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Autore: damnhudson    14/06/2013    4 recensioni
" Caro Finn,
Sono passati un paio di mesi da quando sei andato via per dedicarti, completamente, all'inseguimento dei tuoi sogni. Mi hanno detto che il College di Lima non è così pessimo, se continuo a mantenere la mia media così alta tra due anni potremo frequentare la stessa scuola così potrei vantarmi di conoscere qualcuno di più grande rispetto a me e ti chiederei sicuramente gli appunti, anche se poi, francamente, diffiderò, perché non mi fido degli appunti di nessuno se non dei miei. "
Genere: Sentimentale | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Finn Hudson, Marley Rose | Coppie: Finn/Kurt
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Caro Finn,
Sono passati un paio di mesi da quando sei andato via per dedicarti, completamente, all'inseguimento dei tuoi sogni. Mi hanno detto che il College di Lima non è così pessimo, se continuo a mantenere la mia media così alta tra due anni potremo frequentare la stessa scuola così potrei vantarmi di conoscere qualcuno di più grande rispetto a me e ti chiederei sicuramente gli appunti, anche se poi, francamente, diffiderò, perché non mi fido degli appunti di nessuno se non dei miei. Allora, Finn, come procede lì? Ti stai ricordando di alternare il divertimento allo studio? Perché se no finiremo nello stesso corso e saresti quello che la gente chiama fuoricorso. Jake mi ha detto che anche tu hai incontrato qualcuno che ti stia vicino, lì. Suo fratello, Noah, si è iscritto con te! Sono felice, così non dovrai stare da solo per tutti quei mesi di lezione e anche se non ho ancora capito cosa voglia fare Noah della sua vita, sono contenta che abbia iniziato dall'iscrizione al College. Vedrai, andrà sempre meglio, ne sono sicura. Sia per te che per lui.
Sono alla conclusione dell'anno scolastico, finalmente, il che significa che, anche tu, dopo gli esami estivi, tornerai a casa, allora mi chiedevo se ti andrebbe di raccontarmi di questa tua magnifica esperienza... Lo so, non sono proprio la tua compagnia preferita, ma mi farebbe piacere passare del tempo con te, magari anche Jake e Noah... Non lo so, a meno che quest'ultimo non voglia tornare a Los Angeles, anche se suo fratello sostiene che si è già stancato, dice " è fatto così, si stanca velocemente delle cose ".
Non ho ancora capito se questo è stato o meno un anno difficile, sicuramente uno in cui sono successe tante cose, e forse ho raggiunto un equilibrio. Finalmente, dopo anni che lo stavo cercando. E' sicuramente come la felicità: sai il detto che dice "arriverà quando smetterai di cercarla?" Ecco, il mio equilibrio è finalmente arrivato. Quando parliamo di cambiamenti, mi farebbe piacere dirti che sono dimagrita ancora, eppure so che i più radicali sono arrivati principalmente dentro di me, nel mio carattere forse. Un anno fa non ti avrei mai scritto una lettera, un anno fa non avrei nemmeno stretto amicizia con un ragazzo, invitato ad uscire. Non avrei mai cantato davanti ad un pubblico numerosissimo e probabilmente non avrei nemmeno avuto tanti cari amici.
Artie ripete in continuazione che il Glee Club è la nostra casa, e forse solo ora riesco a capire cosa intendesse. Mi dispiace averlo capito tardi, ora che i ragazzi si stanno diplomando. Non riesco nemmeno ad immaginare quanto sarà difficile per me stare senza Blaine o le buffe ed inutili imitazioni di Sam e il suo gemello. Mi mancherà pure la petulante voce di Tina che mi prega di smetterla di atteggiarmi come Rachel Berry che, parliamoci chiaro, non so nemmeno chi è. Ne ho sentito parlare sporadicamente da te, forse. E sicuramente mi mancherà Brittany, è stata goffa ma credo che anche lei mi abbia aiutato in fin dai conti, non pensi? In senso lato, perché sentirsi dire certe cose a Fondue For Two non è stato il massimo, ma mi piace quando la gente parla con chiarezza, anche se poi faccio una faccia da cane bastonato, come non smette mai di ripetere Kitty.
