Anime & Manga > Naruto
Ricorda la storia  |      
Autore: White Dreamer    09/06/2013    1 recensioni
L'idiozia in certi casi è più forte dell'amore.
Il Principe Azzurro non avrà scampo davanti alla traumatica verità.
Tempi bui ci attendono.
Genere: Comico, Demenziale | Stato: completa
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Naruto Uzumaki, Sakura Haruno, Sasuke Uchiha
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Gardenia: il fiore della gioia e della purezza.
Secondo un’antica leggenda, chi ne sente il profumo ti amerà in eterno.
 

 


Un cespuglio giallo pannocchia svoltò l’angolo. Andava di gran carriera.

Il proprietario della luminosa capigliatura individuò il suo obiettivo e berciando come un venditore ambulante bloccò e gettò a terra la vittima terrorizzata.

“Razza di cerebroleso, che diavolo fai?”

Il placcatore urlò entusiasta “Sasu questo è il giorno della verità!”. Teneva in mano un mazzo di gardenie, il colore non dissimile dai suoi capelli.

La vittima fece in tempo a chiedere biascicando una spiegazione a tale comportamento prima che il biondo gli piantasse i fiori in pieno viso. “Annusa avanti, fai dei respiri profondi”.

Sasuke in risposta prese a sputacchiare, sconvolto.

“Allora come ti senti? Diverso? Scommetto di si, dattebayo! Di che mi ami, avanti!”. Lo prese per le spalle, cominciando a scuoterlo.

Il corvino, impanicato, ululò una richiesta d’aiuto. Un maniaco assatanato stava tentando un attacco alle sue virtù.

Incominciò improvvisamente ad ansimare. Tosse improvvisa da malato terminale.

L’altro eccitato sghignazzò di gioia. “Non temere Sasu! Questa è la forza dirompente dell’amore. Sta scorrendo nelle tue vene, lo senti?”.

L’Uchiha prese a lacrimare. Stava sistematicamente soffocando.

E il jinchuuriki si commosse a quello spettacolo. Tirò fuori un fazzoletto di seta dalla manica della tuta. “Oh tesoro, tutto questo è molto epico, non trovi?”.

Il genio guaì disperato prima di stramazzare a terra.





 




“Naruto, l’Abominevole Uomo delle Nevi ha più cervello e tatto di te”. La dottoressa si massaggiò le tempie, esausta.

Il ninja prese a gesticolare. “Sakura, non capisci! Era destino che succedesse. Noi siamo predestinati. Legati indissolubilmente. Lo yin e lo yang. Coloro che esistono e sempre esisteranno. Un tutt’uno”.

La rosa ignorò i farneticamenti del ritardato. “Il tuo comportamento sconsiderato ha fatto finire Sasuke in un letto d’ospedale”.
 
Il ninja annuì, con aria saggia. “Era troppo sconvolto dal potere del vero amore”.
 
“E’ andato in shock anafilattico, rospo decerebrato”.
 
“Quello che stavo dicendo, scioccato - e ammaliato dalla sconvolgente verità”.

Si grattò il mento. Peccato nessuno avesse assistito alla scena solenne.

“Quei fiori sono stati lo strumento perfetto per eliminare le sue inibizioni nei miei confronti”. Aggrottò la fronte. “L’eccitazione è stata troppa e ha perso i sensi”.
 
La ragazza si fece forza. “No idiota. La sua è allergia ai pollini!”.
 
 
 



Note dell’autrice
Una vaccata di dimensioni ciclopiche. Kishimoto sta per bussare alla mia porta munito di mazza da baseball. Povera me.






  
Leggi le 1 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Anime & Manga > Naruto / Vai alla pagina dell'autore: White Dreamer