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Autore: hemmoseyes    07/06/2013    0 recensioni
“Sarebbe un peccato se il tuo bel faccino venisse sfigurato no?”
“Che cosa intendi?”
“Intendo che potrei farti del male se solo lo volessi”
“Tu non sei così, questo non sei tu. Non lo faresti mai.”
“Mi conosci, sai che potrei farlo”
“Questo non sei tu, Liam. Che cosa ti è successo?”
“Eri la mia chiarezza, ora senza di te tutto è rotto dentro di me, mi sto distruggendo”
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Nuovo personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Prologo

“Piacere, Liam”
“Amy”

“Dai amore vieni!”
“Si arrivo. Mi dispiace Liam devo andare. E’ stato un piacere conoscerti e mi dispiace per la tua camicia”
“Non preoccuparti, la laverò. Ha fatto piacere anche a me che tu mi sia venuta addosso”
Sorrisi, che mi stava succedendo? Una sensazione così con un ragazzo non l’avevo mai avuta. Le farfalle nello stomaco? Mai avute.
Logan mi chiamava e sapevo che non sarebbe andata a finire bene se lo avessi lasciato aspettare.
“Chi era quel tipo?”
“Nessuno, gli sono andata addosso per sbaglio e gli ho rovesciato il frullato sulla maglia. Niente di che.”
“Pff … che sfigato”
Io e Logan stavamo insieme da più di un anno. La nostra relazione ha avuto e ha tutt’ora degli alti  bassi. Lui la definisce una ‘relazione aperta’ e a me sta bene così. Viviamo in due posti diversi, a kilometri di distanza: lui è americano, io italiana. Lui ha 22 anni, io 17. Strano no? Potrebbe essere mio fratello, eppure è il mio ragazzo … per così dire. Non so neanche io come definire la nostra relazione. Non ci vediamo praticamente mai, tranne a Natale, Pasqua e d’estate quando io non vado a scuola. Ci siamo conosciuti in America, un’estate, quando i miei genitori decisero di mandarmi lì per farmi dimenticare quello che mi era successo nel secondo anno al liceo: ero stata violentata da un ragazzo di quinta.
Non ho mai voluto usare la parola ‘violentata’ perché per me non è mai stata una violenza sessuale, io ho sempre e solo detto ‘mi ha toccato in posti dove nessuno mi aveva mai toccato prima’… tutto qui.
Ci eravamo conosciuti per caso ad una festa a Los Angeles, abbiamo voluto rivederci e poi prima che io tornassi in Italia mi chiese di stare insieme e anche se ero un po’ scettica riguardo una relazione a distanza ho accettato lo stesso. Quando dissi di sì a Logan non avevo pensato al fatto che lui, senza di me, avrebbe potuto fare tutto quello che voleva senza che io lo scoprissi.
 
“Sono andato a letto con una” mi confessò quando lo andai a trovare alle vacanze di Natale.
 
Era la prima volta che lo rivedevo dopo che ci eravamo messi insieme e in poco meno di 4 mesi si era già divertito con un’altra. Mentre a lui non interessava, io non volevo perderlo … e lo perdonai.
Da quel momento la nostra è diventata una ‘relazione aperta’, ognuno dei due poteva fare quello che voleva quando era a casa propria: poteva andare con tutte le persone che voleva, ma quando ci rivedevamo dovevamo esserci l’uno per l’altro ed essere una coppia. Che strana parola, noi non lo eravamo affatto.
Ho avuto delle difficoltà a fidarmi di lui dopo essere stata ‘toccata’ da quel ragazzo. Non mi fidavo dei ragazzi in generale, ma lui mi ha fatto ricredere, anzi lui mi ha insegnato a fregarmene.
 Ecco perché a 15 anni, dopo essere andata a letto con Logan per la prima volta, tornata in Italia decisi di ripagarlo con la sua stessa medicina e comincia a provarci con un po’ tutti i ragazzi della scuola. 15 anni, e già la mia vita faceva schifo.
L’unica differenza tra me e Logan è che, mentre a lui non fregava realmente niente, io ogni volta che mi risvegliavo in un letto che non era mio, lo chiamavo e confessavo tutto.
Ho passato poco più di tre anni così, fino a quando non lo colsi in fragrante con un’altra ragazza.
 
“Che ci faceva quella ragazza a casa tua?”
“Amy, che ci fai qui? Avevi detto che non saresti venuta”
Era vero, gli avevo detto che non sarei andata da lui quell’anno a Natale, ma all’ultimo minuto decisi di prendere un aereo e fargli una sorpresa. Era il 6 giugno.
“Volevo farti una sorpresa, ma questa volta sei stato tu a farla a me”
“Tra me e quella ragazza non è successo niente”
Parlava come se davvero non fosse successo niente, come se fosse convinto che io non avrei mai avuto il coraggio di mollarlo perché ero troppo innamorata. Ed era così, io non volevo perderlo perché ero innamorata, lui non voleva perdermi perché gli faceva comodo avere una ragazza fissa per fare sesso.
“Credi che non sarei capace di mollarti? Lo sai che in questo momento ti sto odiando più di quanto io abbia mai odiato il ragazzo che mi ha violentata?”
“Dici sul serio?”
Per la prima volta dopo tre anni vedevo il dispiacere nei suoi occhi. In quegli occhi color nocciola avevo sempre e solo visto bugie e menzogne, non avevo mai assaporato altri sentimenti con lui, neanche l’amore. Per la prima volta vedevo la paura, la paura di perdermi.
Tra noi è finita





writer's corner:
heilà gente c:
intanto grazie per aver letto il prologo c:
non posso dire molto dato che la FF è solo all'inizio, ma vi assicuro che non vi deluderà. spero tanto che continuerete a leggerla e che lascerete delle recensioni. grazie mille 
  
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