Atto 1

La festa

Nota iniziale: Salve a tutti!!! Siamo Lovva_Chan e Roy Mustung sei uno gnocco!!!!!! Questa è la nostra prima storia insieme e, chiaramente, speriamo vivamente che sia di vostro gradimento!!!!! Speriamo anche in tanti commenti da parte delle nostre seguaci o Fan che dir si voglia!!! XD!!!

Vado quì, a narrarvi la tragica storia di due amanti, nati da famiglie nemiche, i Montecchi e i Capuleti, due giovani, nati sotto cattiva stella, divenuti amanti e poi, uniti in eterno nel paradiso, perché solo il loro suicidio, pose fine a quella rivalità.

Le due casate, da sempre erano state rivali, e il principe di Amestris, stanco di tutto ciò, dichiarò responsabili delle conseguenze delle risse che si scatenavano i rispettivi capi famiglia.

-Roy, amico mio...-disse Zolf amico del giovane Montecchi e cugino del principe-La tua bella Riza potrebbe essere alla festa che si stà tenendo a casa dei Capuleti, andiamoci mascherati, ti tirerai su di morale!-

-Mmmm...e va bene, farò come desideri...- acconsentì, con tono sollecito

-Beh...sì, ma dovremmo stare allerta, potrebbero scoprirci- e dopo questa manifestazione di puro pessimismo da parte del ragazzo, cominciarono tutti e tre a prepararsi

Alexandra, balia del giovane Edward, l'aveva gentilmente accompagnato al ballo, il giovane ragazzo aveva insistito così tanto nel farle indossare un abito elegante, che alla fine la giovane sedicenne aveva dovuto acconsentire.

-Rilassati mia dolce balia...-sussurrò Edward-Per stasera, sarai una mia pari...-.

-Voi mi lusingate...-rispose la giovane sorridendo dolcemente-Vi ringrazio...-

Zolf, entrò nella sala da ballo, e sorrise hai due amici-Ci divertiremo sicuramente!-si guardò intorno per poi dare una gomitata a Roy-Guarda lì, assieme a quel biondino chi c'è!-

Roy seguì lo sguardo di Zolf, ma invece di osservare, la ragazza da lui segnalata rimase a contemplare quel ragazzo, era così magnetico il suo sguardo!

Poco distante dai quattro intrusi infatti vi erano Edward e Alexandra che chiacchieravano, ignorando totalmente ciò che accadeva attorno al loro.

La giovane, stretta nell'abito di seta celeste rideva per qualcosa che il ragazzo le aveva detto, i capelli biondi risplendevano di mille perline colorate.

Edward voltò il viso ed incrociò lo sguardo di Roy arrossendo leggermente, prese la ragazza per mano e la portò via

Alexandra riuscì a guardare colui che aveva fatto arrossire Edward e sorrise

Roy si voltò un attimo verso sua cugina Elisabetta, ammirandola nel suo vestito color pesca e la prese per mano avvicinandosi di più a quella ragazza e a quel biondino.

-Roy, ma che fai?- gli sussurrò la cugina contrariata

La bionda bloccò Edward e gli strinse la mano facendolo voltare.

-Ma che fai?-le sussurrò.

Alexandra si ricompose e sorrise cordialmente inchinandosi

-Li vedi quei due? Hai visto il biondino?- Elisabetta osservò il suo sguardo, sembrava come...rapito!

Zolf fissò il giovane Alphonse e lo spinse verso Roy-Non mangiarti la bionda solo con gli occhi!-

Edward fissò il moro per poi lasciare la mano della balia e correre via

Il ragazzo arrossì vistosamente mentre si avvicinava alla ragazza oramai rimasta da sola.

