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Autore: HiddenSoul_R    13/06/2013    1 recensioni
LA STORIA RIPRENDERà QUESTO FINE SETTIMANA :) A TUTTE LE PERSONE CHE LA SEGUIVANO, MI SCUSO PER AVERLA SOSPESA TEMPORANEAMENTE
Zayn Malik ,ragazzo tenebroso con un passato difficile alle spalle ed una reputazione ormai poco felice.
Cosa succederà quando nella sua vita comparirà l'ingenua Rosie Dekker? Riuscirà la ragazza ad andare oltre le classiche voci di corridoio,oltre la maschera di ferro che da anni Malik tiene ben salda in volto? Riuscirà a non giudicarlo nonostante tutto??
"Stai ascoltando voci su di me, e non puoi sopportare il pensiero
Di qualcuna che possa toccare il mio corpo,quando sei così vicina al mio cuore
Non voglio negare ciò che dicono,perché è quasi tutto vero
Ma è stato prima che mi innamorassi di te...quindi, per favore piccola, per favore non giudicarmi" (Chris Brown-Don't Judge Me)
Genere: Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Esaminai attentamente il volto di Liam e cercai di cogliere ogni genere di emozione che traspariva da esso.

 

Dimmi tutto,ti ascolto” lo incitai a parlare.

 

Dunque, sai perfettamente che non mi sta bene che tu abbia qualsiasi tipo di rapporto con Zayn, per non parlare del fatto che da quando è comparso non facciamo altro che litigare ” cominciò lui.

 

Ti prego non vorrai ricominciare con la solita predica?” sbuffai,interrompendolo.

 

Lasciami finire” sorrise rassicurandomi “Ammetto di essere stato un po’ troppo oppressivo nei tuoi confronti e so di non averne il diritto ma vedi, ho sempre creduto che tu avessi bisogno di me e della mia protezione, quando in realtà sono io a sentire la necessità di averti accanto” .

 

Liam” intervenni nuovamente.

 

No aspetta non ho finito” mi guardò serio “Chiamale scenate di gelosia o affetto fraterno, come ti pare, ma io non ce la faccio a vederti con qualcuno che so per certo ti farà star male ancora, ne hai passate fin troppe e non permetterò che tu ti riduca allo stato di qualche anno fa… e sai benissimo di cosa sto parlando” continuò poi, intrecciando le sue mani alle mie.

 

Da quando papà se n’è andato sei sempre stato tu il mio unico punto di riferimento e questo non cambierà mai Liam, ma ora credo sia arrivato il momento di imparare a cavarmela da sola” spiegai, mandando giù il groppo in gola che si era formato.

 

Proprio per questo motivo ho deciso di finirla qui” disse lui,mettendosi a giocherellare con un portachiavi appeso a forma di panda, che io gli regalai quando sostenne l’esame per la patente.

 

In che senso?” domandai perplessa.

 

Intendo dire che non mi intrometterò e non giudicherò le tue scelte,ti lascerò i tuoi spazi, tutto pur di evitare quegli inutili battibecchi” rispose lui.

 

A quel punto sorrisi automaticamente, non affatto stupita dalla dolcezza di quel ragazzo che mi aveva costantemente fatta sentire importante.

 

Lo sai che non smetterò mai di aver bisogno di te, in qualche modo” slacciai la cintura di sicurezza, e mi strinsi forte a lui ,sentendo poi una sorta di sospiro di sollievo da parte sua.

 

Ed io di te” replicò, lasciando un leggero bacio tra i miei capelli.

 

Trascorsero altri brevi istanti di riappacificazione prima che Liam rimettesse in moto per tornare finalmente a casa.

Lungo il tragitto non feci altro che riflettere su come in poche settimane si fossero trasformate tante piccole cose, compresi alcuni aspetti di me che credevo ormai mi sarebbero sempre appartenuti.

Forse era vero. Forse, la causa di quei cambiamenti era indirettamente Zayn, ma la voglia di scoprire dove ancora mi avrebbe portata era tanta, anche se sapevo che avrei corso un rischio con lui.

Insomma, come si poteva essere così indecisi su una persona?

 

Domani mattina ti do un passaggio a scuola se ti va” propose Liam, facendomi risvegliare dai miei pensieri.

 

Grandioso, avrò mezz’ora in più per dormire!Grazie!” scherzai, scompigliando i capelli corti del moro, che nel frattempo aveva parcheggiato davanti la sua villetta.

