La compagnia dei ventilatori fuorilegge é un branco che raggruppa i ventilatori malviventi o emarginati dalla società, questi vanno in giro a compiere crimini terribili: scompigliano i capelli delle signore appena uscite dal parrucchiere ed entrano nelle biblioteche a girar le pagine dei libri con il solo scopo di far perdere il segno ai lettori, ma ciò che di più terribile fanno é entrare nelle case lasciate incustodite a consumare corrente a volontà ad insaputa del proprietario. Hanno una rigida gerarchia che si tramandano da tempo immemore e che non può essere mai e poi mai intaccata in alcun modo: il re é lo stesso ormai da millenni, il sommo condizionatore, che forma gli allievi appena arrivati e li prepara alla vita fuori dal covo, al secondo gradino si trovano i maestri ventilatori, i più vicini al sommo condizionatore, che godono di particolari privilegi a confronto dei ventilatori novelli, che occupano il terzo gradino della scala gerarchica e sono gli allievi che o sono arrivati da poco o non sono mai riusciti ad affermarsi e a diventare maestri ventilatori; in fondo a tutto sono situati i ventagli, che ricoprono il ruolo di schiavi e che devono servire e ubbidire a tutti i loro superiori, compresi i ventilatori novelli, che però, per impartire ordini a quest'ultimi, devono prima ricevere l'autorizzazione dal sommo condizionatore.

Nel caso in cui un ventaglio abbia intenzione di ribellarsi e di non compiere i propri doveri può essere punito, oppure, se insiste nel disubbidire, giustiziato, decisioni che spettano sempre al re; in caso di punizione possono essere costretti a restare chiusi ermeticamente per mesi o anni, a volte possono essere inviati a compiere rischiosissimi ed orribili crimini al posto dei loro superiori, senza però ricevere alcun compenso; in caso di esecuzione vengono inseriti in un ventilatore in funzione e triturati dalle sue pale, se, invece, il sommo condizionatore ritiene la loro infrazione estremamente grave possono essere giustiziati in altre due maniere lente e dolorose: tagliati qualche pezzo alla volta nell'arco di vari mesi e quindi costretti a patire un dolore intenso ed interminabile, oppure consumati dall'azione dei batteri decompositori.

Il sommo condizionatore é molto rigido (in entrambi i sensi della parola), severo e fiscale e perciò non accetta contestazioni di nessun genere, né pentimenti, soprattutto da parte dei ventagli.

Inoltre, mentre per i ventilatori l'ingresso non é obbligato e quindi essi sono liberi di scegliere, per i ventagli, essendo loro schiavi, é obbligatorio, essendo costretti, quindi, a servire per il resto della loro esistenza alcune volte decidono di farla finita, compiendo atti che portano all'esecuzione.

Fatto sta che, e questo vale anche per i ventilatori, una volta entrati nella CVF non se ne può più uscire. Quindi, se tu che stai leggendo sei un ventilatore, rifletti bene prima di compiere una scelta avventata, ragiona e capisci se stai facendo davvero la cosa giusta, perché una volta entrato nel giro non ne esci più e ne rimani intrappolato per l'eternità; in molti hanno già commesso quest'errore, adesso stanno piangendo e vorrebbero tornare dai loro vecchi proprietari, che li pulivano raramente, ma per lo meno gli donavano la libertà, ahimè é troppo tardi per loro... ed anche per me, dato che io... sono un ventilatore (che sconcertante verità!).