Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: inapt    04/06/2013    1 recensioni
[Dalla storia]
''Prendo un respiro, mi stropiccio gli occhi stanchi e apro la porta. Zayn, il mio vicino di casa trasferitosi un anno fa dagli Stati Uniti, è sulla porta e mi guarda preoccupato, mi saluta e ‘’scusa l’ora.’’ Dice soltanto, con il suo accento americano. ‘’non preoccuparti, stavo solo giocando al solitario.’’ Rispondo, cercando di farlo ridere, ma lui rimane impassibile, evidentemente non ha colto il mio umorismo e pensa davvero che stessi giocando a carte.''
Genere: Comico, Demenziale, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo personaggio, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
                                              
                                                                          For Friends




Ho sempre provato un senso di pace, nella notte, nonostante la mia paura per il buio; stare lì a contemplare il soffitto scuro, nel silenzio.

Questa notte, invece, è diversa, c’è il vento fuori, che fa sbattere i rami dell’albero contro la finestra della mia camera, io non mi muovo, cerco solo di prendere sonno, incominciare un bel sogno, magari. Chiudo gli occhi, continuo a sentire il vento, anche se sembra avere un suono diverso, in questo momento, come se qualcuno stesse bussando alla porta. Mi alzo di scatto, continuando a sentire quel ‘’Toc, Toc’’, mi precipito giù per le scale, cercando di far poco rumore, per non svegliare i vicini, accendo la luce del soggiorno e guardo l’ora sull’orologio digitale: 01:52 AM.

Quale pazzo viene a casa mia a quest’ora?

Prendo un respiro, mi stropiccio gli occhi stanchi e apro la porta. Zayn, il mio vicino di casa trasferitosi un anno fa dagli Stati Uniti, è sulla porta e mi guarda preoccupato, mi saluta e ‘’scusa l’ora.’’ Dice soltanto, con il suo accento americano. ‘’non preoccuparti, stavo solo giocando al solitario.’’ Rispondo, cercando di farlo ridere, ma lui rimane impassibile, evidentemente non ha colto il mio umorismo e pensa davvero che stessi giocando a carte.

‘’che succede, Zayn?’’ continuo, mentre lo faccio entrare, ‘’ho bisogno di aiuto.’’ dice attraversando la soglia. ‘’vieni.’’ Rispondo chiudendomi la porta alle spalle, e accompagnandolo al tavolo in cucina. ‘’dimmi tutto’’ lo incito a parlare mentre metto a bollire l’acqua per il thè. ‘’quando sono tornato a casa..’’ si blocca, è quasi sul punto di piangere. Appoggio le bustine di thè sul tavolo, e verso l’acqua nelle due tazze. ‘’calmati, ok?’’ dico cercando di rassicurarlo.

Lui continua a torturarsi le mani ‘’sono tornato a casa e sul mobile della T.V..’’ cerca di finire ma un singhiozzo lo blocca e comincia a piangere, penso sia una cosa grave, qualsiasi cosa gli sia successa, per averlo scosso così tanto. Prendo dei fazzoletti per poi darglieli, lui si asciuga le guance e gli occhi dalle lacrime. ‘’cosa è successo?’’ riprovo, di nuovo. Lui prende la sua tazza di thè beve un sorso e dopo una lunga pausa silenziosa cerca di riprendere il discorso ‘’il biglietto era di..’’ non finisce neanche questa frase, che continua a piangere, credo abbia anche bevuto, non è molto lucido. ‘’devo vomitare.’’ Dice correndo nel bagno; non ho capito molto del racconto di Zayn, ora sto solo riflettendo su come pulire il bagno una volta che sarà uscito. Dopo quindici minuti entro nel bagno per vedere se Zay sta bene, e lo trovo con la schiena contro la vasca, e un odore ripugnante misto tra l’alcol e il vomito invade la stanza. ‘’tutto apposto? ’’ domando sedendomi vicino a lui. ‘’Si, credo’’ risponde ‘’ora puoi dirmi cosa è successo?’’ riprovo, per l’ennesima volta, lui mi guarda con i suoi occhi gonfi. ‘’c’era un biglietto di Perrie, diceva che non mi amava più, poi sono salito in camera e la sua roba non c’era.’’ ha parlato così velocemente, che credo mi sia persa qualche passaggio. ‘’scusa?’’ dico, perché non ho ancora capito. ‘’Perrie mi ha lasciato.’’ Dice. Ecco ora ho realizzato, mi prudono le mani e la voglia di prenderlo a schiaffi é tanta. Mi ha svegliato nel bel mezzo della notte, solo perché la sua ragazza lo ha lasciato?!

‘’spero tu stia scherzando.’’ Rispondo, stizzita, lo raccolgo da terra e lo accompagno alla porta d’ingresso. ‘’no’’ dice. ‘’vai a casa che è meglio.’’ E lo spingo fuori, mormora un ‘grazie per il thè’ con le labbra, si asciuga gli occhi bagnati con la manica della felpa e si allontana verso casa sua. Chiudo la porta e rimango con le spalle contro il legno freddo, e mi domando ‘’perché? ‘’.


                                                                                         ---



Ma loooooooooooooooooool
Ok, questa e una cosa demenziale, ma carina diciamocelo.
Inizialmente era un tema che ho fatto a scuola, ho solo cambiato il nome e un paio di cosette, e poi bè volevo provare a far ridere la mia prof di italiano che è sempre impassibile. Ho scelto Zayn ☯ solo perché me lo sono immaginato di più in questo racconto e poi, c’è anche la mia amata Pezz ♥
Bene grazie a chi a letto e sareste così gentili da scrivere due righe in una recensione? per farmi sapere se vi è piaciuta e se c’è qualche errore barra orrore lol.
Mi potete trovare pure su Twitter  yay
Ciao ciao ♥
   
 
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: inapt