Mi avviai verso il suo ufficio... 
Da quando era diventato avvocato non lo vedevo più a casa...era sempre a lavoro.
La sua segretaria mi fece entrare subito e lo vidi parlare al telefono. Era seduto di spalle sulla sua enorme poltrona in pelle si intravedevano solo.un po i suoi castani capelli ribelli.
"si josh possiamo trovare un buco per domani... Credo di si... Okkay fammi sapere" 
Rimasi sulla soglia della porta inerme.
Quando ebbe terminato la chiamata si giró verso di me e finalmente mi vide. Accennó un sorriso sincero...che non ricambiai.
Dovevo mollargli la patata bollente o adesso o mai piú.
"Louis...tu mi tradisci?"
Vidi i suoi occhi spalancarsi e mostrarmi tanta tristezza. 
"Credi davvero che io avrei il coraggio ti farti una cosa del genere?" 
Non risposi. Continuai solo a fissarlo e a stringere fino a farmi male il manico.della mia borsetta.
Lo vidi alzarsi e venire verso di me.
Allungó le braccia verso di me e mi abbracció stringendomi a se.
A quel contatto che mi era mancato da tempo mi irrigidii a tal punto che mi cadde la borsa a terra risuonando nella stanza deserta dove poco prima solo l'orchestra dei nostri cuori padroneggiava.
"Sei la cosa più importante che mi sia capitata nella vita" ruppe finalmente quel silenzio.
"parole. Inutili parole Louis." gli dissi quasi con un sospiro 
"non dimenticheró mai la prima volta che ti ho incontrato...eri con le tue amiche e ridevi per i loro discorsi insensati  e si vedeva benissimo che non ti trovavi a tuo agio insieme a tutta quella gente. Come sempre del resto la tua timidezza ti blocca. " volevo staccarmi da quell'abbraccio ma quando provai a farlo la sua presa si rafforzó e potevo quasi sentire il suo cuore sfiorare il mio. 
"...poi da stupido che ero, feci la mi entrata in scena nella tua vita e ricordo che litigavamo sempre, i nostri discorsi  erano basati su insulti e incomprensioni...ma ho sempre saputo che saresti stata tu la sfortunata che avrei amato sempre...piena di difetti perchè non sei perfetta e lo sai...ma amo tutte queste piccole cose e sei perfetta per me. Quindi rispondendo alla tua domanda:no non ti ho mai tradito Ronnie...e non lo faró mai. Perchè so che soffriresti ed è l'ultima cosa che vorrei"
Piansi. 
Le lacrme mi cadevano dagli occhi da sole. Non sbattevo le palpebre ma loro non cessavano di sfuggirmi via...tutti i pensieri brutti e le incertezze che si erano accumulati li stavo sfogando in quel momento. 
Credo di aver allagato la sua giacca preferita quella blu oltremare con il taschino a righe non mi perdonerá mai pensai scioccamente. 
Si staccó da me  e mi guardó in viso per poi baciare ogni lacrima che me lo sfigurava e dirigersi con una lentezza esasperante verso la mia bocca dove mi sussurró:"Ti amo,brutta malfidante acida" ridacchió 
"Anche io" risposi dopo il mio lungo silenzio.
Ci baciammo e fu proprio in quel momento che mi odiai per aver soltanto lontanamente pensato che potesse mai avermi tradito. 
Lo amavo come il primo giorno... Come quando eravamo quindicenni... 
E lo avrei amato sempre...come lui avrebbe fatto con me.


La mia prima One-Shot su Louis. L'ho scritto molto tempo fa alle due di notte circa... Ero ispirata che devo dirvi lol 
Spero vi piaccia, lasciate qualche commento <3