Era una calda mattina d’inverno(non d’estate,ma d’inverno)e l’impavido Ero-sennin camminava stanco e affamato,cercando un Doylak da divorare(se non sai cos’è un Doylak cerca su Google)ma non trovò niente,in quanto nell’universo di Naruto non ci sono Doylak e ciò lo fece alquanto incazzare. Dopo aver sbollito la rabbia uccise un paio di cristiani e accese un bel focolare, mentre assaporava quel gusto ricco e perfomante (tanto per sparare un termine random) che aveva solo la carne umana. Ma mentre stava divorando la chiappa di una delle sue prede ecco che improvvisamente si alza un uomo dal mucchio di carcasse e inizio a picchiare ferocemente il nostro Jiraya. Peccato che l’uomo si accorse ben presto che le semplici mazzate non producevano alcun risultato così afferrò un libro a caso nel suo zaino e gli colpì la testa violentemente. Jiraya inizialmente non sortì alcun effetto ma a un certo punto iniziò a sentirsi male; l’uomo impaurito dalla visione di Jiraya irritato scappò,mentre quest’ultimo si incamminò verso la sua dimora e ando a letto. La mattina dopo si alzò come se non fosse successo niente e decise di riprendere pertanto la sua normale routine;quindi uscì di casa per comprare un po’ di cibo. Proprio mentre stava camminando incontrò quello scassa cazzi del suo allievo che lo salutò con un:”Konichiwa!!” tipico dei giappominkia. Jiraya lo guardò come se stesse dicendo:”Ma chi cazzo è questo?”,”Vabbè” penso fra se,”sarà un ragazzo espansivo”,e riprese a camminare. Lo scassa fave però vedendo che non era stato cacato insistette dicendo:”Maestro perché non mi saluti?”. E Jiraya prontamente rispose:”Ma chi cazzo ti conosce!”. Naruto estraniato rimase immobile, mentre Jiraya irritato se ne andò. Proprio dall’altra parte in una sala lì vicino si stava svolgendo un’asta in cui si vendevano oggeti pregiati,come quadri del famoso pittore Okamoto(???). Ecco che il banditore annunciò il pezzo forte dell’asta: la Terra del Sole. Fu così che iniziò a introdurre il quadro, pescivendolo come una delle migliori opere degli artisti rinascimentali. Tutti i coglioni presenti non avendo mai sfogliato un libro in vita loro in quanto pieni di soldi,annuivano ad ogni parola del banditore fino a quando non ci fu un urlo proveniente che faceva:Ignorante!!A fare quell’urlo fu proprio Jiraya a farlo. Il banditore sentendosi smerdato disse:”Ed ecco a voi il ninja leggendario più grande di sempre:Jiraya!!”. “Ma quale ninja leggendario”io sono un critico d’arte e tu sei solo un bugiardo. Fiutando l’aria di fregatura il banditore scappò cercando di mettersi in salvo. A quel punto uno dei nobili chiese all’ Ero-sennin: ma allora se lei non è il ninja leggendario,chi è? E Jiraya rispose fieramente:Io sono il miglior critico d’arte del mondo,il pìu famoso,il più bello,il prestante,ho studiato all’accademia parigina in cui mi sono guadagnato il soprannome che mi contraddistingue: Jiraya le Diprex!