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Autore: EchelonMars1971    12/06/2013    2 recensioni
Lo so è l'ennesima storia sui vampiri, ma adoro il genere quindi... La seguente storia parla di Jenna la cui vita verrà stravolta in una notte di Halloween quando è costretta dalla sua migliore amica Elizabeth a partecipare ad una festa data dagli sutendi dell'ultimo anno del liceo di Middlesex, ma ad attenderle non ci saranno né cheerleaders né giocatori di football
Genere: Mistero, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Chapter 1 “Halloween Secret Party”

 " Hey non sono più sicura di volerci andare, sul serio è troppo strano "  le stavo provando tutte pur di convincerla, ma perché mi faccio trascinare sempre in queste cose! In questo momento pagherei per stare con tutti gli altri alla festa ufficiale della scuola, come una persona normale circondata da persone normali con dei stupidi costumi addosso che “ballano” in palestra…e invece no!
" Non fare il coniglio, me l’avevi promesso " mi rispose irritata Elizabeth.
" okay è vero ma calmati ora " in effetti come darle torto però doveva calmarsi, dovete sapere che Elizabeth Smylie (che per assurdo è incazzata col mondo) ha un carattere spesso irascibile ma è la mia più cara amica e se impari a capirla e a conoscerla diventa una persona fantastica, anche se …in quel momento l’avrei ammazzata! Solo lei può convincerti a mollare la festa in palestra, il TANTO atteso “ Halloween Party ” di Middlesex per un’altra festa altrettanto attesa ovvero l’ “ Halloween Secret Party ” che poi tanto segreto non è… vi spiego meglio: questa festa è data da quelli dell’ultimo anno e puoi partecipare solo se sei invitato; per due ragazze del secondo anno poter partecipare è una vera e propria botta di culo!
Quando Lizzy mi aveva detto di aver trovato un aggancio ero felicissima… ma ora ad essere sinceri e riflettendoci, una festa in mezzo ad un bosco non è poi una gran cosa, insomma è fine ottobre e fa freddo! Perché gli studenti dei licei americani non possono fare le cose in modo normale insomma fai una festa a casa di qualcuno non nel bosco.
" Sbrigati forza! Non voglio che finisca prima di arrivare " era almeno dieci passi davanti a me con una pila nella mano sinistra e una cartina con le indicazioni per arrivare nella destra, si era vestita da infermiera zombie, e se alla luce della mie camera sembrava un po’ trash come costume… in mezzo al bosco e con la luce della luna e della pila a illuminarla metteva un po’ di paura, mi affrettai a raggiungerla, l’ultima cosa che volevo era perdermi; avendo un senso dell’orientamento pari a zero non era la cosa migliore soprattutto ad Halloween, non che credessi ai fantasmi o robe del gen… okay si! Mi mettono una fottutissima paura e non volevo essere la vittima di qualche scherzo cretino.
" Lizzy sai dove stiamo andando, ti prego dimmi di sì " La mia amica era un po’ più decente di me per quanto riguardava l’orientamento …ma il buio confonde tutti.
" Smettila di dubitare di me Jenna, so perfettamente come muovermi " disse poco convinta, prima di incespicare su una radice.
Quando stavo per perdere ogni speranza, io ed Lizzy vedemmo un falò e delle persone piuttosto brille che ridevano e ballavano, a terra ce ne erano altre, distese …probabilmente troppo sballate per stare in piedi; Lizzy avanzò e io con lei, parlai per prima
" Hey, siete quelli dell’ultimo anno? Noi siamo di seconda ci ha invitate Matt " dissi tutto d’un fiato.
Si voltarono, ci guardarono in faccia erano vestiti da zombie o roba simile: sangue finto sparso nella maglietta e sulla bocca e lenti a contatto strane, inquietanti alla luce della luna e del falò ma cercai di convincermi che se li avessi visti alla luce artificiale sarebbero stati trash come Lizzy.
" Certo! Siamo quelli dell’ultimo anno, ma ditemi  come vi chiamate? " ad uno sguardo attento quel “ certo! ” sarebbe risultato piuttosto sarcastico, forse quel tizio aveva solo bevuto e alla fine lo assecondai " lei è Elizabeth e io mi chiamo Jenna, tu invece? " dovevo essere risultata un po’ impacciata perché guardò gli altri e rise, cosa che mi diede non poco fastidio.
" io coniglietta… " (si ero vestita da coniglio, cosa imbarazzante ma era l’unica cosa che avevo trovato, costume reso un po’ più figo da Lizzy che aveva sporcato le orecchie e la mia faccia con del sangue finto e mi aveva dato un coltello di plastica) " … mi chiamo Caleb e ho intenzione di farti del male "  okay cosa?
" come scusa? "
" hai capito benissimo, le cose stanno così o tu inizi a correre e rendi tutto più doloroso oppure stai ferma lì e ti finirò più “gentilmente”   okay ho capito questo si fa di qualcosa e prima che la situazione si complichi voglio andarmene
" cazzo, tu non stai bene, forza Lizzy andiamocene, forse siamo ancora in tempo per andare alla festa in palestra… " mi voltai ma lei non era dove l’avevo lasciata, andai leggermente in panico
" Elizabeth?!  Dove sei? " iniziai ad urlare, facendo allargare ancora di più il sorriso dello strafatto e della sua sanguinante compagnia.
" Jeeeeen " un urlo, guardai oltre Caleb e la vidi, aveva due braccia che la stringevano, braccia che scoprii essere di una ragazza, ma che volevano da noi?
" Vi prego lasciateci andare "
" non se ne parla assolutamente! " era divertito, quello stronzo stava ridendo,
"ora saluta la tua amica… non sarà un bello spettacolo " ma cosa?! Caleb fece un segno alla ragazza dai capelli nero corvino che teneva stretta la mia amica e questa inspirò forte sul collo di Lizzy, che ormai aveva i grandi occhi color cioccolata pieni di lacrime, dopodiché affondò i denti nel suo collo.
Affondò i denti nel suo collo, Lizzy urlò e chiuse gli occhi; guardai la scena pietrificata non riuscivo a muovermi, non potevo crederci questi sono pazzi!
All’improvviso mi riscattai e mi lanciai verso la stronza che teneva Lizzy " ma che cazzo fai? Lasciala subito "
Ma prima che potessi arrivare a lei fui bloccata da delle braccia forti " tu non vai da nessuna parte " …l’ultima cosa che vidi fu Elizabeth che cadeva a terra, poi più nulla solo il sapore tipicamente ferroso del sangue invadermi la bocca e il mio corpo che toccava il terreno, troppo stanca per rialzarmi, troppo stanca per combattere contro quei mostri.



SALVEEEE GENTE 
è la prima storia che pubblico e spero vi piaccia almeno un pochino,
perdonate gli eventuali errori di scrittura ...
la continuerò solo se vi piace quindi lasciatemi una miiiini recensione per farmi sapere
GRAZIE per aver letto la storia :D

  
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