14/06/2013
7 recensioniL'idea di Tails
Tanto tempo fa Tails si ritrovava a corto di spazio nella sua officina.
Le invenzioni abbondavano di settimana in settimana.
“Cavolo, devo trovare il modo di ordinare qui, ma come?” Pensò il volpino.
La sua mente incominciò a ragionare, finché una lampadina in testa gli si accese.
“Eureka, come ho fatto a non pensarci prima? Costruirò una macchina che faccia rimpicciolire o ingrandire le cose, in questo modo potrò ordinare le mie invenzioni in modo agevolato” Fece sorridente cominciando a lavorarci su.
Dopo 3 ore di sudore per il caldo che c’era riuscì a ultimare la sua opera.
“Ah, perfetto, l’ho finita, ma adesso è meglio che io mi vada a rinfrescare con qualcosa da bere” E così se ne andò dentro casa a prendersi una limonata fresca.
In quell’istante una figura rosa a noi nota si stava avvicinando al volpino, per chiedergli di aggiustare il tostapane che si era rotto.
“Tails, sei in casa?” Disse la riccia guardando nell’officina.
La risposta non venne e così penso di aspettare li.
Guardandosi intorno vide oggetti nuovi e invenzioni dalle forme strane, finché non vide l’ultima idea dell’amico appoggiata al tavolo.
“Wow, sembra avere la forma di un cerchietto” Sorridente e osservandolo.
Per sbaglio però aveva premuto il tasto di rimpicciolimento e una luce verde la invase totalmente.
“Ma che mi succede?” Divenendo sempre di più piccola finché non arrivò alle dimensioni di una formica.
“Cavolo, era meglio che non lo toccavo quell’affare, sono diventata piccola” Vedendosi da cima a fondo per poi cambiare a notare lo spazio intorno a se.
L’area era diventata molto più grande ai suoi occhi e si sentiva in pensiero, perché era una situazione bizzarra.
Intanto Tails ritornò e accorgendosi della sua invenzione lampeggiare si precipitò a verificare cosa avesse che non andava.
“Sembra che qualcuno abbia usato la mia invenzion…” non finì la frase che trovò sul tavolo il tostapane di Amy.
“Oh no, non m idire che…” Fissando per terra.
Proprio in quel momento arrivò Sonic che con aria preoccupata guardava l’amico.
“Tails, per caso hai visto Amy? Mi aveva dato appuntamento a casa sua per assaggiare uno dei suoi favolosi chili dog, ma quando sono entrato non c’era nessuno” Fissandolo con occhi tesi.
“Credo che Amy sia stata rimpicciolita, e la colpa è mia” Ammise il volpino.
“Cosa? E dove…” Cercando di formulare qualcosa il riccio, ma le parole gli si bloccavano in gola.
“Vedi Sonic, il fatto è che dovevo dare spazio alla mia officina, così ho inventato questo apparecchio” Mostrandoglielo.
“Per cui ora dobbiamo verificare la zona, di certo Amy sarà spaventata al solo pensiero di essere piccola” Scandagliando ogni centimetro della stanza con il chili dog che si era preso a casa della sua amica.
Amy si accorse del suo amato riccio blu e cercò di chiamarlo.
“Sonic, sono qui” Urlando con tutte le sue forze, ma sembrava che fosse inutile, che la voce fosse troppo debole per poter essere udita.
Allora gli venne un’idea, farsi vedere il più vicino possibile dal suo viso.
Si arrampicò lentamente nella pelle di Sonic e scalando con rtmo costante arrivò nella mano, precisamente nella cima del chili dog.
Ma questi fu un errore madornale, perché senza accorgesene Sonic se la portò in bocca insieme a un pezzo di panino.
Tails guardò Sonic e prima che il riccio ingoiasse vide dei piedi che sgusciavano dalla bocca dell’amico.
“Sonic, sta fermo, non ingoiare” Allarmandosi.
Il riccio non ascoltò il volpino, perché non capiva quale fosse il problema ed ingoiò il chili dog.
Amy venne spazzata da un vortice che la portava giù e si sentiva girare la testa, finché non arrivò allo stomaco.
“Noooooo” Urlò Tails.
“Che c’è?” Domandò con molta tensione il riccio.
“Sonic” Mettendogli una mano sulla spalla “Credo che tu abbia ingoiato Amy”
“CHE COSA?” Spalancò gli occhi l’amico.
Continua…
Chappy Shinran amore:
Eheheh carina come idea vero?
Ho voluto dividerla in 3 parti,
spero non dispiaccia a nessuno la mia idea,
ci vediamo al penultimo capitolo,
ciaoooooooo
shinran amore ^.^