Ti ho ancora negli occhi
da quando ci siamo lasciati,
un' impronta hai affondato
sulla mia anima,
ed ora non mi riesce di guardare
la colma luna e le fragili stelle,
senza che tale m' appari.
Tu che abbagli l' eterna notte,
hai evocato melodie
attraverso gli astri,
che risalgono lungo
la mia schiena. Hai forse soffiato
il mio nome verso il cielo?
Col sole che ti raffinava
i capelli, colate d' oro
nei giorni d' estate, mi riaffiori
in questi giorni oscuri,
mentre alla finestra guardo
il plenilunio.