Fanfic su artisti musicali > One Direction
Ricorda la storia  |      
Autore: Stole my heart    11/06/2013    2 recensioni
-Tu- sbraitai avanzando a grandi passi verso la persona che stavo indicando -cosa stai cercando di fare?-
-Io?- si indicò innocentemente
-Lo so che ci sei tu dietro tutto questo- ringhiai a denti stretti -perchè stai cercando di sabotare il mio matrimonio?-
-M..matrimonio?- balbettò
-Guardami un po' negli occhi- gli alzai il mento con due dita
Sbuffò.Lo sapevo che avrebbe funzionato.
-Non voglio che sposi quel coglione-
Genere: Comico, Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A




 

Collide.



 

-Tu- sbraitai correndo verso la persona che stavo indicando -cosa stai cercando di fare?-
-Io?- 
si indicò innocentemente
-Lo so che ci sei tu dietro a tutto questo- ringhiai a denti stretti -perchè stai cercando di sabotare il mio matrimonio?-
-M..matrimonio?-
balbettò
-Guardami un po' negli occhi-
Sbuffò.Lo sapevo che avrebbe funziato.
-Non voglio che ti sposi con quel...coglione- confessò
-Parli proprio tu di coglioni?- lo squadrai alzando un sopracciglio
-Lo so che mi sono comportato da perfetto idiota,ma..-
-Louis,non c'è nessun ma.Io amo lui,non più te.E si,hai ragione,neanche se le stelle e la luna si unissero,non ti rivoglio più nella mia vita-
-Non vale utilizzare frasi di canzoni- 
aggrottò la fronte
-Rende il concetto- sventolai una mano davanti al suo viso
-Quindi..hai deciso?- domandò serio guardandomi negli occhi.
Deglutuii a fatica.
Certo che avevo deciso,io avrei scelto lui,sempre,in qualsiasi circostanza.
Ma non potevo.
Non potevo più farmi del male e il suo amore,era come un coltello affilato.
-Si Louis,io..ho deciso- sospirai -quindi smettila di cambiare la tinta del parrucchiere,o cercare di farmi ingrassare mandandomi cioccolattini ogni giorno

-Però li hai mangiati,i cioccolatini- sentenziò incrociando le braccia al petto
-Beh,che avrei dovuto fare,buttarli?- mi guardai in giro.
Eravamo rimasti soli.
Chiusi gli occhi e respirai a fatica.
-Anche questa è opera tua,vero?- stavo cominciando ad arrabbiarmi
-Cosa?- 
-Mi farai pronunciare un 'ti amo' fra le lacrime e lì uscirà una telecamera,vero?-
-Non ti seguo-
-Senti,Louis,lasciami stare,ok?-
 presi il cappotto che avevo poggiato sulla sedia e anche la borsa -smettila di cercarmi-




-Quindi è stata tutta opera sua?- 
domandò Dayanne mantendo il velo fra le mani
Annuii aggiustando il tullo del vestito.
-Quando è tornato?- 
-Non lo so- 
alzai le spalle voltandomi verso lo specchio
-Sei bellissima- sorrise la mia amica poggiandomi il velo fra i capelli ora biondi.
Sorrisi istintivamente.
Stavo per sposarmi,tra meno di una settimana.
-Stai bene?-  chiese la mora inclinando la testa di lato.
Scesi dalla pedana e le presi le mani.
-Sto facendo la cosa giusta,secondo te?Insomma,il matrimonio,è una cosa troppo grande..- cominciai a parlare a raffica
-Calmati,Quinn,respira- mi ordinò prendendomi per le spalle.
Obbedii.
-Tu senti che è la cosa giusta?- chiese spostando una ciocca di capelli
-Io..non lo so- sospirai
-Lo sapevo,quel bamboccione di Louis ti ha fatto il lavaggio del cervello.Io lo strangolo quello lì,gli tiro quei capelli strambi che si ritrova-
-Ei,sono qui-
 protestai bloccando il suo flusso di pensieri omicidi verso Tomlinson.
-Scusami- mi guardò accennando un sorriso -guardati,sei bellissima e Ron ti ama,lui non ti lascerebbe mai-
-Chi me lo assicura?- 
mi asciugai una lacrima
-Nessuno- disse ovvia
-Dayanne!- protestai.
Certo che me l'ero scelta proprio bene la mia migliore amica.
-Senti Quinn,tu sei bellissima e ami Ron così come lui ama te,e state per sposarvi,quindi metti l'ansia da parte e va su quell'altare-



