10/06/2013
12:30

Esame. E' la parola che più sentiamo pronunciare in questi giorni.

Paura. Abbiamo paura, per l'esame, ma non solo. Abbiamo paura di quello che succederà dopo quest'estate, del prossimo anno.  Ho paura che mi mancherai, che mi mancheranno le nostre "maratone in stile Upper East Side", le nostre cazzate, i complotti in stile Chuck e Blair, che mi mancherà la nostra fan fiction bimbo-minchiosa. Mi mancherà la persona con cui sclero, con cui urlo per strada, con cui vado a fare i sondaggi, con cui ho combinato più casini che Dan Humphrey in tutta la sua vita.
Ti ricordi quando eravamo convinte di andare a "C'è posta per te", quando abbiamo fatto il trenino per lo scudetto, le giornate all'Aquafan, l'odio per Pulli, le canzoni imparate a memoria, la nostra biciclettina, gli spettacolini orrendi che tua mamma si rifiutava di vedere e tutto il resto? Beh, io me li ricordo, e allora ti dico grazie.

Grazie per ogni singolo momento nostro,
per ogni gesto il più nascosto,
ogni promessa, ogni parola scritta,
dentro una stanza che racchiude ogni certezza...

Grazie perchè so che ci sei, anche se sei lontana, ci sei. Grazie per il tuo sorriso che c'è sempre, anche quando sembra che le cose siano irrimediabili. Grazie per quando mi chiami "Lurida puttana". Mi fai ridere un sacco; lo so che scherzi. Grazie perchè, quando faccio l'incazzata per scherzo e mi chiudo fuori su terrazzo mi vieni sempre a recuperare e poi facciamo a botte, Grazie per quando insultiamo la "gallina spennata petulante" o per quando ti racconto che i miei bambini del catechismo non sanno nemmeno come mi chiamo. GRazie perchè, in fondo in fondo, sono sicura che non ci perderemo. MAI. Non importa perchè, anche se il prossimo anno ci saranno chilometri a separarci, tu hai sempre la mia foto vestita da capra; e soprattutto perchè tu sei la mia Blair e io la tua Serena.
 

BE MY BE, I'LL BE YOUR S <3