BIANCO…. era l’unica cosa che vedeva. Un bianco abbagliante, che normalmente è segno di purezza, per lui  non era decisamente un colore puro, per lui quel bianco era il desiderio di un pazzo, di uccidere, di far fuori i suoi nemici, di vedere que bianco delle sue vesti sporche del sangue delle sue vittime, e il desiderio di dominare incontrastato su tutti, di uccidere i deboli. Sì quel bianco per lui era tutto questo. Ma all’improvviso, senza che lui capisse ciò che stava succedno…NERO. Il luogo in cui si trovava si tinse di un nero pece, l’opposto di prima, quel nero, per lui, era il colore della morte, una morte a cui non si può sfuggire, il DESTINO. Ma era anche il colore di chi vuole proteggere, di chi usa questo colore per diventare il destino e  proteggere le vite di coloro che sono in pericolo e che stanno per morire nonostante il loro tempo non sia ancora giunto.  In fondo quel nero è il suo colore, il colore di chi è uno shinigami. “Ma allora perché tutto prima era bianco?” più ci pensava e più vedeva una sola risposta: per lui il bianco era il suo colore, il colore di un Hollow, ma non uno qualsiasi, si trattava dell’hollow che era dentro di lui, quell’hollow con l’aspetto così uguale al suo, ma con scopi completamente diversi. E proprio mentre ci pensava, un brivido freddo lo percosse lungo la schiena, e una risata agghiacciante, che aveva già riconosciuto,invase quel luogo. Successe così velocemente, che Ichigo non ebbe nemmeno il tempo di contrattaccare.L’hollow si trovava sopra di lui, a pochi centimetri dal suo viso, con il solito ghigno sulla bocca, e gli rendeva impossibile  ogni movimento.
“Cos’è re? Non riesci a muoverti? Come mi dispiace, ma sai se lo potessi fare non mi renderesti le cose facili!”
“Ah si?! Che peccato!”
“Non parlare così da arrogante, misero re!Ora come ora, ho la tua vita in pugno, potrei farti fuori senza nemmeno che tu te ne accorga!”
“Allora perché non lo fai e perdi tempo a parlare?”
A quella domanda, che però per qualcuno che era un hollow sembrava più una sfida, un invito, si sentì una risata metallica, stridente.
“Perché mi chiedi? Bhè la risposta è semplice: ora voglio solo divertirmi con te!” a quelle parole Ichigo rimase paralizzato, mentre sul volto dell’hollow  si allargava un sorriso, capace di far raggelare il sangue in un istante. L’hollow si abbassò sul viso di Ichigo, e lo baciò. Ichigo ora era senza parole, si sarebbe aspettato di tutto, ma quello proprio no!
Poi l’hollow, iniziò a torturargli il labbro inferiore, finché non ne uscì fuori un po’ di sangue.
“ Sai re… avrai anche tanti difetti, ma il sapore del tuo sangue è l’unica cosa positiva di te..” disse, per poi iniziare a spogliare il petto del ragazzo che si trovava sotto di lui.
“Non posso lasciare che mi faccia questo, no perché …… perché è sbagliato?!” si chiedeva Ichigo nei suoi pensieri.
“Ti sento re! Sento i tuoi pensieri! E sai che ti dico?! Perché dovrebbe essere sbagliato?  Rispondimi a questa domanda in modo esauriente e ti lascerò libero”
“perché… perché….”
“Vedi? Non riesci a trovare una risposta, perché in fondo anche tu lo vuoi! Ichigo, non c’è nessuno al mondo che ti conosca meglio di me, perché io sono sempre stato con te, nella tua anima. Conosco tutto il dolore che hai dovuto patire, ma più di tutti conosco il tuo lato bramoso di battaglia, perché quel lato in fondo sono io e sono parte di te! No c’è niente che tu possa fare senza che io lo venga a sapere! Nulla! Inoltre mi sono stancato di vedere qualcuno che possiede un simile potere, arrivare al punto di morire! Se tu non riesci a controllare i tuoi poteri e non riesci ad usarli come si deve, non preoccuparti ci sono io! Ecco perché  voglio il controllo del tuo corpo, ecco perché voglio che tu non combatta e che rimanga qui, per sempre, così che sarai solo mio e così che solo io possa toccarti, possa averti e solo io potrò farti provare emozioni indescrivibili! Ichigo, devi accettare questo dato di fatto tutte le persone che ti circondano credono di conoscerti,ma l’unico che davvero sa tutto di te sono io, ecco perché devi essere mio!”
A quelle parole Ichigo non sapeva che rispondere, non credeva che quell’essere dentro di sè, che aveva cercato tante volte di impossessarsi del suo corpo, potesse provare tali sentimenti. Così, colto da un istinto irrefrenabile, abbracciò l’hollow, che per poco aveva lasciato la presa sui suoi arti, e lo baciò. Quest’ultimo, rispose subito e con vigore, a quel bacio.
“Finalmente hai capito!” disse l’hollow con aria  alquanto divertita.
Ichigo preferì stare zitto, ma quel silenzio era meglio di 1000 parole.
Ora nessuno dei due aveva più dubbi, e nell'esatto momento in cui consumarono il loro amore,quel luogo nero,divenne  grigio, come segno che ora erano uniti più che mai, e niente li avrebbe mai divisi, neanche la bianca morte o il nero destino.



Angolo autrice(se così si può definire XD):
spero che questa storia vi sia piaciuta :D mi è venuta così, di getto e non ho resistito a scriverla. beh se qualcosa non è chiaro, o non vi è piaciuta o ci sono degli errori o per qualsiasi altra ragione , insomma se vi va, recensite! di certo non vi mangio, infondo le recensione sia positive sia le critiche sono sempre accettate ;P  
detto ciò... alla prossima: CIAOSSSS