niente, hai presente il “per sempre felici e contenti”? L’ennesima cazzata per attirare le bambine, come il principe azzurro e come tutto >>
Le parole, Kibum, le sputa fuori con astio lasciando Taemin sorpreso
<< Cosa succede Hyung? >>
Domanda, la voce vellutata e rassicurante, come quella di un qualsiasi fratello maggiore che rassicura il fratello minore, l’unica cosa che stona in tutto il quadro è l’età effettiva di entrambi.
Kibum si fa sfuggire un'altra risatina priva di allegria e si asciuga le lacrime che hanno ripreso a scendere
<< Dovrei darci un taglio Taemin >>
Il più piccolo lo guarda, ma non capisce, non riesce a capire a cosa il suo Hyung stia facendo riferimento
<< Non capisco Hyung >>
Sussurra, la voce ancora bassa e rassicurante
<< Taemin, hai presente quando nei libri i personaggi si dichiarano e si mettono insieme? >>
Il minore annuisce ancora
<< Elimina tutto, perché è tutto una grandissima merda, sai il mio cuore dove sta ora? – adesso Kibum ha preso ad urlare frustrato, si è alzato di scatto dalla sedia e la tazza che teneva in mano si è infranta sul pavimento ricoprendo le mattonelle di cocci e di liquido rosato, la sedia si è rovesciata in un piccolo tonfo, Taemin arretra quando la ceramica tocca terra schizzando qua e la – SAI DOVE STA? NEL CESTINO DELLA CAMERA DI JONGHYUN! >>
Kibum si scioglie in un pianto disperato, cade in ginocchio sul pavimento vicino ai frammenti della tazza, appoggia una mano a terra e il liquido si tinge velocemente di un rosso più scuro, Taemin solleva velocemente lo Hyung e lo appoggia sul divano crema per poi correre a prendere il kit di primo soccorso che hanno nell’armadietto del bagno, quando torna Kibum si guarda la mano ridendo ancora.
Taemin rabbrividisce alla risata priva di ogni sorta di sentimento che esce dalle belle labbra di Kibum, gli si siede a canto e nota che la scheggia che era entrata è già stata tolta, prende un po’ di ovatta e ci mette sopra dell’acqua ossigenata, non è bravo a medicare le persone, per questo spera che gli altri tornino presto dalle prove della nuova coreografia, pulisce delicatamente il sangue e lo sente sussultare quando appoggia l’ovatta sul taglio, la ceramica, così come il vetro fa molto male, prende un cerotto e glielo adagia piano sul taglio, Kibum ridacchia ancora, ha ridacchiato per tutto il tempo.
Taemin ha paura, perché non sembra più il Kibum che si prende cura di loro, è diverso, sembra quasi posseduto, ma Taemin scaccia velocemente il pensiero e lo abbraccia, Kibum smette di ridacchiare quando il suo capo incontra lo sterno di Taemin e scoppia in un pianto disperato
<< Cosa ho di sbagliato Taemin? >>
<< Non lo so Hyung >>
<< Eppure mi aveva dato così tante speranze, tutti quegli abbracci, tutti quei baci dietro il collo, tutte quelle carezze >>
<< Non lo so Hyung >>
Ripete Taemin guardandolo impotente, gli occhi felini e rossi risaltano sulla carnagione chiara ormai priva di qualsiasi cosmetico.
<< Vuoi raccontare? >>
Kibum tira su con il naso e si passa una mano ad asciugare le lacrime, ma non deve aspettare molto prima che le gocce salate riprendano a scavare sulle sue gote chiare.
