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Autore: Giuliaccia    22/06/2003    0 recensioni
Se i nostri eroi avessero rispettivamente fratelli e sorelle?E se quest’ultimi abitassero a Tokyo ? Io il mio l’ho fatto, ora tocca a voi leggere…
Genere: Generale | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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Nice to meet you

Nice to meet you

 

 

Salve a tutti….questa volta la mia mente geniale -SBONG-

--Scusate ma al momento l’autrice è occupata--

Ohi ohi  , che male, ma perché mi avete colpita??

Ora ricordo…ero posseduta da Hanamichi .Beh, ora che sono in me vi voglio presentare la mia seconda fic che scrivo…anzi sono cattiva…vi dico solamente leggete :-P, e mi raccomando hai coraggiosi lettori che iniziano e finiscono di leggere questo  e gli altri capitoli ,che verranno, di lasciarmi un commento nel mio fermo-posta^^.

Ora vi lascio leggere…

 

 

Cap. 01  Solo amici???

 

-Ehi Rumi- Ryo Mitsui, 3 anno sezione J del liceo Takano di Tokyo, aveva appena chiamato Rumi Sakuragi, una sua compagna di classe, nonché fidanzata.

-Si Ryo?-

-Oggi , io e mio fratello Ryu, andiamo al mare…vuoi venire con noi?-

-Non saprei , a che ora?-

-Noi pensavamo alla fine delle lezione di mangiare qualcosa e poi  di andare al mare-

-Ok, mi hai convinta Ryo-chan-

-Bene…allora a dopo-fece per andare via quando si girò e le disse-oggi ti ho già detto quanto sei bella, e ti voglio bene?-

-Non mi sembra- disse lei in tono finto imbronciato

-Male...male allora mi farò perdonare così-si avvicinò di più a lei, le prese il viso tra le mani e la baciò molto dolcemente.

Visto che si trovavano nel corridoio della loro scuola per la pausa della ricreazione, si beccarono non poche occhiatacce da parte degli studenti delle altre classi, invece i loro compagni di classe a questi baci ci erano ormai abituato da tre anni.

Finito il dolce bacio i due piccioncini, loro malgrado si dovettero staccare.

-Come sempre sei uno stupido…guarda che figura!?-Disse Yuki dopo essersi ripresa da quel bacio così, così…dolce e tenero.

Prima che Ryo potesse aprire bocca suonò la campanella, e così dovettero rientrare in classe.

Le due ore seguenti il riposo  avevano educazione fisica , e così tutti , con il materiale per far ginnastica(Maglietta, pantaloncini e scarpe, per intenderci. NdG), si diressero verso la palestra, dove il prof. Ehinitako li attendeva. Tutti entrarono negli spogliatoi per cambiarsi, quelli delle ragazze e dei ragazzi erano comunicanti tramite uno spazio nel muro, provocato dalla divisione di un muro di cartongesso di un'unica stanza , il quale non arrivava fino al soffitto.

I ragazzi di solito si arrampicavano e riuscivano a vedere l’altro spogliatoio, e le ragazze per risposta hai guardoni lanciavano le scarpe da ginnastica dietro.

Ala fine di quel trambusto ci scappava sempre un morto..no,no scherzo!!! , però 2quache ferito dalla parete maschile non mancava mai, cioè qualche ragazzo con l’impronta di una scuola di scarpa sul viso , per intenderci.

Le ore di ginnastica finirono e arrivò l’ora del pranzo.

Naturalmente l’ore del pranzo era il momento adatto per svignarsela.

Di solito c’era sempre qualcuno che a quest’ ora usciva e marinava le lezioni pomeridiane, questa volta era il caso di Ryo e Rumi.

 

 

Loro due avevano appuntamento  con il fratello di Ryo, appunto Ryu ad un bar vicino alla scuola, esattamente all’ora di pranzo.

Quando arrivarono non ci trovarono solamente Ryu , che frequentava il primo anno della loro stessa sezione, ma anche una bella ragazza con dei bellissimi capelli neri. Risaltava subito all’occhi il suo pearcing   sul naso e i vari orecchini sulle orecchie.

-Ciao Ryu-

-Ciao Ryo , ciao Rumi, questa è Yoko, una mia compagna di classe , viene con noi non vi dispiace vero?-

-No a fatto-

-Piacere Yoko Miagi-

-Rumi Sakuragi piacere-

-Io sono il fratello di Ryu, piacere Ryo-

-Yoko-

-Bene dopo esserci presentati possiamo andare?-Chiese Ryo

-Certo- Risposero in coro i tre.

Prima di andare al mare dovettero passare a casa di Rumi, perché lei non aveva nessun costume e asciugamano.

Poi i quattro insella alle rispettive bici, raggiunsero la spiaggia.

I due fratelli Mitsui a andarono a farsi una nuotata allargo, invece le due ragazze rimasero sul bagnasciuga a prendere sole.