Ho trovato quel genere di amici che la gente considera "per la vita", sinceri, quando credevo che di persone sincere non ce ne fossero poi tante al mondo e sicuramente è stata la mia benedizione, perché questo ha costretto mia madre a stare qui a Lima ancora per un po', probabilmente finché non mi sarò diplomata, poi mi seguirà ovunque io voglia andare.
Ho trovato l'amore, cosa che credevo davvero impossibile e mi sono resa conto di quanto possa fare male e bene allo stesso tempo. L'ho osservato da fuori e poi mi sono ritrovata a viverlo sulla mia stessa pelle. Ho osservato da lontano la situazione di Ryder, cercando di stargli sempre vicino, in maniera che potesse avere qualcuno con cui parlare, anche dopo quello che ci è successo. L'ho visto avventurarsi in una relazione online con una ragazza e poi l'ho visto cadere per la stessa ragazza che prima lo faceva stare bene, ho visto anche questa ragazza uscire allo scoperto e farsi male, più di quanto credesse. Ho osservato Unique imbarcarsi in qualcosa di troppo grande per lei, e l'ho vista cercare di uscirne, con le sue sole forze, perché nessuno poteva aiutarla in questa situazione. Ma ho visto anche la sicurezza e la spavalderia di Kitty cedere, davanti a questo grande sentimento che la gente chiama amore. Credo che non si sia mai accorta che abbiamo notato il suo interesse per Ryder. Francamente non vedo l'ora che Ryder possa interessarsi a lei. Poi è toccato finalmente a me. Non credo che ci sia stata cosa più bella durante tutto quest'anno. Jake è stata sicuramente la più bella e grande scoperta che potessi fare. Ti sei mai sentito come se dopo una persona non potesse esisterne un'altra? Come se il tuo amore appartenesse a questa e questa soltanto? Che domanda stupida, sono le cose che tu stesso mi dicevi, parlando di Rachel. Ora capisco.
È stato l'anno in cui sono passata da "più avanti capirai" a "finalmente ho capito" e mi piace da morire capire. Significa che anche io ho iniziato a girare insieme al mondo.
È stato l'anno delle soddisfazioni che tardavano ad arrivare, ma che alla fine sono arrivate, piano piano.
È stato l'anno in cui ho messo da parte il mio libro di favore preferito: Peter Pan e mi sono improvvisata un po' Wendy, decidendo di crescere.
È stato l'anno in cui la mia famiglia mi ha visto crollare e allora si è stretta a me, abbracciandomi a tutte le ore del giorno. È stato l'anno della famiglia, Finn. Non era certo un mistero quanto fosse difficile riporre piena fiducia in una persona, ma questo è stato l'anno in cui me ne sono accorta sulla mia pelle.
È stato l'anno senza il Natale, senza i regali. Un anno talmente magro, che abbiamo dovuto vendere il nostro albero di Natale per pagare il mio nutrizionista, perché avevo un problema e andava risolto.
Un anno difficile, ma non impossibile in cui ho imparato che sebbene una cosa sia difficile non deve essere per forza impossibile e questo me l'hai insegnato anche tu, Finn. Te l'ho già detto che ti sono grata per avermi aiutato a rialzarmi, quando tutto e tutti sembravano contro di me? È stato difficile, ma non impossibile. Ho imparato a fidarmi di te e tu di me e siamo diventati amici. E questa nostra amicizia mi piace.
L'anno prossimo sarà il mio ultimo anno e sebbene io non veda l'ora di concludere il liceo, so di per certo, che sarà il più doloroso e spinoso. Sin da quando sono bambina, desidero andare alla Tisch University, ne avrai sentito parlare. È la scuola delle belle arti, a New York. Per potermela pagare mi aspetta un anno sotto con i libri così da ricevere una borsa di studio che copra un mezzo delle spese.
Una volta che andremo a New York, io e mia madre speriamo di trovare un lavoro, così da poterci permettere il Natale. So quanto possa far male la mancanza di qualcuno e per te potrà essere da mammoni, ma non voglio separarmi da lei, lei è la mia casa. Forse magari non sarà un loft, magari sarà un ponte (cosa molto più probabile), ma avendo al mio fianco la colonna portante della mia vita tutto sarà migliore. I propositi per New York sono tanti, Finn. Non so nemmeno quanti di questi saranno portati a termine, ma io ho sempre tante prospettive per il futuro, mi fanno sentire un passo avanti.