<< No >>
<< Quando è successo? >>
<< Ieri >>
<< Perché non me lo hai detto? >>
<< Perché non voglio infastidire gli altri con i miei problemi >>
Taemin si irrita e si sente offeso, ma se la fa passare subito, da un buffetto sulla guancia di Kibum e sospira
<< Hyung, ci hai fatti tutti preoccupare a morte, quando stamattina ci siamo alzati e ancora non eri in cucina abbiamo tutti pensato che fossi ammalato, poi abbiamo bussato alla tua stanza e non c’eri, Onew Hyung è impazzito, mi sono preoccupato a morte e poi ti abbiamo ritrovato al bagno riverso sulla tazza che stavi tirando fuori anche l’anima, non sei uscito dal bagno per tutto il tempo, poi il Manager ci è venuto a prendere e tu eri ancora lì, non capisco come puoi pensare di infastidirci.. >>
<< Scusami Taemin, non faccio nulla di giusto >>
<< Non fa niente Hyung, spiegherò io la situazione agli altri, così non dovrai pensarci ancora >>
<< Grazie Taemin >>
<< Di niente Hyung, vuoi qualcosa da mangiare? >>
<< No, tranquillo.. Mi chiedo perché mi sia innamorato – Kibum sputa l’ultima parola come se fosse veleno – di Jonghyun, non potevo innamorarmi di te? >>
Taemin sorride e scuote la testa
<< Non sei il mio tipo Hyung >>
Scherza e riesce a strappare un sorriso alle labbra di Kibum
<< Ti voglio bene Taemin, ti devo tanto, ricordami di cucinarti qualcosa di speciale e di portarti a fare shopping >>
<< Tranquillo Hyung, mi segno tutto io >>
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Minho si morde le unghie in ansia, vicino a lui Jinki si tortura le pellicine delle mani, sono andati in sala prove, ma in realtà sono tutti troppo agitati per Kibum, Jonghyun sembra essere l’unico in grado di provare i passi di danza senza alcun peso sul petto.
L’allegra suoneria del telefono di Minho riempie l’aria pesante della sala prove, Jonghyun è andato alle docce, Minho risponde al volo appena vede il numero del più piccolo
<< Taemin! >>
Quasi urla, al suo fianco Jinki salta e lo supplica di mettere il vivavoce, il gigante lo accontenta e la voce di Taemin risulta acida e ostile
<< Hyung, ho scoperto cosa è successo a Key Hyung >>
<< Cosa è successo? >>
<< Non posso parlare adesso, sto tagliando della frutta da far mangiare allo Hyung, comunque potete chiedere a Jonghyun Hyung, passo e chiudo >>
<< Asp- >>
Minho non riesce a parlare perché il “Tuu Tuu” della linea caduta gia riecheggia per la stanza e sanno che richiamarlo è inutile.
<< Quindi dobbiamo aspettare Jonghyun? >>
<< Misà di si >>
Non fanno in tempo a finire di parlare che Jonghyun, neanche fosse stato chiamato torna nella stanza.
<< Jonghyun? C’è qualcosa che devi dirci? >>
Il senso di quella frase fatta, usata e riusata, fa storcere il naso al vocalist
<< No, perché? >>
Jonghyun è bravo a mentire, perciò si gira con un sorriso come se non fosse successo niente e si appresta a rimettere l’asciugamano nel borsone da palestra
<< Sei sicuro? Non è che sai cosa è successo a Kibum? >>
La maschera di Jonghyun vacilla per qualche secondo, non molti in realtà, solo qualcuno, ma sono comunque sufficienti per far capire agli altri due che sa
<< Non so assolutamente nulla >>
Il viso di Minho è visibilmente irritato e Jinki pare sull’orlo delle lacrime
<< Sei solo un bugiardo Hyung, sappiamo che sai cosa ha Key Hyung >>
Minho le sputa le parole, perché se c’è qualcosa che lui odia con tutto il cuore è l’ipocrisia e la menzogna.
