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Autore: _burnit_    04/06/2013    0 recensioni
'Vorrei essere la prima stella che ogni sera vedi brillare,
perché i tuoi occhi sanno che ti guardo
e che sono sempre con te.'
Genere: Drammatico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Louis Tomlinson
Note: What if? | Avvertimenti: Tematiche delicate
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'Vorrei essere la prima stella che ogni sera vedi brillare,
perché i tuoi occhi sanno che ti guardo 
e che sono sempre con te.'


Il riccio ragazzo lo fissava,fissava le labbra di colui che non avrebbe mai potuto più baciare,fissava la sua lingua muoversi velocemente mentre parlava,la lingua che non avrebbe più assaggiato. E poi alzava lo sguardo,e vedeva gli occhi,occhi profondi,azzurri,erano bellissimi. Quando li guardava pensava sempre a loro due distesi sulla spiaggia a baciarsi davanti un bellissimo mare cristallino dello stesso colore degli occhi di Louis. Poi,abbassando ancora lo sguardo alle sue labbra,si accorse che finì di parlare e subito i suoi occhi verdi si spostarono su quelli azzurri dell’amante,in cerca di conforto in un solo sguardo,sapendo che in quello sguardo c’era amore,più amore di quanto chiunque possa immaginare,c’era protezione. E invece di sentirsi dire ‘Andrà tutto bene’,da chi voleva sentirselo dire,da quel ragazzo che l’aveva appena guardato,facendolo sorridere e sconvolgendogli la mente,uccidendo almeno dieci neuroni,lui si accontentava di uno sguardo e poi di un sorriso. Sentì una mano poggiarsi nella sua gamba e la sua attenzione si spostò dai mille pensieri a quella mano,le dita lunghe e affusolate che fino a poco fa gesticolavano,cercando di spiegare meglio un concetto di cui Harry non aveva capito nulla,perché troppo impegnato su quel ragazzo che lo stava facendo impazzire. Ma quel ragazzo non amava lui,amava una ragazza,o almeno così lui pensava. A quel pensiero il sorriso che aveva stampato in faccia scomparve.
Intanto il ragazzo castano pensava a quante cose avrebbe potuto fare con il suo ‘amico’ quando ancora poteva,prima che dei manager spuntassero e gli dicessero cosa fare e chi amare. Non poteva più baciare chi amava,e lo odiava. Era come non poter più respirare. Erano chiusi in una cella,non potevano chiedere aiuto,non direttamente,hanno sempre cercato di farlo capire a tutti,hanno cercato di gridarlo,il loro amore. L’amore non è fatto per essere nascosto. E le fan l’avevano capito,ma poi ci fu quella volta,quando con le lacrime agli occhi,Louis aveva annunciato che non era amore,erano stronzate,ma non ci credeva nemmeno lui,come potevano crederci gli altri?Molte volte si erano trovati a negare tutto,mentre gli pizzicavano gli occhi e poi piangere in bagno,senza che si potessero confortare,perché il mondo era troppo piccolo per un amore grande come il loro,dovevano nasconderlo,perché loro non andavano bene per la gente,erano diversi e in questo modo se non sei come tutti gli altri,una fotocopia indistinta di persone ipocrite,false,prepotenti e ignoranti,non andavano bene. Potevano amare solo qualcuno del sesso opposto,perché per loro la famiglia era tutto,la famiglia quella fatta da mamma,papà e un bambino,legittimo,creato da loro. Ma non sanno che una famiglia può essere anche formata da due padri,quello era tutto ciò che desideravano i ragazzi,non fama,non soldi,non fans,loro volevano essere felici,insieme,e tutto l’oro del mondo non avrebbe mai potuto comprare la felicità che serviva a loro. La felicità che stava in sguardi,in un bacio dato davanti a tutti,senza che nessuno li giudicasse.
Tutti i ragazzi si alzarono,per andare a godersi la loro cena. Ma Louis no,non voleva cenare con Eleanor,non gli era mai piaciuta quella ragazza,lui amava Harry,non voleva farlo soffrire ancora.
-Louis,andiamo?-
Il ragazzo,alzò lo sguardo a guardare il suo amante,che gli sorrise,un sorriso così triste che anche un cane avrebbe capito che stava male.
-Non voglio andare con Eleanor,voglio andare con te.-
Harry abbassò la testa.
-Louis,quando finirà tutto questo?-
Ma nemmeno lui lo sapeva,abbassò la testa,scuotendola leggermente,non voleva fargli sapere che magari non sarebbe mai finito nulla,perché la gente non li avrebbe mai accettati.
-Quando smetteremmo di crederci,quando non ci ameremo più,quando ci arrenderemo,quello sarà il segno che è finito il mondo,ma prima o poi grideremo al mondo il nostro amore e finalmente potrò amarti,baciarti,abbracciarti.-
-Io voglio dirlo adesso.-
-H-Harry,non possiamo,è… complicato.-
Si asciugò una lacrima,poi andò dietro l’amante spingendolo con una mano dalla schiena,mentre il più piccolo voleva sbatterlo al muro,baciarlo e poi abbracciarlo così forte da fargli mancare il fiato.
Ma semplicemente,non poteva.

