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Autore: Geilie    12/06/2013    1 recensioni
Domani ci sarà morte, e di chi o di cosa puoi solo ipotizzarlo - e non ti permetti di sperare in nulla, non tu.
Genere: Angst, Drammatico, Introspettivo | Stato: completa
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Charles Xavier/Professor X, Erik Lehnsherr/Magneto
Note: Missing Moments, Movieverse | Avvertimenti: nessuno
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Scritta per festeggiare il quinto anno su EFP di Shnusschen, durante la Drabble Night dell'11/06/13. Prompt liberi di Ferao, Maiwe e Shnusschen.

Fandom: X-Men: First Class
Personaggio: Erik Lehnsherr
Prompt: Daylight - Maroon 5, in particolare: “We knew this day would come, we knew it all along/How did it come so fast/This is our last night, but it’s late and I’m tryin’ not to sleep/‘Cause I know, when I wake I will have to slip away”




3 AM in the morning
296 parole - non betata; angst, introspettiva e missing moment, con accenni Erik/Charles quasi invisibili e scritta in un momento in cui la Musa si rifiutava di collaborare.
 
Non te n’eri neanche accorto, ma ti eri davvero convinto di poter restare.
Hai abbassato le difese per un istante soltanto, eppure è stato sufficiente: in queste settimane ti sei abituato ad avere un luogo da chiamare casa per più di una notte, ti sei abituato a sfogare la tua energia - sempre troppa, sempre troppo bruciante - sfidando le tue stesse gambe sul ghiaino immacolato dei giardini della magione, ti sei abituato a fare colazione in compagnia di un gruppo di ragazzini esagitati e a non andare a letto senza aver prima finito il tuo scotch nel tentativo di far cadere il re di Charles sulla scacchiera. Hai intravisto una vita che in un altro mondo e in un altro tempo avresti voluto vivere.
Poi, proprio davanti a quelle pedine bianconere che tante volte vi hanno visti rivali, metaforicamente o meno, ti sei ricordato di rialzare i muri e rimettere il filo spinato attorno alla tua mente: la pace non è un’opzione, sai che non può essere un’opzione e l’hai sempre saputo, ma per quanto Charles ne sia altrettanto consapevole, il suo incrollabile ottimismo, la sua speranza, ti ferisce più di quanto tu possa sopportare.
Sai che domani non ci saranno vincitori né vinti, perché nelle guerre perdono sempre tutti; sai che non ci sarà pietà, non ci saranno tregue, non ci sarà rispetto né accettazione. Domani ci sarà morte, e di chi o di cosa puoi solo ipotizzarlo - e non ti permetti di sperare in nulla, non tu. Perciò sai anche che questa è la tua ultima notte, la vostra ultima notte, e tutto ciò che puoi fare è stare sveglio al buio e frenare gli ingranaggi di tutti gli orologi della casa, per illuderti che il domani sia più lento ad arrivare.
  
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