<< Non ha niente Kibum >>
<< Non è quello che ha detto a Taemin >>
<< Kibum può dire quello che gli pare, ma non è succes- >>
<< Cos’è successo con Kibum, Kim Jonghyun? >>
Il tono del leader è così arrabbiato che fa gelare i vestiti addosso al ragazzo, Jonghyun abbassa lo sguardo e si guarda la punta delle consunte scarpe da ginnastica
<< L’ho rifiutato >>
Il silenzio regna sovrano per quelli che paiono secoli prima che Onew lanci un urlo sovrumano, degno delle sue capacità canore, verso Jonghyun e Minho gli si lanci contro per dargli un pugno sul naso
<< Perché lo hai fatto Jonghyun? >>
Jinki ha fermato il rapper in tempo e dopo aver sfogato la sua.. sorpresa ricoprendo Jonghyun di insulti, lo ha fatto sedere e gli sta chiedendo le sue raggioni
<< Non lo so Hyung >>
<< Perché sei uno stronzo Jonghyun >>
<< Smettila Minho, non aiuti così – il ragazzo abbassa il viso e mormora uno scusa – eppure Jonghyun sembrava proprio che a te Kibum piacesse un sacco >>
Jonghyun alza gli occhi grandi e scuri sui suoi, Jinki ne è quasi intenerito e se il momento non richiedesse serietà andrebbe sicuramente a lasciargli una carezza fraterna sul capo
<< Sembrava veramente questo? >>
Gli occhi di Jonghyun si riempiono di lacrime e Minho quasi si pente di volergli tirare un pugno
<< Eh si >>
<< Hyung, io amo veramente tanto Kibum, ma non possiamo stare insieme per il bene del gruppo, per il consenso della società, per tante cose, non possiamo >>
<< Allora perché sei rimasto impassibile stamattina? >>
<< Ero preoccupato Hyung – le lacrime che rigano il viso di Jonghyun fanno tenerezza anche a Minho – però sapevo che se gli fossi andato vicino avrei peggiorato solo le cose >>
<< Perché non glielo hai detto? >>
<< Perché Kibum è troppo testardo per capirle le cose, quindi bisogna solo dirgli di no >>
<< E tu come glielo hai detto questo no Jonghyun? >>
Jonghyun si morde il labbro inferiore e le lacrime scendono più copiose di prima, si stringe le ginocchia al petto e singhiozza piano la risposta
<< G-gli ho detto che o-odio i finocchi come lui >>
Il silenzio scende ancora e questa volta non c’è nessun Leader comprensivo che ferma Minho dall’infrangere le proprie nocche sullo zigomo di Jonghyun.
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Kibum ha imparato che le storie d’amore sono tutte una merda, anche dopo che Onew e Minho gli hanno raccontato quello che gli ha detto Jonghyun, anche dopo le scuse di quest’ultimo e i continui inviti a picchiarlo, inviti a cui Kibum aveva risposto che ci aveva già pensato Minho additando il livido violaceo sullo zigomo sinistro, Kibum non aveva cambiato idea.
Ha lasciato il cuore nel cestino dell’immondizia di Jonghyun, Kibum, e ci ha buttato anche tutti i DVD con i film d’amore e i romanzi rosa, sparge sorrisi falsi alle fans, dice di amarle e loro stupide del loro amore ceco verso di lui abboccano come pesci.
Kibum ha capito di essere troppo stanco di provare sentimenti come l’amore, sentimenti troppo spossanti e impegnativi, ha imparato tante cose grazie a quello che è tornato ad essere il suo migliore amico, l’esperienza è stata catalogata dal più piccolo come un errore.
Eppure sa, Kibum, che nonostante abbia chiuso il cuore al pazzo e travolgente sentimento che è l’amore, non potrà mai evitare di provare tutti i sintomi che esso porta quando è con Jonghyun.
~
Note:
Allora, che dire?
No aspettate, non ho nulla da dire D:
Mmm..
Diciamo che mi sono stufata di tutte le cavolate che ci riempiono la testa di stupidi cliché sull’amore, all’inizio l’idea era un'altra, ma a metà della fan fiction ho buttato tutto, ma anche così questa non è venuta proprio come volevo tuttavia ne sono soddisfatta ^^
Ringrazio le persone che leggeranno e che lasceranno una recensione [Sarebbe veramente importante per me sapere i vostri pensieri ^^ ] ovviamente ogni critica sarà ben accetta, posso solo migliorare ;D
Un bacione a tutti e grazie ancora -3-
Infinity~