Thanks for the Unexpected Present
Temari
adorava quel periodo dell’anno.
Le piaceva
veramente tanto: le strade illuminate dalle luci fioche e dai colori pastello,
le case e i negozi decorati con festoni e ghirlande, la musica soft e rilassante
che si diffondeva per le strade, le persone sorridenti e gentili, l’atmosfera
di serenità e spensieratezza…ecco, era veramente bellissimo.
Ma,
soprattutto, le piaceva una cosa in particolare: nel suo paese natale il clima
era piuttosto mite in inverno, motivo per cui non aveva mai visto la neve.
Nella
città dove avrebbe trascorso i successivi giorni, invece, il gelido freddo
invernale era una cosa comunissima, così come anche la neve, che, però, non si
era ancora vista, sebbene negli anni passati, in quello stesso periodo, il
paesaggio era già tutto innevato.
Shikamaru
non sopportava quel periodo, invece.
Troppa
confusione, troppe luci, troppi rumori, troppi colori, troppi negozi aperti
sempre e comunque, troppa gente, troppa confusione…insomma, troppo fastidio!
E poi la
neve…la neve! Per fortuna che quell’inverno non aveva ancora nevicato! Già,
perché poi girare per le strade piene di neve era una vera scocciatura…
Certo è
che, quel giorno, Shikamaru, neve o no, volente o nolente, aveva dovuto accompagnare
Temari per il centro città, per poi fermarsi a mangiare in un ristorantino
dall’aspetto così natalizio e molto accogliente…cavolo quanto detestava la
città…!
- …e poi,
tutte queste luci…! E le ghirlande…e i negozi…e la musica… -
- Ehm…bene…-
- Eddai,
Shikamaru…! Cosa c’è?! Non dirmi che non ti piace il Natale…! -
- Tem, non
ho detto questo…è solo che… -
- Ti dà
fastidio, ho indovinato…?! -
- Più o
meno… -
- Sei
sempre il solito…! -
- Sì,
sì…ok…ora salta in macchina che ti riaccompagno a da Ino… -
Shikamaru
aprì lo sportello a Temari, che si sedette con un’aria un po’ infastidita.
- Cosa
c’è…? -
- Niente,
Nara…niente… -
- Quando
mi chiami Nara c’è sempre qualcosa che non va… -
- Mi lasci
telefonare a Ino?! -
- Calma,
scocciatura…chiamala pure… -
- Zitto,
altrimenti non sento! -
Temari
aspettò qualche secondo, quando l’amica rispose con una voce squillante.
- Ehi Tem!
Allora…? Sei riuscita a non picchiare quello sfaticato…? -
- No, ma
la tentazione è forte…! Piuttosto…dov’è che sei…? Si sente un casino…! -
- Sono
alla pista di pattinaggio! Sareste dovuti venire anche voi…! È troppo
divertente! Soprattutto guardare Sasuke che ha paura di fare un passettino…!
Dovresti vederlo, l’impavido Sasuke Uchiha ha fatto le radici alla ringhiera…!
-
- Ma…per
che ora pensate di essere a casa…? -
-
Mmmmh…penso che per mezzanotte facciamo in tempo a tornare…! -
- Ah… -
- Tu dove
sei…? -
- Ehm…sto
andando a casa di Shikamaru…! -
- Sì? -
per un momento Shikamaru guardò perplesso la giovane, credendo di non aver
capito bene il programma della serata
- Tu
girati! Continua a guardare la strada! Dicevo, Ino…ora vado da Shikamaru, tu
appena sei a casa avvisami, ok? -
- Certo!
Allora buona serata…! E sta attenta a Shikamaru, picchialo pure quanto vuoi,
tanto gli fa solo bene…! -
- Ci puoi
scommettere…! Divertitevi, mi raccomando! Ci vediamo più tardi…! -
- Ah,
un’ultima cosa…se vedi sua mamma, preparati, è veramente una signora deliziosa,
ma anche molto…come dire…agguerrita! Beh, ti saluto che devo andare ad aiutare
Sasuke! A dopo, Tem! -
“Bene”,
pensò fra sé e sé Temari, preoccupata dal fatto di dover incontrare i genitori
del suo ragazzo.
-
Shikamaru…a che ora arrivano i tuoi…? -
-
Tardi…sicuramente dopo mezzanotte… -
- Oh, per
fortuna. Si dà il caso che tu mi debba ospitare finché Ino non rientrerà a
casa, ovvero verso mezzanotte -
- Il
prossimo anno ti ospito io… -
- Basta
che non ci siano i tuoi genitori…! -
-
Difficile, ci vivono in casa mia -
- Secondo
te perché non mi sono fatta ospitare da te anche quest’anno…? -
- I miei
genitori? -
-
Bravissimo, cervellone! Come hai fatto ad arrivarci…? -
- Intuito…
-
- Scemo…!