 

Bene, tua madre è ancora qui” mi sorrise, scendendo dall’auto.

 

Puoi dirle che torno a casa a piedi?Sono stanchissima” chiesi sbadigliando.

 

Nessun problema!Buonanotte Rosie!” le sue labbra si posarono delicatamente sulla mia guancia.

 

 Ah e per la cronaca, preferisco di gran lunga Niall, è un ragazzo simpatico” mi prese in giro, mentre mi avviavo.

 

Buonanotte!”mi voltai verso di lui ridendo, ignorando volutamente la sua frecciatina, per poi riprendere a camminare.

 

La strada da percorrere era brevissima ed arrivai subito a casa, immergendomi in quel calore familiare;salii le scale e raggiunsi direttamente la mia camera, trovandola totalmente ripulita dal disordine che avevo lasciato, e dopo aver infilato il pigiama ed aver lavato i denti, mi lasciai avvolgere dalla morbidezza del mio piumone e mi addormentai.

 

 

 

 

 

°°°

 

 

La mattina seguente sarebbe stata piuttosto dura svegliarsi, specialmente per Zayn che avrebbe avuto a che fare con i classici postumi di una sbornia.

 

 

 

Zayn!Dobbiamo andare a scuola!” Niall cercò per l’ennesima volta di far alzare il suo amico, ma quest’ultimo proprio non ne voleva sapere di mettere piede fuori dal letto.

 

Cazzo,non urlare” lo implorò il moro, poggiando la faccia sotto il cuscino per provare a gestire il fortissimo mal di testa improvviso.

 

Sbrigati o faremo tardi” avvisò invece il biondo, impegnato ad abbottonarsi un paio di jeans.

 

Come ci sono arrivato a casa tua?” chiese Zayn, guardandosi intorno.

                               

Non chiederlo a me, non lo so nemmeno io” replicò Niall, un tantino freddo.

 

Piuttosto,si può sapere che diamine hai combinato ieri sera per ridurti in quello stato?” domandò poi.

 

Sono uscito a bere qualcosa con Jack, tutto qua” spiegò lui, stiracchiandosi e mettendosi a sedere lentamente sul letto.

 

Jack??Il Jack della festa?”.

 

Si,proprio lui” rispose alzandosi definitivamente,prestando attenzione a non fare movimenti bruschi, dati i giramenti di testa.

 

Ora siete diventati anche amici?! Cazzo Zayn, quella non è gente che dovresti frequentare!” lo rimproverò il biondo, guardandolo dritto negli occhi.

 

Non ti scaldare Niall,doveva solo parlarmi di una cosa” gli diede una pacca sulla spalla, pentendosi subito di quel gesto che gli causò forti fitte alla mano destra.

 

Dovresti farti controllare quella mano, hai preso una bella botta ieri” gli consigliò l’irlandese.

 

L’hai fasciata tu quindi?” il moro osservò le garze sistemate con cura.

 

Si mi ha aiutato Rosie, e a proposito dobbiamo darci una mossa perché devo trovarla prima dell’inizio delle lezioni”.

 

Rosie era qui ieri?” chiese Zayn inizialmente stupito, ricordando in un secondo momento dell’appuntamento.

 

Si” ricevette una risposta secca.

 

Spero di non aver interrotto nulla” disse il moro, cercando magari di ottenere ulteriori dettagli.

 

No, abbiamo solo visto un film e tutto sommato è andata bene” spiegò Niall.

 

Bene, mi fa piacere” mentì evidentemente,aggiustandosi il ciuffo allo specchio.

 

Davvero?” lo provocò il biondo.

 

Si,perchè non dovrebbe?” il moro interruppe le sue azioni e lo fissò stranito.

 

Non vuoi più portartela a letto adesso?...Perchè è questo il motivo per cui ti sei avvicinato a lei all’inizio, come fai con tutte,giusto?” continuò quell’istigazione.

 

Zayn capì perfettamente a che gioco stesse giocando, e non esitò a tenergli testa.

 

Diciamo che fa troppo la difficile ed io non ho tempo da perdere” ammiccò “Tranquillo è tutta tua” concluse soddisfatto.

 

Scendo a fare colazione,ti aspetto giù” cambiò argomento Niall leggermente irritato, lasciandolo solo nella stanza.

