Con mio sommo dispiacere vi ricordo ancora una volta che i Tokio Hotel non mi appartengono.

Questa storia non è stata scritta con alcun scopo di lucro.

Vi ricordo inoltre che non voglio dare una rappresentazione realistica della realtà,né del carattere dei personaggi.

P.s. Molte delle similitudini sono scritte puramente per scherzo,io sono una grandissima Fan dei TH e non mi sognerei mai di paragonare Bill a un ****** ** *****,Tom a un ***** e Gustav a ****** *** ****(Gli asterischi stanno lì perché non voglio rovinarvi la sorpresa. Il nome di Georg non compare perché non ho un paragone decente per lui.)

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

-Tom Tomi Tommino Tommuccio? Svegliati!-

La dolce voce di un ragazzo molto somigliante al manico di una scopa riempì la camera di un altro ragazzo,molto somigliante ad un mocio,la mattina del 25 Dicembre.

-B…B…Bill…Wawn…Che ore sono?-

-Le dieci,fratellino adorato…-

-Cooooooooooooosa? Sono appena le dieci del mattino e tu mi butti giù dal letto?-

-Chiudi il becco e alzati,Georg e Gustav sono già di sotto!-

-Eh??-

-Ho detto che Georg e Gustav sono già di sotto…non vorrai farli aspettare,vero?-

-In realtà sì,voglio farli aspettare… qualche problema?-

-Tomiiiiiiiii…chi ti sta dicendo di alzarti??-

DUE voci femminili stridule e profondamente irritanti si levarono da sotto le coperte.

-TOM!!! Adesso scopi con due ragazze in contemporanea? Una non basta più?-

-Mi sta facendo la paternale,fratellino?-

-In effetti sì,ti sto facendo la paternale,e quindi?-

-Ho voluto farmi un piccolo regalo,ci sono problemi?-

-Sì,E ANCHE PARECCHI!!-

-MAMMA!!- esclamarono i gemelli alla vista della figura avvolta in un morbido cappotto nero.

-Tomi,quante volte ti avrò detto che la promiscuità porta alle malattie?-

-Ma mamma…-

-Niente “ma”…SEI IN PUNIZIONE!! OGGI NIENTE RIVISTE PORNO!-

-Noooooooooo!!! Le mie riviste nooooooooo!!-

-Quanto a te Bill…hai finalmente trovato la ragazza giusta per te?-

-Certo,signora Trumper,e si chiama Georg Listing!-

Gustav comparve dal nulla,e con quelle parole fece incazzare sia Georg che Bill.

-Winnie?? Winnie the Pooh?? Vieni fuori che ti tiriamo il collo come si fa con le galline!!- fecero,con voce suadente ma minacciosa.

-OH,no!! Pietà!!-

Ma non  ci fu nulla da fare.

Lo sclero dilagava.

Tom implorava disperato la madre di poter riavere le sue riviste.

Gustav correva per tutta la casa,inseguito da Georg e Bill.

Le due ragazze nel letto di Tom stavano fumando qualcosa che sta a metà tra la sigaretta e la canna.

In breve anche loro giravano per casa blaterando cose senza senso.

-Simone,ma che succede qui?-

-David,ma come fa a sopportarli tutto il giorno tutti i giorni?-

-Ho un mio piccolo segretoccio per tenerli calmi…-

-Cioè???-

-Taratatattata!!! Con sonniferi BuonSogni ti levi dalle scatole i figli!!-

-David,questo non è uno spot televisivo!!-

-Vabbè,fa niente! Che dice,gliene diamo un po’???-

-E poi ci andiamo a scolare una bottiglia di Lambrusco alla faccia loro!!!-

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La sera stessa…

-Jingle…hic…Bells…hic…Jingle…hic...bells…-

-Mam...wawn...ma...-

-Ciao...hic...Bill...fatto sogni d’oro...hic?-

-S…s…si…wawn…te che hai fatto?-

-Ho bevuto una..hic…bottiglia…hic…di Lambrusco con David..hic…o forse due…- sorrise come un’ebete e cominciò a ridere istericamente.

-To…To…Tom…wawn…vieni giù,mamma è ubriaca!!-

-Non posso…oh,si,vai così piccola…sono impegnato in altre faccende!-

-Quali faccende?-

-Non sono…oh,sì…oh,sì…cazzi tuoi!-

“Che schifo…e meno male che siamo a Natale…” pensò indignato il manico di scopa.

-Winnie? Georg? Venite a darmi una mano per piacere?-

-Non posso Bill…sto strozzando Winnie!!-

-Sìììììììììììììììììì!!! Anch’io!!!!!-

-HOHOHO!!! E’ ARRIVATO BABBO NATAL…-

L’omone vestito di rosso si bloccò al centro della stanza.

Una donna ubriaca a terra,due ragazzi che ne strozzavano un terzo e dei gemiti che provenivano da sopra.

No,non era proprio il caso di lasciare regali.

“Ma quasi quasi una capatina di sopra la faccio…”

-HUHUHU…Babbo Natale…vieni qua che ti faccio un bel regalino!!-

L’omone sgranò gli occhi.

Pamela Anderson!!!!

 

 

 

 

 

 

Note dell’autrice: Ok,questa storia è proprio una merda…ma siccome non ho nulla da fare la pubblico,tanto per farmi sputare in faccia…

E vi auguro un sereno Natale!!!

Baci&Abbracci

C&ci@