Ecco, ci siamo.

Ricordi che affiorano dalla memoria del Tempo.

Cammini all'interno della tua mente, combattendo le tue più grandi paure con i tuoi migliori ricordi. Sei in una stanza enorme, che muta in base al tuo umore, e non puoi fare nient'altro che aspettare per uscire da quella situazione, sperando che con il passare del tempo tu riesca a ritornare nel mondo reale.Continui a ripeterti, sei in un trip, nulla è reale, è tutta immaginazione, devi solo aspettare che svanisca l'effetto, ma più chi pensi e più hai dei dubbi su ciò che vedi.Amici che ridono affianco a te, non ti considerano nemmeno, oh se solo sapessero cosa provi... Ad un certo punto la stanza comincia a muoversi, i colori si spengono e passano sui toni del blu. La legge di gravità non fa più il suo dovere e si ribella alle forze che dominano l'Universo, facendo a pezzi il tuo minuscolo corpo con una potenza devastante ed infinita. Precipiti ancora aggrappato alla poltrona sulla quale un attimo prima chiacchieravi con i tuoi amici nell'attesa che la magica sostanza facesse effetto. Precipitando ti guardi attorno; nevica. Più ti inoltri nella profondità dello spazio e più non riesci a respirare, vorresti che tutto finisse, vorresti essere ancora nella stanza con i tuoi amici a parlare, ma no, stai precipitando. La neve sferza sempre più il tuo viso, fino a farlo sanguinare, e tu urli, ma nessuno riesce a sentirti. Quella che prima era neve si trasforma in una pioggia incessante di vetro e metallo rovente. La velocità è impressionante, e cominci ad essere avvolto alle fiamme. Trattieni il respiro, perchè l'aria attorno a te è compressa e letale. Vorresti morire, il dolore è insopportabile, preghi che la tua fine giunga il più presto possibile ma... aspetta. È solo un sogno, posso, posso sistemare, tutto. Nero. La poltrona è fresca e i tuoi amici ti guardano stupiti. Tutti ti fissano. Ti comunicano che sei immobile da quasi due ore, e che non rispondevi alle loro voci.

Tutto è finito, il trip è terminato e ritorni nel mondo reale con la speranza di non andartene più.