Harry era solo in casa,tutti erano usciti,chi con le rispettive ragazze,chi con degli amici,ma lui non era dell’umore,voleva stare a casa,solo. In realtà,voleva restare a casa con Louis,ma lui era con Eleanor. L’unico che poteva fargli compagnia in quel momento era l’alcool,perfetta distrazione,una sbronza e tutto passa,insieme al mal di testa qualche ora dopo il risveglio. Per dimenticare tutto,per una notte,perché non ci riusciva più a tenere tutti i suoi pensieri dentro. Dovevano uscire,essere gridati al mondo. Si alzò da divano,deciso a fare qualcosa di cui si sarebbe sicuramente pentito la mattina dopo. Prese una bottiglia di wodka alla fragola,la prima che trovò nel frigo,iniziò a sorseggiarla,piano.

'Sarò ubriaco, ancora,
Per provare un po’ di amore.'


Gli comparvero in mente le immagini di Louis,e sarebbe dovuto essere felice,ma no,era arrabbiato,perché era con Eleanor. Forse c’era anche un po’ di tristezza. I suoi occhi si strinsero e bevve ancora di quella roba nella bottiglia che ormai non distingueva più,non era mai riuscito a reggere l’alcool. La bottiglia era vuota,si alzò dalla sedia e tutto cominciò a girare,vide fuori due figure indistinte,baciarsi,di controvoglia,dei flash sparati proprio sui due,cercò di acquistare un po’ di lucidità per distinguere le due figure,abbracciate,erano Louis ed Eleanor. Il ragazzo sbarrò gli occhi e dopo aver barcollato un po’,cadde a terra,l’ultima cosa che vide fu un ragazzo girarsi di scatto,un ragazzo bellissimo,poi il buio totale,assolutamente.

'Da solo,
Sono ancora qui.
Da solo,
Sai che non cambierò mai.'


-Harry! Harry,svegliati ti prego!-
Il ragazzo a terra aprì gli occhi e,dopo aver ripreso conoscenza,riconobbe un ragazzo davanti a lui con le lacrime agli occhi e l’aria preoccupata che lo teneva dal colletto della camicia.
-Harry?-
Il riccio si passo una mano tra i capelli e subito si sentì stretto ad un corpo caldo.
-Harry,è mezz’ora che cerco di farti svegliare,non fare più una minchiata del genere,mi hai fatto preoccupare.
Harry si accorse dell’atroce mal di testa che poteva sentire,probabilmente la sbronza non era ancora passata.
-Lou?-
Il castano lo guardò stranito,mentre Harry rise,come un demente.
-Tu! Vai da Eleanor,non fingere di amarmi,non t’importa di me.-
Disse,con le lacrime agli occhi e un leggero sorriso falso sulle labbra,il castano lo guardò negli occhi,allentò la presa sul colletto dell’altro ragazzo.
-H-Harry… Noi puoi dire una cosa del genere,io amo te,non lei. S-sei ubriaco..-
Disse lui,cercando di far capire al ragazzo steso davanti a lui tutto il dolore,l’amore e la passione che provava in quel momento e che stava ribollendo dentro sé.
Harry assunse un aria più preoccupata.
-N-non è vero..-
Ma subito dopo averlo negato,abbracciò il ragazzo castano,piangendo sulla sua camicia.
-Loro ci hanno divisi,ma promettimi Harry..-
Disse Louis,anche lui con le lacrime agli occhi e staccando il ragazzo da lui.
-Che non smetterai mai di amarmi,perché io non lo farò mai.-
Harry scosse la testa.
-Mai,prometto.-
Louis sorrise,era la più bella promessa mai sentita per lui,poggiò le sue labbra su quelle del ragazzo di fronte a lui e lo baciò,così appassionatamente,che gli trasmetteva tutto ciò che aveva dentro.
Harry era come un Horcrux per Louis,era parte di lui,della sua anima.
-Ti amo Louis.-
Louis lo guardò negli occhi,sinceri,sorridenti.
-Anch’io ti amo Harry.-
Lo abbracciò,ancora,perché stare fra le sue braccia era la cosa più bella.
-Solo,promettimi di non fare più una minchiata del genere,mi hai fatto spaventare un botto.-
-E tu promettimi che ogni sera,prima di andare a dormire,verrai da me e mi darai la buonanotte,con un bacio,perché è tutto ciò di cui ho bisogno per riuscire a dormire.-

'E no, non ti ho abbracciato come facevo un tempo.
Ma la casa diventa fredda quando spegni il riscaldamento,
Senza poterti abbracciare mi congelerò.'


-Harry,io…-
-Promettimelo.-
E Louis sorrise,perché adorava quando Harry lo fermava prima che potesse finire la frase.
-Certo,amore.-
Ed anche Harry sorrise,perché adorava quando Louis lo chiamava così.
Erano l’amore,uno dell’altro,si completavano.
Loro erano l’amore,quello vero,quello che c’è anche dopo mille ostacoli,il loro era amore,più di quanto ognuno di voi possa mai immaginare.




AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA.
sono la dolcezza,ditelo.
mma,cominciando.
buonasera,signori e signore,questa è la mia prima OESSE Larry non rossa.
Ceh,di solito so tutte zozze:c
Ma a voi piacciono le cose zozze,io lo so OuO
Ma ziccome volevo scrivere qualcosa di dolce è uscita fuori sta merdata,tenc iu.
ora amatemi,ma cagate la mia storia a capitoli,plis.
magari con una recenzzzione.
potete trovarla SOLO NEI MIGLIORI NEGOZI,ooo sul mio profilo di E EFFE PI,l'unica storiella a capitoli praticamente,vi amo.
gud nait,o sono.
  
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