Mancavano quattro giorni al mio matrimonio e tutti stava andando a puttane.
Io e Ron non facevamo altro che litigare e stavo davvero considerando l'idea di mollarlo.
-Avevo detto rose rosse,cosa sono questi fiori?!- sbraitai alla ragazza,che avrà avuto non più di diciasette anni.
-In realtà ci è stato detto che aveva cambiato idea- si giustificò
-Cambiat..- mi passai una mano in volto per poi farla finire nei capelli spettinandoli
-Provvederemo subito a ricambiarli- si affrettò ad aggiungere e fuggì via
Sospirai.
-Quinn,devi calmarti,penso che tu abbia bisogno di un po' d'aria- mi suggerì mia madre sorridendo
-Io ho bisogno che vada tutto al meglio-
-E' ovvio,hai preso proprio da me-
battè le mani -ma credo che tu debba uscire ora,và a ritirare il vestito-
Annuii e presi il capotto.
Quando aprii la porta il vento e il viso di Louis mi colpirono in pieno.
-Sei venuto ad assistere ad un'altra mia crisi?- lo aggredii
-No- scosse la testa 
-Louis,vattene.Devo andare a ritirare il vestito- gli dissi con una calma che credevo di aver perso,ormai.
Chiamai un taxi e vi salii indicando la strada del negozio e quando arrivai mi fiondai all'interno.
Possibile che dopo un anno,il volto di Louis continuava a far capolino nella mia testa e a mettermi in subboglio lo stomaco.
Quando misurai il vestito notai con orrore che mi si vedeva lo strato di grasso che avevo accumulato sui miei fianchi.
Ero un fascio di nervi.
Ci mancava solo la sposa grassa,oltre che esaurita.
-Secondo me ti sta meglio quello-
Sobbalzai e mi voltai verso la sua voce.
-Mi hai seguita!- gli puntai un dito contro
-Provalo-
-Non è il nostro matrimonio,non puoi dirmi quale vestito mettere-
-Era per dire- 
sospirò
Chiusi gli occhi e mi voltai verso il vestito che mi aveva indicato.
In effetti non era male.
-Voglio provare quello- indicai alla commessa e vidi il volto di Lou distindersi in sorriso.
-Ma non è possibile cam..-
-Ho detto che voglio provarlo- 
urlai
La commessa annuì e mi aiutò a cambarmi.
Quando uscii dal camerino Louis balzò in piedi mettendosi di fianco a me.
-Sei bellissima- sussurrò carezzandomi un braccio
Chiusi gli occhi.
-Guardati,guardaci- mi fece voltare verso lo specchio
-Cosa vuoi Lou?- sbottai guardandolo -vuoi che lasci Ron per te?Credi che possa dimenticare solo perchè ora sei tornato?-
Louis parve disorientato. -Vuoi la verità?- chiese -Si.Voglio che tu lasci quel coglione,voglio che tu stia con me-
Scossi la testa. -E' troppo tardi-
-Non è mai troppo tardi-
-No,tardi è tardi ed ora basta,ne ho abbastanza di te,dei tuoi giochetti,mi stai mandando in pappa in cervello-
-Dillo che mi ami,Quinn.Dimmi che vorresti scappare con me,ora.Dillo,ammettilo-
-Cristo Louis smettila,basta!Tra me e te è finita quando hai varcato la soglia di casa nostra senza darmi una sola spiegazione,ed ora torni qui e pretendi che io ti dica che ti amo?-

Silenzio.
-Sai una cosa?- continuai imperterrita -é vero,io ti amo.Ti amo così tanto che non so spiegarmi come sia possibile una cosa del genere,ma fa male,mi hai fatto male,e non posso permetterlo ancora.-
E poi poggiò le sue labbra sulle mie e mi arresi.
La testa cominciò a girarmi velocemente,le gambe tremavano,il cuore batteva troppo forte.
Seppur stavo combattendo con tutta me stessa per allontanarlo,ricambiai quel bacio che stavo aspettando da fin troppo tempo.
-Sei arrabbiata?- mi chiese
-No..-
-Allora perchè mi guardi così?-
-Così come?- 
domandai
-Così come 'sai ti amo così tanto che vorrei ucciderti'-
-Ma tu che ne sai?-
-I tuoi occhi sono così belli-
-Ma che c'entra!-
-C'entra che io so che quando sei arrabbiata,sono ancora più belli-