- esclamò Temari, schioccando un bacio sulla guancia a Shikamaru, che, fermo ad
un semaforo, tamburellava le dita sul volante. Ancora pochi minuti e,
finalmente, sarebbe stato a casa, disteso tranquillamente sul suo comodo
divano, al caldo. Con Temari, la sua Temari.
Parcheggiò
proprio davanti al cancello del condominio nel quale abitava, proprio per
risparmiarsi la strada a piedi.
- E magari
adesso prendiamo pure l’ascensore…anche se abiti solo al primo piano… -
borbottò Temari, sarcastica
-
Esatto…tra l’altro non ho nemmeno chiuso la porta di casa prima di andare via:
risparmio energie… -
Di tutta
risposta, la ragazza si bloccò sul corridoio, a pochi passi da Shikamaru,
guardandolo leggermente sconcertata.
-
Tranquilla…stavo scherzando… - disse Shikamaru, infilando le chiavi nella
serratura, mentre Temari fece un rumoroso sospiro di sollievo.
- Eccoci
qua… -
- Finalmente
al caldo…! -
-
Finalmente seduti… -
-
Mmmmh…direi che questo divano è ormai mio…capito, Nara? -
- Sì,
sì…fa come se fossi a casa tua… -
- Mpf…!
Casa mia è molto meglio rispetto a questa topaia…! - ridacchiò Temari,
scherzando
- Simpatica
come al solito, eh? - rispose il ragazzo, che, prima di sedersi sul divano,
accese a basso volume lo stereo
- …purtroppo giunti
al termine del nostro programma! Ricordatevi, ci sentiamo domani alla stessa
ora! E adesso ci salutiamo con un pezzo che si addice tanto a questo clima
natalizio!-
- Come si
sta bene qui in casa…! Certo, sarebbe tutto più poetico se ci fosse anche un
bel caminetto…però… -
- Mi
scusi, Vostra Maestà, se la mia umile dimora non è all’altezza delle vostre
aspettative… -
- In
effetti sarei stata meglio in una stalla…beh, almeno si sta bene qui al caldo!
-
- Cavolo,
mi stupisco di te…! Sei riuscita a trovare qualcosa di positivo in casa mia… -
- Oh the weather
outside is frightful
But the fire is so delightful… -
- Beh,
comunque sia, non potresti andare da nessun’altra parte… -
- Già…spero
solo che Ino torni a casa al più presto possibile… -
- Non mi
sopporti già più…? -
- Eddai,
Shikamaru…! – ridacchiò Temari – non in quel senso…! Ricordati…per ora nessun
tipo di contatto con i tuoi genitori…soprattutto con la tua cara mammina… - disse
Temari guardando fuori dalla finestra.
- Mmmh…hai
ragione…beh, almeno tornano più tardi del previsto…c’è più te…ehi, Temari? Mi
stai ascoltando…? -
- Ma…ma… -
- Che…?! -
- …Sta
nevicando!!! -
- …And since we've no
place to go
Let It Snow! Let It Snow! Let It Snow!… -
-
Shikamaru! Hai visto?! Hai visto?! -
- S-sì… -
- Ma è…è
bellissima! È…è così bianca! -
- Sai
com’è…è neve… -
- Shikamaru!
Perché devi rovinare tutti questi bei momenti? -
- Eddai,
Tem…non fare la romantica…non ti si addice… -
- Grazie
del complimento, Shikamaru…-
- Di
niente…A proposito, vuoi qualcosa da mangiare…? -
- Se ci
fosse qualcosa di natalizio sarebbe perfetto… -
- Aspetta
che cerco…mmmh…penso proprio che non sia rimasto più niente. Tra cene con i
parenti, amici e via dicendo, non c’è più nulla…oh, aspetta…! Se vuoi ho dei
popcorn… -
- Sto
guardando la neve che cade, non un film! Te ne sei accorto? -
- Li vuoi
sì o no? -
- Aaaah…!
Che vada per i pop corn… -
- …It doesn't show signs of stopping
And I've bought some corn for popping… -
- Se
spegni la luce la vedi ancora meglio -
Shikamaru
cacciò la testa fuori dall’entrata della cucina.
- Cosa…? -
- La neve,
dico…se le luci sono spente è ancora più bello… -
- Sai,
potrei dirti di non fare il romantico perché non ti si addice, ma…meglio non rovinare
questo momento…vero? -
- Non hai
mai detto una cosa più giusta di questa… - bisbigliò quasi fra sé e sé il
ragazzo, che andò piano in soggiorno, avvicinandosi a Temari, che era
accomodata sul divano, con le braccia appoggiate allo schienale e lo sguardo
rivolto verso la finestra.
Shikamaru
raggiunse la ragazza, abbracciandola e posando dolcemente la testa sulla spalla
di lei.
