Serie TV > Glee
Segui la storia  |       
Autore: Shin83    05/06/2013    3 recensioni
Raccolta di shottine AU per la terza Seblaine Week secondo i seguenti prompt:
1. College
2. Tv Show
3. Living Together
4. Free Day
5. McKinley
6. Being Famous
7. Dalton
Enjoy!
Genere: Commedia | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Blaine Anderson, Sebastian Smythe | Coppie: Blaine/Sebastian
Note: AU, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A




Verde o Giallo?
 

“Io dico verde.”
“E io dico giallo.”
Dopo mesi e mesi di discussioni, paranoie ed insicurezze che avevano travagliato la decisione di allargare la famiglia Anderson-Smythe, ecco che Blaine e Sebastian si trovavano di fronte ad un altro spinoso dilemma da affrontare: di che colore dipingere la stanza del loro bimbo o bimba?
 
“Non mi piace giallo, Blaine, mi sembrerebbe di avere un Titti gigantesco in casa, e poi attira gli insetti.” Dichiarò Sebastian.
 
Avevano portato a casa un paio di campionari di palette di vernici per decidere assieme che tonalità scegliere. Avevano distribuito tutto il malloppo sul tavolo della cucina, ed era almeno una buona mezz’ora che battibeccavano sui colori.
Visto che non volevano sapere il sesso del bambino prima della nascita, su una cosa erano d’accordo: rosa e azzurro scartati a priori per mantenere la neutralità.
Sebastian, fin da subito, aveva deciso per il verde, magari tendente allo smeraldo o al turchese. Blaine, invece, era partito da un improbabile crema.
“Dai Sebastian, più neutro di così si muore.”
“Proprio per questo è un no secco. E’ la stanza di un bambino, mica la sala d’aspetto di un ospedale.”
“Ma ci mettiamo qualche applique o stencil.”
“Ti prego, Blaine.”
Dopo il crema, aveva azzardato il lilla. “E’ un misto tra rosa e celeste, così andiamo sul sicuro.”
“Ma sei serio? Lilla? Perché non ci mettiamo pure qualche chiazza bianca come bonus? Così poi nostro figlio lo chiameremo Milka.”
Dopo il lilla, arrivò il turno del giallo.
“Ma Sebastian, sei impossibile!” sbuffò Blaine incrociando le braccia.
“No, sono ragionevole. Un verde chiaro e passa la paura.” Sentenziò.
“Ma verde è troppo maschile, dai. Che ne dici di un bel giallino? E’ molto neutro.”
“No, verde.”
“Giallo.”
“Io dico verde. Verde speranza, come quella che cerco di avere io perché non mi venga su un figlio stordito come te!”
“Ma il giallo è allegro, solare, metterebbe gioia al bimbo. Guarda com’è bella questa tonalità,” disse Blaine, indicando una delle palette, un giallino forse un po’ troppo vivace e allegro.
“Perfetto guarda, se volessimo mettergli un po’ di LSD nel biberon.”
“Sei una testa dura.”
“No, semplicemente sono pratico e convinto delle mie affermazioni. Io dico verde fin dal principio, tu quanti colori hai già cambiato finora? Dieci? Quindici?”
“Tre! Ma solo perché tu mi smonti tutte le proposte,” mise su il broncio Blaine.
“Certo! Vorresti far dormire nostro figlio nella fabbrica di Willy Wonka con quel lilla Milka.”
Blaine non replicò, si limitò a fare roteare gli occhi in disapprovazione.
“Guarda questa tonalità,” Sebastian mostrò il quadratino di un verde smeraldo chiaro. “E’ un verde splendido, come i miei occhi, così il bimbo saprà che il suo papà è sempre lì con lui.” Disse trionfante, con un sorriso beffardo che voleva palesemente prendere in giro Blaine. Quest’ultimo, però, diede un’occhiata al colore che aveva appena indicato il marito e accennò un assenso annuendo con la testa.
“Bè, in effetti non è poi così male, guardandolo bene,” ammise.
“Ah! Sebastian Smythe non sbaglia mai!”
“Non ho mica ancora detto che va bene quello!”
“Oh, ma lo farai.” Sogghignò Sebastian.
“Cosa te lo fa credere?” chiese Blaine alzando un sopracciglio.
Sebastian gli si avvicinò con uno sguardo malizioso, lasciandogli un leggero bacio sul collo. “Me lo fa credere il fatto che conosco bene il mio maritino e poi io ho sempre ragione.” Gli sussurrò in un orecchio.
E fu così che Blaine capitolò. “E va bene, va bene!”
Sebastian scoppiò a ridere soddisfatto.
“Però ci facciamo degli stencil e su questo non transigo.” Disse, per poi baciare a tradimento il marito.
“Staremo a vedere.” Concluse Sebastian, rispondendo con un altro bacio e facendogli il solletico.


 


Il terzo giorno è stato un vero e proprio parto, anche se il bimbo (o la bimba? chissà) ancora non è nato.
Questa quasi-drabble doveva essere pubblicata domani, ma quella che avevo scritto originariamente per il terzo giorno non voleva a che saperne di uscire decentemente; per fortuna uno dei miei rarissimi momenti di lucidità mi ha fatto venire una buona idea, e per il free day è saltato fuori qualcos'altro e ha fatto sì che anticipassi Verde o Giallo ad oggi.

Dopo tutto questo discorsone, che è quasi più lungo della shot, i ringraziamenti doverosi alla santa IrishMarti Beghelli, e a tutte voi che leggete e mi lasciate un segno del vostro passaggio.

A domani! <3
  
Leggi le 3 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Serie TV > Glee / Vai alla pagina dell'autore: Shin83