Il 'gran giorno' era arrivato.Tremavo.
Tutti intorno a me non smettevano di ripetermi quanto fossero felici ed emozionati per me.
Solo che io non mi sentivo così.
Ero confusa,combattuta.
-Quinn,ci sei?-
Scossi la testa.
-Ansia pre-matrimonio- aggiunse dandomi una pacca sulla spalla
-Ci siamo baciati- sussurrai
-Tu e Ron?Ma dai è normale- rise nervosamente.Faceva finta di non capire.
-Io e Louis,cogliona-
Dayanne sospirò e si sedette pesantemente sul divanetto.
-Cosa vuoi fare?- mi chiese
-Non lo so,dimmelo tu-
-Ma cosa ne so io!- 
sbraitò incorciando le braccia -quel ragazzo è la tua rovina!-
-Dayanne,aiutami,io non so cosa fare- 
sospirai sedendomi acconto a lei.
-Di là ci sono i tuoi genitori,i tuoi amici,i tuoi parenti,Ron,ti aspettano tutti.Sono tutti così felici per te.Ma tu?-
Scossi la testa.
-Cosa stai aspettando,va da lui- disse guardandomi seria 
-Ma..-
-Niente ma,è la tua vita,vai- 
mi fece cenno di andare
-Come farai con gli altri in sala?-
-Me ne occupo io-
-E se poi se ne va di nuovo?-
-Avrò l'onore di dirti te lo avevo detto,vai!-

Senza farmelo ripetere due volte,uscii dalla porta secondaria e alzando il vestito comincia a correre per le strade fino a raggiungere casa sua.
Avevo i tacchi in una mano e con l'altra tenevo su il vestito per evitare di inciampare.
Quando arrivai bussai con foga alla sua porta.
-Cosa ci fai qui?- domandò stropicciandosi gli occhi
Sorrisi.
Capì subito e mi strinse forte a lui.
Poi mi baciò.
-E il tuo matrimonio?-
-Quale matrimonio?- 
sorrisi carezzandogli il viso
-Sposami- disse improvvisamente.
Mi prendeva in giro?
-No- 
-Come no-
-Tu..vuoi sposarmi?-
-Si-
-Attaccati- 
risi
-Vaffanculo-
-Va bene,sposiamoci-
-No.Ora io non voglio più-
-Visto?Ti metto alla prova-

Mi fece una smorfia.
-Chiedimelo di nuovo-
-Vuoi sposarmi-
chiese ancora una volta prendendo le mie mani
-Resterai sveglio con me quando di notte non riuscirò a dormire?-
-Si-
-Mi lascerai guardare i cartoni animati,vero?-
-Li guarderò con te- 
sospirò
-Mi sopportarai quando mi arrabbierò perchè premi il dentifricio dal centro?-
-Si.Ma continuerò a premerlo dal centro-
-Quando sarò di buon umore e saltellerò in giro per casa come stupida sarai felice con me?-
-Ti dirò che sei scema,ma sarò felice con te-
-E quando sarò triste?-
-Ti farò ridere- 
mi carezzò una guancia
-Mi aiuterai a scegliere i vestiti?-
-Va bene-
-Tu mi ami?- 
chiesi seria -perchè sono appena scappata da un matrimonio per correre da te-
-Si,io ti amo-
-Chiedimelo ancora- 
-Quinn Rivera,vuoi sposarmi?- 
s'inginocchiò prendendomi la mano e baciandola
-Voglio sposarti-
















Salve ragazze.
Non so come o perchè mi sia venuta quest'idea,ma l'ho scritta.
Anche se corta,cioè non so,non l'ho riletta,altrimenti non l'avrei pubblicata.
So che non ho molta fantasia con i nomi,ma vabbè oh,ognuno i suoi difetti.
Se siete arrivati a leggerla tutta mi fa piacere,cioè sono contenta (scusate,so tre notti che non dormo sto un po' perdendo la testa)

Comunque sia,vorrei sapere cosa ne pensate della storia,anche se mi dite "fa cagare,fai schifo" lo accetto e ve do ragione.
E oggi sto parlando romano anche se sono napoletana,boh,l'influenza dei miei zii.Li amo,i romani e il loro dialetto.
Sto divagando.
Quindi,se mi fate sapere cosa ne pensate di questa mini one-shot,ne sarei felice,davvero.
Ora vado prima che continui a scrivere altre stronzate.
Grazie mille in anticipo.


 

  
Leggi le 2 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > One Direction / Vai alla pagina dell'autore: Stole my heart