Louis era da sempre stato il mio migliore amico, fin da piccoli, ricordo ancora quella scena, come se fosse ieri: avevo rotto il suo orsetto, e piangevo perché davvero non volevo.
 
“Scusa, non volevo rompere il tuo orsetto, mi dispiace.” Disse il riccio disperato.
“Tranquillo, non preoccuparti, era solo un orsetto” Disse l’altro bimbo, abbracciando il riccio.
“Davvero?” Chiese il riccio asciugandosi le lacrime, e sorridendo all’altro bimbo.
“Io sono Louis, e tu da oggi sarai il mio migliore amico.” Rispose Louis.
I due si abbracciarono e andarono a prendere un gelato.
 
Da allora anche alle scuole elementari  eravamo stati unitissimi, ricordo ancora di quel bullo, Simon, voleva picchiarmi solo perché tutte le ragazze erano innamorate di me, in fondo, ero un ricciolino davvero fantastico, e Louis intervenne per salvarmi la pelle.
 
 
“Smettila di rubarti tutte le femminucce, dammi i tuoi soldi del pranzo e dì a tutti che sei solo uno sfigato”
“Smettila tu di fare il bulletto con il mio migliore amico, è fantastico, e tutte le ragazze lo amano, se hai qualche problema non prendertela con lui!”  intervenne Louis.                                                                          “Louis, no!” esclamò Harry.
Simon provò a dargli un pugno, ma Louis lo fermò, e mi portò dalla maestra per dirgli tutto. Simon la smise di prendermi in giro e di picchiarmi.
 
 
Al liceo non ero più colpito da atti di bullismo, e nemmeno Louis, diciamo che tutto il liceo ci portava rispetto,  e le ragazze ci venivano dietro. Io mi fidanzavo sempre con una di loro, Louis invece si fidanzò solo una volta, e poi basta, diceva che non ne aveva più voglia, poi mi disse una cosa segretissima mentre studiavano biologia.
 
“Harry, devo parlarti” disse Louis un po’ preoccupato. 
“Cosa succede?” chiese il riccio.
Louis sospirò;  “Sono gay” - disse con aria triste- “Non mi abbandonerai per questo, vero?”
Harry rimase stupefatto, ma non voleva abbandonare il suo migliore amico.
No Louis, non ti lascerò, tranquillo.” I due si abbracciarono, e tornarono a studiare.
 
XFactor ci cambiò la vita, io e Louis ci trovammo lì, in un bagno, e il caso fece da sé.
 
“Ciao” disse Louis.
“Ops” rispose Harry che stava per spruzzare l’acqua in faccia a Louis.
Non ebbero il tempo di parlarsi, perché chiamarono il nome di Louis, e sparì dal bagno.
 
Poi fummo riuniti in una band, i One Direction, e arrivammo terzi ad XFactor, ma quello era solo l’inizio. C’eravamo io, Louis e altri tre ragazzi, Niall, Liam e Zayn.
 
“Louis, ti ricordi quando mi dicesti di essere gay?” chiese Harry all’amico.                                                                            
“Certo, lo sono ancora, che succede Harry?” disse Louis, in effetti si vedeva che lo era, i suoi atteggiamenti erano cambiati.                                                                                                                                                                    “Ho scoperto di essere bisex Louis, e sono innamorato di te.” Disse il riccio tutto d’un fiato.                                         
“Davvero Harry? Posso confessarti una cosa?”                                                                                                                                   
“Lo so Louis, posso rischiare di rovinare la nostra amicizia, tu ami un altro, io non voglio che per colpa mia tu stia male, mi dispiace, dimentical….” Louis m’interruppe baciandomi, il modo d’interrompermi più bello della mia vita.                                                                                                                                                                        E così, io e Louis ci mettemmo insieme.
 
La cosa durò poco, perché poi fummo affidati alla Modest, che mise le cose in chiaro.
 
“Siete gay? Bene, Louis da oggi avrai una finta ragazza, le persone non devono sapere che siete gay, vi lascerebbero, non dovete stare insieme nemmeno quando siete in privato.”                                                                    Ci privarono di tutto, ma io e Louis ci accontentammo dei nostri sguardi nelle interviste e ai concerti. Fino a quando fecero delle finte ‘bromance’ io e Zayn, e Louis e Liam. Liam e Zayn sapevano di noi, e ci lasciavano stare insieme quando la Modest non ci guardava. Louis ormai stava sempre più con Eleanor, la loro finta storia, le loro finte uscite, sembrava che si amassero davvero. Ed io ero lì, in silenzio ad osservare. L’account di Louis, che ormai era come se fosse dei management, twettava anche quando Louis dormiva.
 
Oggi siamo qui, 23 Luglio 2014, in Italia, e siamo pronti.
“Ragazze, io e Louis abbiamo da dirvi una cosa” urla generali, e persone che gridavano ‘Larry’.                                       
“La Modest ce lo ha sempre proibito, ma ora che abbiamo cambiato management, possiamo dire che io e Louis, stiamo insieme.” Vedevo persone piangere e gridare che lo avevano sempre pensato. Era il giorno più bello della mia vita.
 
Modest, mi dispiace, ma non potrai più impedire a me e Louis di amarci.
 
 

AUGH.
Hola people, questa è la mia prima One-Shot, e ho deciso di ispirarmi ai Larry, si, sono una Larry Shippers, e come luogo, perchè non l'Italia con il coming-out?
Non sfracassate le palle dicendo che non sono gay, ok? Io ci credo e basta.
Se vi è piaciuta recensite, e boh!
Ah, questa sono io su twitter: rauhliam

xx skycla.