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Autore: briciolaFINE93    14/06/2013    3 recensioni
"Scusa, il mio capo ha detto che devo tornare a lavoro se non voglio essere stuprato"
-Cosa?!-
"Ahahah! Vieni in pizzeria tra dieci minuti, ti faccio una pizza speciale"
-Ma io- la chiamata si interruppe -La volevo alla diavola- terminò debolmente sospirando.
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Una comica e fresca (?) UsUk che durerà pochissimi capitoli, che ne dite, vi va l'idea?
"Per un trancio di pizza, come trovare l'amore in pizzeria"
Genere: Comico, Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Shonen-ai | Personaggi: Altri, America/Alfred F. Jones, Inghilterra/Arthur Kirkland
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
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Ordinare una pizza, ovvero come arrabbiarsi al cellulare
 

"Casa della pizza buonasera" rispose prontamente una voce dall'altra parte del telefono.
«Buonasera, volevo ordinare una pizza grazie» affermò educatamente l'inglese. Dall'altra parte si sentì un urlo seguito da un  borbottio incomprensibile, poi cadde la linea. Guardò scioccato il telefono di casa, le sopracciglia aggrottate in un buffo broncio. Tentò di nuovo.
"Casa della pizza buonasera" rispose nuovamente la stessa persona.
«Ehm, buonasera io vorrei ordin-» un tonfo e delle risa risuonarono nella cornetta «Pronto?!»
Provò di nuovo, ormai infuriato avendo perso la pazienza.
"Casa della pizza buonasera" fece la voce dall'altra parte. Prese aria e tutto d'un fiato esclamò «Voglio una cavolo di pizza!»
Il silenzio calò e pensandoci bene, forse adesso il ragazzo che gli aveva risposto lo credeva pazzo. Ma ciò non gli importava più di tanto.
"Ehm... signore tutto bene?" domandò ingenuamente il pizzaiolo "Ora le passo il mio collaboratore"
Per un attimo pensò che gli avesse chiuso il telefono in faccia ma il continuo vocio di sottofondo gli fece cambiare idea.
«Pronto?»
Nessuno rispose.
«Pronto?»
Silenzio.
«Ma porca put-»
"NAHAHA! Ciao eccomi qua, come va?" proruppe una voce un poco infantile. Fissò disperato la cornetta riflettendo sul da farsi: ordinare da un'altra parte o rispondere a quello che sembrava uno stupido americano? Optò per la seconda.
«C-ciao...»
"È sparito? Veneziano il cliente sta in silenzio! Non è che è svenuto?"
«No ci sono!» esordì sospirando «Comunque vorrei ordinare una pizza, se posso»
"Non si preoccupi signore, che gusto vuole?"
«Diavola»
"Davvero?" domandò divertito "Vuole una pizza piccante? Con quel caratterino che già si ritrova?"
«Prego?» ribattè alquanto scocciato sollevando un sopracciglio.
"Sul serio vuole pregare al telefono in questo momento?" fece l'altro stranito e facendo ridacchiare gli altri "Io sarei leggermente occupato"
«Senti ragazzino, la smetti di fare battutine e mi prepari questa fottuta pizza, o devo chiamare la concorrenza e dare soldi a loro?»
Il silenzio calò immediato e l'inglese quasi si pentì di aver parlato in modo così schietto e agitato. Cambiò totalmente idea quando sentì l'altro scoppiare a ridere vivacemente.
"È una minaccia?" tentò di non sembrare totalmente divertito dal comportamento della persona al telefono "Altrimenti la denuncio"
«What?!»
"Lei mi sta facendo perdere tempo" proruppe improvvisamente serio e quasi scocciato il pizzaiolo "E ciò mi infastidisce"
Arthur rimase col fiato sospeso, irritato e allo stesso tempo molto imbarazzato. Non sapeva come ribattere, davvero quello stupido ragazzino gli aveva detto quelle parole?
«Ecco... io»
"AHAHAH! Ci sei cascato, vero?"
Arthur chiuse la chiamata.
"Ragazzi... mi sa che c'era cascato davvero" mormorò stranito.
I colleghi gli lanciarono delle occhiate, chi divertite, chi scocciate per il suo comportamento infantile.
"Lo richiamo!"
Attese un momento.
«Chi è?»
"Sono io!" esclamò con impeto ridendo. Sentì un improvviso schianto e domandò "Stai bene?"
«D-Da quando siamo passati al tu, mocciosetto!?»
"Perchè continui a trattarmi come se fossi più piccolo di te?"
«Dalla voce sembra tu abbia dodici anni!»
"Eheh sono leggermente più vecchio. Leggermente, eh!"
Si percepì uno sbuffo, l'inglese cercò di sentire meglio il parlottare proveniente dal telefono.
"Scusa, il mio capo ha detto che devo tornare a lavoro se non voglio essere stuprato"
«Cosa?!»
"Ahahah! Vieni in pizzeria tra dieci minuti, ti faccio una pizza speciale"
«Ma io-» la chiamata si interruppe «La volevo alla diavola» terminò debolmente sospirando.




Ciao!
Seconda ff che pubblico sul fandom di Hetalia =,~
UsUk of course xD
Non credo duri molto questa storia, al massimo cinque capitoli ma spero comunque vi piaccia ^^
Aggiornerò la prossima settimana (sono in fase esami -.-) a presto!


.....A proposito, ci tengo a precisare che la dedico a cinque persone (poche xD). Le quattro simpaticissime anime che recensiscono la mia storia, e la mia adorabile migliore amica Alessandra che ha scoperto da poco questa meravigliosa coppia ^^

Abbracci da panda~
Erika

   
 
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