 

Zayn prese un paio di boxer puliti che trovò già riposti su un comodino ed andò sotto la doccia.

Inutile dire che non si sentiva affatto in forma.

Lasciò che i getti d’acqua calda investissero tutto il suo corpo tonico, provò a rilassarsi completamente ma la discussione con Niall si fece spazio nella sua mente tormentandolo.

Quel periodo gli succedeva spesso di non riuscire a scrollarsi un pensiero fisso dalla testa e probabilmente era ciò che lo spingeva ad ubriacarsi o fumare frequentemente.

Oltretutto la droga era un altro peso di cui doveva farsi carico ora, dal momento in cui Jack gli aveva proposto quell’affare in certi versi allettante.

Sovrastato dalla confusione più totale, il moro sferrò un pugno contro la parete della doccia, accasciandosi e contorcendosi poi per il dolore lancinante della mano fasciata e già prima indolenzita, ed aspettò che l’acqua lavasse via il sangue.

Qualche minuto dopo recuperò un po’ di forza per sollevarsi ed uscire da lì, nonostante fosse in condizioni pessime.

Si rivestì più in fretta che poté e quasi come una routine, si stampò in faccia la sua tipica espressione da menefreghista e si recò all’ingresso della villa Horan.

 

Non fai colazione?” chiese Niall, masticando il suo ultimo boccone di pancetta.

 

No, a meno che non vuoi che la vomiti in macchina” rispose il moro, avviandosi verso la Range Rover nel garage, raggiunto poi dal biondo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

°°°

 

 

 

 

In casa mia ormai era sempre la solita storia, sveglia in ritardo e minacce varie da parte di mia madre.

 

Rosie, Liam è qui fuori che ti aspetta da cinque minuti!” gridò mia madre dalla cucina.

 

Mamma fallo entrare!Ancora qualche minuto e sono pronta!” la avvertii spargendo le mie cose ovunque.

 

Ero disperata, non trovavo l’unico oggetto che custodivo da anni con gelosia, ossia il braccialetto d’oro che mio padre mi comprò da piccola, con la lettera ‘R’ stampata sopra che secondo lui mi avrebbe portato fortuna e ,nonostante non fossi particolarmente superstiziosa, da quel giorno non me ne separai più.

 

 

 

Sembra sia esplosa una bomba in questa stanza” disse un Liam stanco, appoggiato allo stipite della porta.

 

Non trovo il bracciale di papà!” spiegai quasi piagnucolando, continuando a rovistare nei cassetti.

 

Hai controllato bene tra le coperte?Magari si sarà staccato mentre dormivi” domandò lui avvicinandosi per aiutarmi nella mia ricerca.

 

Si ho controllato praticamente dappertutto ma non lo trovo,dannazione!”.

 

Rosie lo so che per te è molto importante, ma faremo tardi a scuola” mi informò infine, controllando l’orario sul suo cellulare.

 

Okay vorrà dire che lo cercherò più tardi” mi rassegnai raccogliendo il mio zaino, per poi chiudere la porta della cameretta e scendere per uscire di casa con Liam alle spalle.

 

 

°°°

 

 

 

 

Non avevo per niente voglia di stare in quelle aule fredde e vedere le solite facce quel giorno, in più la perdita dell’oggetto a cui tenevo più di tutto non fece altro che mettermi di cattivo umore.

Posai i libri nell’armadietto e dato che Liam era già entrato in classe, mi diressi verso il distributore di bevande nei giardinetti.

Inserii le monete e digitai il codice richiesto, ma non appena premetti il pulsante di conferma, la macchinetta si bloccò tenendosi sia la mia acqua naturale che i soldi.

 

Perfetto!” dissi esasperata, allargando le braccia “Che giornata di merda!” realizzai infine, cominciando a sbattere le mani contro il vetro del distributore, cercando di far cadere il prodotto.

 

Continuai per non so quanti altri minuti ad imprecare come una forsennata, fin quando d’un tratto non sentii un violento colpo e vidi finalmente la bottiglietta cadere.

 

Osservai confusa la persona che mi aveva aiutato mentre si allontanava.

Il suo ciuffo e la sigaretta in mano non lo avrebbero mai fatto passare inosservato;ad ogni modo mi chinai per raccogliere l’acqua nell’apposito sportellino e mi spostai da lì ancora un po’ turbata.