-Senti posso farti una domanda?-

-Chiedimi pure-

-Sakuragi ma i tuoi capelli rosso sono tinti o veri?-

-Chiamami pure Rumi, comunque i miei capelli sono naturali-

-Che forza!!! –

-E’vero-

Le due ragazze scoppiarono a ridere

-Sei troppo simpatica Rumi-

-Anche tu Myagi-

-Chiamami Yoko-

-Ok Yoko-

-Senti Yoko  che bello che è quel pearcing sul naso e tutti quegli orecchini sulle orecchie!-

-Grazie…sai sono andata a farmeli con mio fratello ..lui ha un orecchino sul orecchio sinistro-

-Wow..e quanti anni ha tuo fratello-

-Tra un po’ ne compie 17-

-allora tu sei più piccola-

-già-

-sai questi orecchini ce li siamo fatti per una ragione….per non dimenticarci mai. Lui vive nella prefettura di Kanagawa  ed io qua a Tokyo, pensa non ci vediamo da un anno-

-Mi dispiace…pensa anch’io ho un fratello che vive nel prefettura  di Kanagawa-

-Davvero?pensa invece se si conoscono...ah ah ah –(state tranquille ..si conoscono…si conoscono NdG)

Si intendevano perfettamente, piano a piano stavano diventando molto amiche.

Finalmente i due ragazzi della situazione uscirono dall’acqua battendo i denti.

-Che freddo Rumi, non puoi nemmeno immaginare-

- Vieni qua che ti scaldo-

-Non me  lo faccio ripetere-

Ryo corse come un lampo in direzione di Rumi , sperando in qualcosa, tipo un bacio, ma rumi li lanciò l’asciugamano.

-Ma…come?-chiese deluso Ryo

-Cosa ti aspettavi?-

-Niente..uff-  sospirò languido

-/Quello stupido no nha capito che stò scherzando è se le è anche presa/scemo-disse infine Rumi

-Cosa?-Ryo si girò di colpo, visto che si era messo di spalle verso di Rumi dopo la “delusione”, si trovò  a pochi centimetri dal viso di lei.

Rumi si avvicinò e lo baciò, ma questa volta non si trattava di un bacio casto e puro.

Le loro lingue  si cercavano, assaporavano ogni parte dell’altro. Quello era un bacio alla Francese  in pina regola(Ma và Nd Tutti ironici).

Quando si staccarono avevano gli occhi di Ryu e Yoko puntati su di loro.

Yoko era molto imbarazzata, in quel momento aveva desiderato ancor più baciare Ryu, e lui dal canto suo pensava la stessa cosa su di lei.

Insomma quei due erano cotti l’uno dell’altra, ma non volevano rivelare  i loro sentimenti, per  paura di perdere l’altro, e che la loro amicizia potesse finire.

Il bacio terminò  e Rumi guardò gli altri due, che avevano gli occhi sognanti.Gli passo la mano davanti agli occhi , ma senza risultato, allora disse

-Pianete terra chiama Ryu e Yoko, pronto rispondete?-

Quelle parole li risvegliarono.

-Cosa?-dissero insieme

- Fa niente avevate solamente la testa tra le nuvole !!!-

-Ah….-conclusero poi

-Andiamo belli e addormentati?-

-Arriviamo…-

Presero gli asciugamani e si misero in sella alle loro bici.

Ryo decise di accompagnare a casa Rumi, e così anche Ryu accompagnò Yoko verso casa sua.

 

 

Arrivato sotto casa di Rumi ,lei e Ryo si dovettero salutare. Lei scese dalla bici e la legò ad un palodela luce, poi si incamminò verso la porta d’ingresso.

-Dove vai?guarda che non c’è due senza tre!!!!-Disse Ryo a Reumi in tono finto arrabbiato.

-Vero … vero… dobbiamo rimediare-disse annuendo con la testa

Il terzo bacio arrivò, ma si dovettero staccare perché la madre di Reumi la stava chiamando da casa,visto che aveva assistito alla scena.

-Scusa ma ora devo andare…ci sentiamo questa sera sul cellulare?-

-Certo-

-ora devo andare…a dopo-

-Ciao-

Così i due si dovettero separare, ma sapevano benissimo che quella sera si sarebbero sentiti per telefono.

 

Intanto Ryu accompagnò Yoko a casa.

-Come vorrei essere felice come loro due-

-A chi ti riferisci Yoko?-

-Ah….no niente Ryu…pensavo a d alta voce-

-dai dimmi-

-niente vorrei essere felice con il ragazzo che amo come lo solo tuo fratello e Rumi-

-Ah….e tu ami qualcuno?-chiese un po’ imbarazzato Ryu e continuò-se vuoi non rispondermi-

-Beh…in verità c’è qualcuno che mi piace-

A Ryu gli si strette il cuore, una morsa allo stomaco lo attanagliava, ma decise di porle la domanda che tanto fremeva nel suo cuore-ti sei dichiarata?-

-No/se solo sapessi che sei tu  quello che mi piace… non voglio perderti, perché il nostro rapporto d’amicizia cambierà inevitabilmente se ti rivelassi i miei sentimenti/invece a te piace qualcuno?-

-Beh..si-Yoko sentì un vuoto allo stomaco, ma continuò- tu  ti sei dichiarato?-

-No/se solo sapessi che sei tu  quellache mi piace… non voglio perderti, perché il nostro rapporto d’amicizia cambierà inevitabilmente se ti rivelassi i miei sentimenti/-(O_O ma pensano le stesse cose!? NdG)

-Siamo arrivati Ryu-

-Allora ci vediamo domani-

-ciao-

-ciao-

Dopo essersi salutati Ryu prese la strada per casa sua, e scomparve alla vista di Yoko.

 

Continua….

 

 

  
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