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Autore: magnolia21    10/06/2013    3 recensioni
per chi adora le coppie di nicchia e per chi cerca fanfiction lunghe lunghe lunghe ;) la storia parlerà di Kakashi e Sakura, che sono una coppia perfetta da ogni punto di vista, ma ci sarà spazio anche per gli altri personaggi e per i legami di amicizia stretti negli anni..
prima fanfiction della mia vita!!!
Genere: Introspettivo, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Ino Yamanaka, Kakashi Hatake, Sakura Haruno
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la serie
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Prologo:



I due bambini correvano da una parte all'altra dell'ospedale senza fermarsi un minuto.
"Come dargli torto, mi metterei anche io a correre per l'emozione, ma devo cercare di calmarli.. Non voglio che lei si distragga in questi momenti"
-ragazzi? Venite qui a sedervi, state disturbando tutto il piano!- disse l'uomo con il suo solito tono di voce calmo ma autoritario incrociando le braccia.
I due bambini sapevano che quando il papà incrociava le braccia bisognava dargli ascolto, così si avvicinarono e si arrampicarono sulle poltroncine consumate dal tempo.
-io..io sono emozionata!- disse la più piccola gettandosi esausta sullo schienale
-io invece ci sono già abituato!- disse il fratellino con un musetto imbronciato -papà, raccontaci di qualche missione mentre aspettiamo!-
-no raccontaci come ti sei innamorato della mamma!- lo corresse la sorellina
-bhè, è una storia molto lunga! Ma forse avrò tutto il tempo necessario..- disse Kakashi sorridendo da sotto la maschera -conosco la mamma da tantissimo tempo, vi ho già detto che era la mia migliore allieva e che abbiamo combattuto sempre fianco a fianco, fino a quando non finì la guerra.....


INIZIO FLASH BACK:

Konoha, come tutto il resto del mondo, era inginocchiata per la quarta guerra ninja, e il villaggio della Foglia era tutto cenere e macerie, ma una cosa sola era rimasta in piedi: la certezza che la guerra era finita, e che avevamo vinto, e che dovevamo ricominciare.
Il villaggio era abbandonato in quel momento, e noi ninja dovevamo ricostruirlo cosicchè tutti gli abitanti sarebbero tornati e con loro la vita; c'era silenzio in tutto il paese, un silenzio che assordava. Nessuno si azzardava a parlare, perchè non c'erano neanche più frasi da dire.. Ciascuno di noi pensava a quella parte dell'anima che era perita con la guerra..
Ma un giorno quel silenzio si ruppe, e fu proprio lei a romperlo.
Stavo sgombrando quella che era la vecchia accademia per salvare il salvabile, e con me c'era lei, la mia fedele allieva.
Sakura sembrava aver visto qualcosa che aveva attirato la sua attenzione, così si precipitò a scavare sotto alcune ceneri. Iniziò a ridere, e si sentì l'eco in tutto l'edificio, se così poteva essere ancora definito.
-cosa hai trovato Sakura?- ero davvero incuriosito!
-questa deve essere l'aula del nostro primo incontro ufficiale!- disse lei porgendomi un oggetto
Era un cancellino.. Un sorriso spuntò anche da sotto la mia maschera.. -e chi se lo dimentica lo scherzo del cancellino caduto in testa al maestro? Quella peste di Naruto! Mi ricordo ancora che quella volta avrei voluto bocciarvi senza nemmeno sottoporvi alla prova!
Così incominciammo a ricordare qualche vecchio episodio, e così volò il tempo.
-è finito il nostro turno, torniamo all'accampamento? Devo cominciare a preparare il mio zaino- disse la mia ninja
-si certo.. che zaino devi preparare?
-oh, non te l'ho detto? Parto.. Tsunade mi ha affidato un incarico molto importante in questo momento.
-di che genere?- questa si che era una sorpresa!
-ospedaliero.. devo girare per il paese, prestare servizio negli ospedali e laddove non ci sono organizzare degli allestimenti provvisori, e fare anche un calcolo approssimativo delle vittime di guerra.
-capisco.. starai via per tanto tempo?
-non saprei.. forse qualche mese. Alla guerra sono sopravvissuti ben pochi medici, e Tsunade crede che questo viaggio possa rappresentare un messaggio di pace e di rassicurazione.
Così ci incamminammo verso l'accampamento, senza dire più una parola, tanto che ero assorto nei pensieri.
Due mattine dopo all'alba la trovai che chiudeva il suo zaino cercando di non svegliare nessuno.
-è arrivato il momento?- le chiesi una volta fuori dal tendone
-prima parto, prima torno- disse Sakura dopo un sospiro
-non saresti passata a salutare se non ti avessi intercettata- come era possibile da parte della mia allieva numero uno?
-non è vero, ti avrei svegliato..- rispose, e dopo continuò -dopo tutti questi anni che siamo stati in squadra insieme, mi sentirò davvero sola..
-sono convinto che te la caverai, e quando sarai di nuovo al villaggio rientrerai nel vecchio team!
-se al mio ritorno scopro che mi hai sostituita, questa sarà l'ultima cosa che ci saremo detti!- adesso la riconoscevo la mia allieva!
Per tutta risposta le misi una mano sopra la testa arruffandole i capelli
-arrivederci.. maestro kakashi- disse calcando le ultime parole
-abbi cura di te, oltre che dei pazienti.. Sakura Haruno- in quel momento me ne andai con la mia solita tecnica della nuvoletta di fumo, per non renderle il viaggio più pesante.
E così la mia piccola allieva, la più indifesa agli occhi di tutti, era pronta a spiccare il volo.. il suo volo. Non ci sarò a proteggerla ma sono certo che adesso è più che in grado di farlo da se.. A presto Sakura!





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Ragazzi questa è la mia prima fanfiction, quindi mi aspetto tante recensioni (quantomeno per capire se posso continuare per questa strada xD)

Nel prossimo capitolo Sakura tornerà trascorsi due anni, e la prima persona che vorrà salutare sarà la sua amica Ino.. ma non mancherà anche Kakashi sulla scena!

A presto, Magnolia
  
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