Christmas
Eve
Stridevano un poco su quella piatta
e traslucida superficie, piccolo sibilo trascurabile: perché le due lame
procedevano spedite, cavalcavano alla perfezione il ghiaccio, componevano
lunghi ed eleganti archi.
La figura che indossava quegli
eleganti e candidi pattini si esibì in una piroetta, inutile dire con leggiadria:
sembrava parte stessa di quell’universo. Danzava veramente, ogni parte del
corpo perfettamente a tempo ed armonicamente a ritmo, quella lunga coda di
capelli biondi che accompagnavano la fine dell’esibizione e, con la loro
chiarezza di raggi di luna, in qualche modo davano un tocco in più al suo
stile.
-E dai! Prova a fare qualche
passo!- risata aperta in direzione di un giovane in giacchetto rosso e capelli
d’ebano, poco disposto a staccarsi da quella ringhiera su cui, con mano ferma e
salda, aveva ormai piantato le radici.
-Non ci penso neanche!- borbottò,
tipico di lui.
-… Sasuke Uchiha!-si mise a
braccia conserte, sguardo ammonitore in quegli occhi marini. –Me lo avevi
promesso!-
-Beh, non mi va più di farlo!-
fissò poco convinto i suoi pattini neri, desiderando ardentemente di tornare a
bordo pista per toglierli.
-Colpa tua che non mi hai fatto
il regalo…-
-Non sapevo che diavolo
prenderti! Dovresti anzi ringraziarmi per non averti regalato un qualcosa di
banale che non ti sarebbe piaciuto.- sbuffò, facendo ciondolare uno dei due
lunghi ciuffi che gli incorniciavano il viso dal tratto severo.
-Beh, mi hai promesso che avresti
fatto qualcosa per rimediare…-
-Frena, me l’hai chiesto tu!-
-Ergo.- non lo stava ad
ascoltare. –Ora lasci andare quella cavolo di ringhiera e vieni a pattinare con
me!-
L’Uchiha sbuffò più
violentemente, scuotendo il capo: avrebbe fatto meglio a regalarle un banale
paio di orecchini…
-Dai!- iniziò a strattonarlo con
forza, afferrandolo per un braccio. –Io mi annoio qui! Voglio godermi tutta la
pista!-
-Tsk! Sei proprio una maledetta,
Yamanaka… ti pare il caso di passare la vigilia di Natale qui sulla pista da
pattinaggio?!- bofonchiò, cercando di resistere alla sua pressione… ma cavolo,
se Ino sapeva esser forte in certi momenti!
-Ma non siamo gli unici.- con un
ampio gesto di mano, indicò la totalità della gente che aveva avuto la sua
stessa idea. –Dai… fallo per me…-
Oh no, ecco che cominciava: gli
occhioni dolci. No, Ino Yamanaka non era affatto tipo da ottenere qualcosa con
suppliche o preghiere: ma era intelligente. Abbastanza, da comprendere che
Sasuke Uchiha lo si poteva incastrare solo in quel modo…
Ci provò con tutte le sue forze,
a resistere a quello sguardo da cucciolo, il visetto dispiaciuto, quel modo di
giocare con una ciocca di capelli con fare insoddisfatto…
-… e va bene.- acconsentì il
giovane, posandosi una mano sugli occhi.
-Grazie, Sasuke-kun!-
-Ma non ti ci abituare.- emise un
lungo sospiro, ma si lasciò andare ad un sorriso.
-Perfetto!- ridacchiò vincente,
afferrandogli la mano; il giovane si sentì trascinare in avanti da una forza
leggera ma magnetica, gli fu naturale lasciare andare la mano da quella
ringhiera; e vi fu un attimo di equilibrio…
-… Ino!- esclamazione soffocata
dalla sorpresa, prima di sentirsi trascinare in avanti dalla forza di gravità;
e non seppe come, ma gli anni di esperienza della sua ragazza sui pattini le
furono utili. Lo abbracciò e riuscì a trattenerlo nonostante il peso più
consistente rispetto al suo, e le bastò piegare un poco i talloni per
raggiungere lei stessa l’equilibrio necessario a non farli cadere.
-… ma sei un disastro!- sbuffò in
una risata la giovane Yamanaka, stringendolo più forte e sentendosi quasi
lacrimare.
-Smettila, stupida!- ringhiò
imbarazzatissimo, soprattutto perché la riscoprì ancora più bella in quella
risata tanto genuina: ma non gli piaceva esserne la causa.
La biondina si alzò sulle punte
per quanto potè, mollandogli un bacio sul naso. –Buon Natale, Sasuke-kun.-
-Tsk.- si morse un labbro, per
trattenersi quel sorriso. –Buon Natale, maledetta Yamanaka!-
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Una SasuIno natalizia visto che oggi
nessuno ne ha pubblicata una XD Meglio per me, ho avuto un pretesto in più per
pubblicarla… scritta con uno stile semplice e leggero, diverso dal mio solito linguaggio
alto e molto incentrato sull’angst: ma credo che sia bella anche così, nella sua
semplicità. E poi, per natale, un po’ di comicità e tenerezza ci vuole…
Dedicata ai fans SasuIno, a coloro che la leggeranno, a coloro che la commenteranno.
Dedica speciale per Mimi18, perché vorrei vederle tornare il sorriso sulle labbra (anche se virtualmente)…
Dedicata soprattutto alla persona che amo di più, senza la quale non vivrei… che oggi mi ha fatto passare una meravigliosa vigilia. A te, il mio Sasuke-kun, amore mio…
^///^ Basta con tutto questo
romanticismo!
Mi scuso per Konoha Middle
School, ho qualche problema con i capitoli, avendo perso i dati… cercherò di
sistemare le cose al più presto!
Passate un meraviglioso Natale!
La vostra Rael