 

Decisi di saltare la prima lezione e mi sedetti su un muretto a ripassare gli ultimi argomenti di storia, notando di sfuggita altri studenti che si incontravano di nascosto.

 

Non credevo fossi una che salta le lezioni” una voce che io avevo sempre definito particolare, mi distrasse dalla mia lettura.

 

Ciao anche a te Louis” dissi ironica, mostrando un mezzo sorriso.

 

Stamattina ti cercava Niall”.

 

Okay, grazie per l’informazione” risultai piuttosto acida.

 

Sapevo che Louis era un bravo ragazzo, ma creava un po’ troppi drammi da quello che avevo potuto costatare, e preferivo rimanesse fuori dalle mie faccende private.

 

E con Zayn?”domandò lui, confermandosi un ficcanaso.

 

Senti, non sono dell’umore adatto, potresti lasciarmi sola?” sbottai, facendolo rimanere un po’ male.

 

Ci si vede” rispose lui, andando via abbastanza amareggiato.

 

Louis, aspetta!” presa dai sensi di colpa, chiusi il libro e lo rincorsi.

 

Mi dispiace, non volevo trattarti in quel modo è che sono un po’ nervosa” mi scusai sinceramente.

 

Va bene, non preoccuparti,capita a tutti di avere una brutta giornata” mi sorrise e per la prima volta notai la bellezza di quei suoi specchi color ghiaccio.

 

Il suono della campana segnò la fine della prima ora e purtroppo anche per me arrivò il momento di entrare in classe.

 

Devo andare” dissi davvero svogliata.

 

Io penso che me ne starò un altro po’ qui” replicò invece lui, non staccando gli occhi da una stupenda ragazza mora con un fisico asciutto e due gambe pazzesche, di cui io sapevo il nome visto che seguiva il mio stesso corso di letteratura francese.

 

Si chiama Eleanor” gli rivelai ed un ghigno comparve sul mio volto.

 

Eh?” portò la sua attenzione su di me, facendo finta di non aver capito a cosa, o meglio a chi mi stessi riferendo.

 

Ci vediamo Louis” risi ed attraversai i giardinetti per entrare nei corridoi della scuola, pronta ad affrontare quella che per me sarebbe stata la prima lezione.

 

 

 

 

 

°°°

 

Normalmente quando arrivava l’ora di pranzo mi sentivo sempre sollevata, dopotutto un po’ di pausa non fa male a nessuno, però il mio livello di sopportazione generale quella mattina era pari a zero e di entrare in mensa con tutta quella gente non se ne parlava.

 

Mi feci spazio tra la folla rumorosa e cercai Liam davanti al laboratorio di chimica, dove mi aveva detto che mi saremmo incontrati.

Camminai praticamente a mo’ di sardina per evitare le spallate di tutti quei ragazzi affamati che liberavano le classi ma nella mia solita sbadataggine andai a sbattere contro qualcuno.

 

Scusami, non volevo” incontrai presto due occhi azzurri che avevo imparato a conoscere proprio bene.

 

Niall” sorrisi “Non preoccuparti ero distratta io” lo giustificai.

 

Come stai?Ti ho cercata ovunque prima” disse lui, accompagnandomi da Liam.

 

Si Louis me l’ha detto, ma ho fatto tardi” spiegai.

 

Capisco … comunque volevo solo ridarti questo” estrasse una piccola scatoletta dallo zaino e me la porse.

 

Che cos’è?” domandai confusa.

 

Credo ti sia caduto ieri sera in soggiorno” rispose lui senza rivelarmi direttamente il contenuto.

 

Oh mio Dio!” esclamai dopo aver aperto il cofanetto “Ecco dov’era finito il mio braccialetto!Grazie mille Niall, tu non hai idea di quanto sia impazzita per trovarlo, significa molto per me” dissi tutto d’un fiato, buttandomi letteralmente tra le sue braccia.

 

Figurati!” si limitò a rispondere lui, ridendo e ricambiando l’abbraccio.

 

 

Hey Rosie” notai Liam, richiamarmi mentre si avvicinava.

 

Liam, l’ho ritrovato!” gli mostrai l’oggettino d’oro riagganciato al mio polso, sprizzando gioia da tutti i pori.

 

Magnifico!Dov’era?” chiese non curandosi involontariamente della presenza del ragazzo accanto a me.

 

L’ha trovato Niall a casa sua ieri” volsi lo sguardo al biondo.