-Su! Vai da lui!- lo incitò Elisabetta

La bionda afferrò il vestito e prima di fuggire sussurrò a Roy una semplice parola-Si chiama Edward...-

Roy la guardò stupito, ma poi le sorrise cordialmente rincorrendo Edward

Il giovane Capuleti era seduto su una panchina e fissava il cielo con ancora le gote arrossate

Roy lo raggiunse in breve tempo mettendosi di fronte a lui con un bel sorriso dipinto sulle sue sottili labbra

-E' occupato?- gli domandò cordialmente

Edward scosse la testa arrossendo maggiormente-Chi siete voi? Non vi ho mai visto...-

Roy lo osservò meglio, con i pallidi raggi lunari sembrava ancora più bello -qualcuno che vi vuole conoscere...- socchiuse gli occhi e si sedette accanto a lui

Il giovane lo fissò incantato-Non conosco nemmeno il vostro nome...-si alzò e sorrise-Devo tornare dentro, ho lasciato sola la mia balia!-disse riferendosi alla giovane ragazza

Roy lo prese per mano facendolo sedere ancora di più vicino a lui mormorando -sta benissimo, sta con un mio conoscente...- gli sorrise gentilmente

Arrossì violentemente e gli diede un fugace bacio-Mi perdoni, devo andare davvero...-disse per poi correre via

Roy rimase immobile a guardare Edward che correva via, si sfiorò le labbra con l'indice -Edward...-

Nel frattempo la giovane balia se ne stava seduta ad aspettare il ritorno del giovane

Alphonse raggiunse la balia sulla panchina -Buonasera, come mai tutta sola?-

La ragazza lo fissò-Aspetto il mio signore, dovrebbe essere quì a momenti...-rispose abbassando lo sguardo

Alphonse la osservò incantato -Beh, se volete potrei farvi compagnia fino al suo ritorno...- arrossì leggermente

-Come desiderate...-sussurrò.

Edward arrivò correndo e la prese per mano-Perdonate se ve la rubo!-detto ciò corse via trascinando con se la bionda

Alphonse non fece in tempo a sedersi che la balia scappò via.

-Allora?-gli chiese Alexandra fissandolo.

-Un solo bacio, nulla di più... Non so il suo nome...-.

-Roy Montecchi mio signore...-sussurrò la giovane-Il figlio del peggior nemico di vostro padre...-.

-Mi devi aiutare balia mia!-esclamò sorridendole.

-D'accordo...-acconsentì

Roy intanto era stato raggiunto da sua cugina Elisabetta

-Roy, cos'è successo?- gli domandò prendendogli le mani fra le sue

Zolf lo fissò-Si è innamorato, Riza l'hai già dimenticata?-

Roy sorrise sbarazzino -Riza chi?-

L'amico sospirò e scosse la testa fissando Elisabetta-Fa sempre così!-affermò.

Alexandra si avvicinò, si era cambiata, era totalmente irriconoscibile stretta non più nel

vestito celeste ma in uno marroncino e semplice, i capelli legati in una semplice treccia.

Elisabetta la fissò stupita- Voi chi siete?- si alzò di scatto in piedi

La giovane chinò il capo-Alexandra signorina, sono la balia del signorino Edward...-sussurrò

Elisabetta si tranquillizzò -Sapete qualcosa? Vedete credo che quei due si siano follemente innamorati l'uno dell'altro- gli sorrise, cambiando atteggiamento.

Annuì e alzò lo sguardo per fissare Roy-Il mio signorino vi aspetta dopo la fine della festa...-annunciò, poi posò il suo sguardo su Alphonse-Perdonatemi per essere scappata in quella maniera...-

Alphonse le sorrise dolcemente -non vi preoccupate! Non è stata colpa vostra...- sorrise ancora

Roy dal canto suo si era risvegliato completamente -alla fine della festa avete detto? E dove?-

La bionda arrossì e spostò la sua attenzione su Roy-In giardino...-sussurrò e corse via.

Zolf ridacchiò-Ma dico mio caro Alphonse, devi farle scappare tutte?-

Elisabetta intervenì in favore di Alphonse -non dire sciocchezze!- poi si rivolse a Roy -vieni Roy, rientriamo o desteremo dei sospetti inutili-

Roy annuì con il cuore che batteva all'impazzata.

Quell'ora non sembrava finire mai ma alla fine la festa terminò...

Continua...