- …The lights are turned way down low
Let It Snow! Let It Snow! Let It Snow!… -
Un solo
gesto. Delicato, impercettibile quasi: Temari si voltò verso Shikamaru. E lui,
con movimento rapido, si sedette sul divano, accarezzando la guancia di lei.
Per qualche istante i due si guardarono negli occhi, ma, subito, Shikamaru
baciò la ragazza appassionatamente.
Passò
qualche secondo, forse qualche minuto, poi i due si voltarono
contemporaneamente verso la finestra, quasi attratti da una calamita.
Fuori la
neve aumentava sempre più, i fiocchi danzavano e roteavano, incrociandosi fra
loro; dentro, invece, un dolce tepore cullava i due ragazzi, stretti in un
forte e caldo abbraccio.
How I'll hate going out in the storm!… -
- Sai,
vorrei che questa serata non finisse mai… -
- Tem, te
l’ho già detto…è inutile cercare di essere dolce… -
- Sta
tranquillo, Nara, non è certo per te che vorrei restare qui: piuttosto, anche
se non vedo l’ora di toccare la neve, l’idea di andare fuori al freddo non mi
attira molto… -
- Mpf…mi
stai chiedendo di accompagnarti a casa…? -
- Sarebbe
il minimo…! -
- Guarda
che non è implicito…anzi, voglio qualcosa in cambio… -
- Mmmh…uno
schiaffo va bene…? -
- Ehi,
ehi…! Stavo solo scherzando…certo che quando ti ci metti sei proprio
spaventosa, sai? -
- Nara, io
so solo una cosa: tu sei un pigrone…! E scommetto che avresti persino il
coraggio di farmi andare a casa da sola…! -
- Beh,
tanto sono solo dieci minuti a piedi… -
-
Shikamaru…non è questo il punto… -
- Qual è,
allora? Non dirmi che non ti fidi a girare per le strade a quest’ora perché non
ti crederei mai… -
- Nara…il
punto è che… -
- Cosa
c’è…? Fa troppo fre… -
- Nara, il
punto è che un po’ di galanteria non ti farebbe male…!!! -
- …But if you'll really hold me tight
All the way home I'll be warm… -
- Eddai,
Tem…ora non mettermi il muso…stavo scherzando… - Shikamaru restò a guardare
Temari che si era alzata di scatto dal divano, andando a prendere il cappotto
che aveva appoggiato sulla sedia
-
Uff…stavo solo scherzando…! - il ragazzo cercò di scusarsi, ancora placidamente
seduto sul divano, con un’aria scocciata: pensò poi che forse sarebbe stato
meglio andare da Temari, così, con un sonoro sbuffo, si alzò, portandosi la
mano alle tempie
- Va
bene…mi scuso…non avevo intenzione… -
Ma la
risposta della ragazza non fu proprio quella che Shikamaru si aspettava.
-
Shikamaru, quando cerchi di scusarti sei, come dire, a tuo modo…romantico…! -
la giovane scoppiò in una risata argentina, aperta, mentre il ragazzo la
fissava stranito.
- Allora
ho ragione quando dico che senza di me non riusciresti a stare, eh…?! -
- Mpf…! -
- Eddai,
piagnucolone…ammettilo! Confessa che non puoi starmi lontano…! -
- Se fosse
veramente come dici tu, non ne avrei scelta una di un paesino sperduto che per
stare un po’ con me deve quasi traslocare… -
- Ma
piantala, per favore…! Tanto lo so che senza di me saresti perso…! -
- Ecco,
allora fammi da navigatore satellitare la prossima volta, cosa che mi
servirebbe molto per raggiungere la tua remota cittadina… -
- Al posto
di fare lo spiritoso, sbrigati a vestirti che tra poco arrivano i tuoi…e io
devo sparire al più presto possibile…! -
- Sì, Tem,
tanto c’è tempo… -
- No, che
non c’è! Dai, forza! Sì, sì…quella sciarpa verde ti sta benissimo…ma ora
muoviti! -
E così Shikamaru
fu trascinato con la forza fuori da casa sua, senza quasi nemmeno il tempo di
chiudere la porta.
Temari
scese velocemente le scale, sistemandosi la calda sciarpa viola e indossando un
paio di guanti di uguale colore. Aprì rapida il portone, correndo verso il
giardino, che era completamente coperto di neve, fischiettando una canzoncina
natalizia. Una volta fuori, si accorse di quanto fosse freddo il clima, e si
strinse ancora di più nel suo cappotto nero.
Poco dopo
arrivò Shikamaru, che osservò perplesso Temari ridere mentre toccava la candida
e soffice neve.