 

Beh è stata davvero una fortuna” replicò lui sorridendo amichevolmente a tutti e due.

 

Già” disse Niall “Ah quasi dimenticavo,verrete alla festa di inizio anno scolastico? Si terrà in un locale qui vicino se non sbaglio” continuò poi, dandoci dei volantini che aveva in mezzo ad un quaderno.

 

E quando sarebbe?” Liam prese il suo e cominciò a leggerlo.

 

Qui c’è scritto dopodomani” risposi io.

 

Ci andiamo?” mi propose il moro, indifferente a questo tipo di cose.

 

Sono certo che sarà divertente e poi sarà una serata diversa, no?” cercò di convincermi Niall.

 

Okay,credo che ci saremo”parlai al plurale, sapendo che la presenza di Liam a quella festa sarebbe dipesa dalla mia e viceversa.

 

Perfetto, ora vado in mensa perché credo che gli altri siano già lì” ammiccò il biondo “Vi unite a noi?” ci invitò infine.

 

Ehm … no io credo che andrò a prendere una boccata d’aria, Liam tu vai pure con lui se vuoi” .

 

Sei sicura?” mi domandò quasi come avesse paura di lasciarmi sola.

 

Si tranquillo, resto un po’ qui fuori” indicai i gradoni d’ingresso “Ci vediamo dopo” li salutai prima di uscire, lasciando che andassero a consumare il pranzo.

 

 

Una volta all’aria aperta, mi sdraiai su una grande piattaforma in marmo e chiusi gli occhi per godere di tutto quel silenzio.

 

E adesso come faranno i tuoi amichetti senza di te” sussultai quando percepii una voce maschile profonda.

 

Aprii subito gli occhi e riconobbi Zayn che mantenendo la sigaretta con la mano medicata, fumava l’ultimo tiro rimasto.

 

Ti ricordo che uno di loro ti ha dato un passaggio in piena notte nonostante tu non gli sia mai andato a genio e l’altro ti ha accolto in casa sua ieri sera, prendendosi cura di te!Bada a ciò che dici” lo misi decisamente a tacere sputando quelle parole.

 

Guarda che scherzavo,avevo solo voglia di infastidirti un po’ ” ammise lui, ammiccando.

 

Che è successo alla tua mano?” domandai scioccata.

 

Ieri sono caduto, non fare finta che tu non lo sappia,Niall mi ha detto che c’eri anche tu”.

 

No, non mi riferivo a questo” dissi prendendogli delicatamente l’intero braccio destro.

 

Cosa sono queste spaccature?Ieri non c’erano” toccai quei punti sulle nocche in cui il sangue era rappreso, prestando attenzione a non fargli male “E la mano è ancora più gonfia”.

 

Te l’ho detto è colpa della caduta” ritrasse immediatamente il braccio, infilando entrambe le mani nelle tasche dei jeans.

Seguì qualche istante di quiete che io spezzai presto, trovando il coraggio di parlargli.

 

Zayn non voglio che tu ti metta a spacciare” dissi d’un tratto, maledicendomi mentalmente per esser stata così stupida da esprimere la mia opinione a riguardo.

 

E tu che cosa ne sai?” chiese fissando le sue stupendi iridi nelle mie, spogliandomi di tutta la mia sicurezza.

 

L-lascia perdere” feci per andarmene ma lui mi bloccò.

 

No, tu ora mi spieghi tutto” mi ordinò, a pochissima distanza dal mio viso.

 

Ieri quando eri steso sul divano e Niall era andato di sopra a prenderti delle garze, tu mi hai chiesto se ti ci vedevo a spacciare, lo ricordo bene Zayn” gli raccontai,mantenendo con non so quale forza lo sguardo su di lui.

 

Fai finta che non ti abbia detto niente, mi hai capito??” lasciò la presa al mio polso, con fare nervoso.

 

Zayn tu non puoi farlo sul serio” quasi lo pregai di rifletterci.

 

Non sono affari tuoi!Stanne fuori!” alzò il tono di voce spaventandomi ma non lo diedi a vedere, anzi, lo ignorai e tornai a sedermi in totale silenzio,come prima che lui arrivasse.

 

Rosie, qui non si tratta di semplici stronzate di liceo!Sono giri seri, si tratta di persone che ucciderebbero chiunque pur di salvarsi il culo se si dovesse venire a sapere qualcosa! Ti ripeto, non immischiarti e dimentica tutto” mi spiegò,scuotendomi leggermente le spalle come se volesse farmi riprendere dalla mia apparente ingenuità.

