(Nda: non so nemmeno come presentarla.. è la prima poesia in assoluto che scriva. Non me ne sono mai appassionata, per cui sicuramente ho cannato in pieno la struttura. E altrettanto sicuramente ho prodotto un orrore ò_o'' però dai, c'è sempre una prima volta ç_ç''.. tratta di quel che provo per il mio ragazzo. E può sembrare negativo o stupido, però ho ragionato su ogni singola parola è_é davvero ;_;! Mi raccomando, ditemi che ne pensate!)
Fissandomi il cuore.
Affiggendovi i tuoi appunti con puntine arrugginite
trapassando la carta dei tuoi pensieri.
Succhiandomi il cervello.
Vomitandolo a pezzi
in una vasca di latte e petali di rose.
Impastandomi l'orgoglio
e rendendolo circolare.
Restando a terra dopo avermi seduta sulla carrozza per raggiungerlo
mi regali un mazzo di stelle.
Masturbando le mie corde vocali
arcuandoti le labbra
trascinandoti in me
dicendo la verità
spogliandomi dolcemente
esponendomi nella vetrina di cristallo
lucidandola con stracci di brillantini
che secerni andandotene
con remore, forse,
le spegni.