- …The fire is slowly dying
And, my dear, we're still goodbying… -
- Certo
che sei proprio strana… -
- Sei
sempre così dolce, Shikamaru…! I tuoi complimenti mi fanno ogni volta
commuovere…! - lo prese in giro la ragazza, facendo finta di asciugarsi una
lacrima, sempre dandogli le spalle
- Se vuoi
piangere, basta dirlo… -
Temari
sentì qualcosa di freddo arrivarle in testa…neve?! Si toccò i capelli ormai
bagnati, togliendosi tutti i bianchi fiocchi rimasti. Shikamaru…era stato
sicuramente lui! Adesso per lui non ci sarebbe stata nessuna via di scampo…
- Ah,
sì…?! Ora ti faccio vedere io, Nara! Se vuoi la guerra… - la ragazza non riuscì
a finire la frase che il giovane la abbracciò, buttandosi con lei nella neve
- Shikamaru…!
- ridacchiò divertita Temari - ma cosa stai facendo…?! -
- Ti sto
facendo diventare pazza di me… -
Temari
rimase senza parole, ma subito ebbe la risposta pronta.
- Tu…? Piuttosto,
sono io che sto facendo diventare te pazzo di me…! -
- No…ti
sbagli… -
- Dici…?
Come fai a esserne così sicuro…? -
- Perché
io sono già pazzo di te… -
Silenzio.
I due ragazzi si tenevano abbracciati nella neve, riscaldandosi a vicenda,
mentre osservavano meravigliati quella scena.
Tutto era
bianco e i rumori della città erano pochi e ovattati, mentre le luci colorate
si riflettevano nel candore della neve.
E i
fiocchi bianchi continuavano a danzare, imperterriti, senza mai fermarsi; si
posavano, e altri ne scendevano, illuminando di una magica luce tutto quello
che toccavano.
Ecco,
quello sì che era un bianco Natale.
- …But as long as you love me so
Let It Snow! Let It Snow! Let It Snow!… -
-
Shikamaru…? -
- Mmh…? -
- Grazie
del regalo… -
- Che
regalo…? -
- La neve,
ovvio… -
- Certo,
come ho fatto a non pensarci prima…? -
- Eddai,
Shikamaru…a me piace pensarla così. Punto. Se dico che è un tuo regalo, allora
lo è… -
- Mmmh.
Ok. Come vuoi tu. Allora il vero regalo non te lo do… -
- Cos' è che mi hai regalato…?! -
- A Natale lo scoprirai… -
- … -
- … -
-
Shikamaru…? -
- Che
c’è…? -
- Ti rendi
conto che sta nevicando…?! -
----------->
secret ending dopo i titoli di coda
...ovvero il mio spazio, lo spazio dell'autrice...
innanzitutto, Shikamaru e Temari non mi appartengono, ma sono proprietà di Masashi Kishimoto.
secondo, la canzone utilizzata in questa fic è "Let it Snow" di Sammy Cahn e Jule Styne e, quindi, è di loro proprietà.
ora, passiamo alla fic...regalino di natale un po' in ritardo ^^"...spero lo apprezziate comunque X3
uhm...il pezzo SasuIno potrebbe ricordarvi qualcosa...avete ragione!
è un piccolo riferimento alla fic "Christmas Eve" di
_Rael_89...diciamo che è un piccolo, ma proprio piccolo modo per
ringraziarla di tutto! Rael, je t'adore...!
dedicata a tutti voi che avete letto, in particolar modo a quelli che l'hanno anche apprezzata ^^
dedicata specialmente a _Rael_89, perchè da qualche mese mi
sopporta e non mi ha ancora bloccata X3, perchè è sempre
gentile e paziente con la sottoscritta, perchè è
veramente simpatica, perchè mi fa sempre tanti complimenti per
quello che scrivo, perchè è veramente un'amica...
U///U
bene, ora passiamo al solito angolino dei ringraziamenti, che questa volta vanno a...
Sakura03: grazie mille non solo della recensione, ma anche degli auguri! spero che anche questa ShikaTema ti sia piaciuta!
_Rael_89: raelinuccia...!
grazie del commentuccio! scusa il ritardo (come al solito ^^",
grazie di sopportarmi!), ma anche se è passato Natale questa
fic è un regalino soprattutto per te...! ma io come faccio senza
la Rael...?! grazie mille ancora! moi t'adore e ti fa tante fusa!
bambi88: cavolo, sentirmi dire
che la mia ShikaTema è stupenda proprio da te, è un
onore! considerando che scrivi delle ShikaTema meravigliose, sono
veramente contenta che tu mi abbia lasciato un commentino alla mia...!
grazie mille!
...che hanno lasciato un commentino a "Beautiful Exception", la mia ultima ShikaTema...!
grazie a tutti quelli che hanno letto, e un grazie ancora più grande a quelli che decideranno di lasciarmi un commentuccio X3
un saluissimo!
furetta