 

Lasciami stare” gli scostai le dita che aveva appoggiato su di me, e con gli occhi lucidi ritornai dentro correndo.

 

Le cose che mi aveva detto mi avevano fatto raggelare il sangue e fatto venire la pelle d’oca e se prima avevo anche un minimo di voglia di conoscere come fosse realmente Zayn Malik, adesso ne avevo il terrore.

 

 

Senza volerlo mi ritrovai di fronte al bagno delle ragazze e vi entrai, spalancando bruscamente la porta.

Mi avventai sul lavandino e aprii frettolosamente il rubinetto per darmi una rinfrescata.

 

Con ancora la faccia gocciolante ed il mascara colato, mi appoggiai al muro e mi rannicchiai su me stessa, per riprendermi dallo sconcerto.

 

Ti senti bene?Vuoi che chiami qualcuno?” una ragazza dall’aria preoccupata mi si avvicinò.

 

N-no sto bene, grazie” risposi aggiustandomi una ciocca di capelli disordinata e ripulendo il trucco disfatto, facendole capire che poteva stare tranquilla.

Dovevo esserle sembrata una psicopatica o chissà cosa, perché era ciò che lasciò intendere la sua espressione mentre uscì di lì.

 

Pensai che sarebbe stato meglio ricompormi e racimolare un po’ di energia per concludere le ultime ore di scuola, evitando possibilmente qualsiasi persona io conoscessi in quell’istituto.

 

Riuscii sorprendentemente nel mio intento e quando quella stressante mattinata giunse al termine, mi diressi a passo spedito verso casa senza aspettare nemmeno Liam, il quale non aveva più mie notizie da prima della pausa pranzo.

 

 

 

 

°°°

 

 

 

Era arrivato il momento anche per Zayn di andar via, ma prima aveva una faccenda in sospeso.

Forse non aveva preso la questione seriamente come avrebbe dovuto, ma ci aveva riflettuto su per tutte quelle ore ed era finalmente giunto ad una conclusione, ossia rifiutare l’offerta di Jack nonostante sapesse che non si sarebbe mai levato di torno veramente.

Tuttavia non aveva per niente paura di rifilargli un rifiuto.

 

Nella sua mente aveva ben pensato di usare come scusante il non voler nessun coinvolgimento di chi gli stava intorno, in quegli affari sporchi e pericolosi.

In realtà non voleva ammetterlo però prese quella decisione non tanto per sé stesso ma per qualcun altro che lo aveva condizionato, l’unica persona che con un solo sguardo era riuscito a farlo crollare come nessuno mai.

 

Fissò lo schermo del suo Iphone, recuperando quell’ultimo briciolo di convinzione in più che gli serviva per inoltrare quella chiamata.

 

Alla fine premette il tasto verde e lo fece; via il dente, via il dolore.

 

Zayn,amico!Che si dice?” rispose Jack, sapendo già chi fosse il mittente della telefonata.

 

Jack ho deciso, mi tiro fuori … non posso accettare la tua proposta, mi andrei a cacciare in qualcosa più grande di me” Zayn spiegò le sue ragioni con la consapevolezza di apparire per la prima volta insicuro, o addirittura vulnerabile.

 

 

 

 

 

SALVE A TUTTI :) RIECCOMI QUI CON IL DECIMO CAPITOLO :) BEH CHE DIRE… STO ASPETTANDO CON ANSIA DI LAVORARE SULLE NUOVE IDEE DAL DODICESIMO IN  POI E SINCERAMENTE ALLO STESSO TEMPO SONO UN PO’ IN ANSIA PER LA VOSTRA APPROVAZIONE :) SPERO DAVVERO CHE LA STORIA CONTINUI AD ESSERE DI VOSTRO GRADIMENTO :) RINGRAZIO CHIUNQUE L’ABBIA INSERITA TRA SEGUITE, RICORDATE O ADDIRITTURA PREFERITE :) GRAZIE ANCHE A CHI HA SPRECATO UN PO’ DI TEMPO PER RECENSIRE, LO APPREZZO TANTISSIMO :)

CHE ALTRO POSSO AGGIUNGERE … AL PROSSIMO CAPITOLO :)

 

UN BACIO! :) x

 

 

 

 

 

 

 



 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  
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