Spero che nessun rapporto si rompa, non sono brava con le ferite da ricucire, non sopporto il dolore di una perdita. Potrei stare ore ed ora aspettando alla porta il ritorno di qualcuno che probabilmente non tornerà mai. Le persone o restano o vanno e io, tendenzialmente, preferisco che restino. Non ho ancora parlato con Jake riguardo al nostro futuro una volta che il liceo finirà e molte persone mi pensano una stupida a credere che il nostro rapporto durerà durante anche l'ultimo anno, ma spero sempre di essere quell'eccezione che lui ha dimostrato di essere per me. Sono una che si fa tante pare mentali. Dovreste averlo imparato tutti.

Dopo tante parole, credo che sia opportuno raggiungere una conclusione, finalmente. Te la meriti. Voglio una conclusione felice per te, una conclusione piena d'amore e che ti tolga l'amaro che hai dalla bocca. Non vedo l'ora di vederti raggiante seduto su una sedia, insegnando storia o geografia. Magari spagnolo, come il professor Shue. Sarebbe una grande soddisfazione, per lui, sai? So che sei ancora arrabbiato con lui, ma continua a parlare di te in tutte le sue lezioni e ti paragona sempre a Ryder, dice che è con quell'entusiasmo che sei diventato la persona che sei oggi. Sai, Finn? Sei una bella persona, se si va oltre l'aspetto fisico. Possiamo anche restarci sull'aspetto fisico, anche se ti trovo un po' dimagrito, rispetto a quelle foto che si vedono in corridoio.

Sei una bella persona perché dentro di te c'è e ci sarà sempre quella passione che quella stanza richiede. E sei soprattutto una brava persona, Finn. E non sono sicura che tutti siano riusciti a vedere questa bontà dentro di te. Sono dispiaciuta per questo motivo. Se la gente si fosse presa solo un momento, solo uno, per parlare con te, per cercare di capirti, per andare oltre le cattiverie dette solo per difesa... beh, forse avrebbero capito quanto sei speciale e quanto tu abbia aiutato le persone nelle quali un po' ti rivedevi, vero?
Cosa ci hai visto in me? Forse il fatto che entrambi eravamo persi e mai trovati, ti ha dato la volontà di provare a trovarmi una strada e l'hai fatto, Finn. E non dico che mi hai trovato la strada... Quella spetta a me, trovarla. Ma hai fatto luce su molti dubbi che mi attanagliavano e mi hai fatta cantare, Finn. Niente che potesse aiutarmi di più. Ti voglio bene Finn e spero davvero che possa esserci un futuro roseo e pieno di luce per te, perché te lo meriti... Mai nessuna persona lo ha meritato più di te. E mi manchi. Non vedo l'ora di vederti tornare a Lima, vittorioso per aver concluso il tuo primo anno con buoni voti.
Ti aspetto, per quel tè assieme, Huds.
Marley Rose.


Ciao a everyone! :)
Sono tornata, sempre sul mio fandom preferito. Non so perché, ma da quando mi sono avvicinata a questo nuovo personaggio della quarta stagione ( e mi ci sono affezionata in maniera ossessiva, giuro. Chiedere per sapere. ) mi va di scrivere molto di più. E poi tanto torno sempre a Finn, il che mi fa sorridere, pensando a quanto il mondo giri e come io torni sempre alle mie abitudini. Comunque non so perché ho scritto questa cosa, la verità è che è un periodo in cui sono particolarmente giù di morale, non lo nego, e ho un estremo bisogno di scrivere tutto quello che mi passi per la mente e se sembra anche poco poco decente, lo pubblico, dopo essermi fatta betare.
Quindi direi che questa os, me la dedico. Tanto.
E vorrei ringraziare la Rachel del mio Finn, per aver betato questa storiella senza mettersi a ridere per gli orrori che devo aver scritto come " buonezza. " I see u, Verina. ♥
Bon, dovrei aver finito.
Ben tornata su efp, Marti. :)
   
 
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