* Decisamente una pessima idea * 

___________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Se c’era qualcosa che Il Dottore avrebbe definito una cattiva idea, quella era ciò che stava accadendo in quel preciso istante. 

Non che ci avesse pensato subito, no, purtroppo lo aveva realizzato soltanto nel momento in cui era già troppo tardi per tirarsi indietro. 

River Song e Jack Harkness. 

Sua moglie e il Capitano Jack. 

Seriamente poteva esistere un connubio più preoccupante e potenzialmente imbarazzante, almeno per lui?

Ovvio, sul momento non lo aveva realizzato: erano finiti in quel locale al margine dell’universo soltanto perchè Sexy si era fermata, -non era ancora sicuro del motivo, ma sembrava che qualche volta perfino lei si divertisse a incastrarlo in situazioni imbarazzati, dunque non vi era da escludere l’opzione che lo avesse fatto di proposito. Dopo ci sarebbe stata una bella chiacchierata, oh sì-e River aveva insistito per scendere, e lui, ovviamente, aveva acconsentito -si chiedeva spesso come facesse quella donna a fargli fare praticamente qualunque cosa, ed era ancora indeciso fra il rossetto allucinogeno e le sue incredibili tecniche di persuasione-. 

Dunque non era stato così male, almeno sul momento, riconoscere un volto familiare. 

Certo, era un po’ che lui e Jack non si vedevano, ma, per quanto si trattasse del Capitano, non aveva pensato a chi avesse al suo fianco, al tipo di donna che era con lui, almeno non subito. 

Stupido, stupido, Dottore. 

Era tipico di quella sua rigenerazione, fare un errore così ovvio e goffo. 

Se fosse successo un paio di “vite” fa probabilmente avrebbe trascinato via River per il polso non appena avesse scorto il sorriso smagliante di quell’uomo. 

Ma ovviamente non lo aveva fatto, no. Sembrava avere un talento speciale per cacciarsi in situazioni imbarazzanti e non rendersi conto di essersi scavato la fossa da solo finchè non fosse stata troppo profonda per uscirne. 

<< Dottore! >>

<< Jack! Strano ritrovarti qui! Beh, non così tanto, ma hai capito cosa intendo, insomma... oh, giusto! Emh-- Jack, questa è-- mia moglie. Già. >>

<< Professoressa River Song. È un piacere. >>

<< Jack Harkness. Il piacere è tutto mio, bellezza. >>

E qui aveva capito che aveva fatto un errore colossale. 

<< Jack, non iniziare. >>

<< Sei geloso, dolcezza? >>

Il solito tono divertito, quello che usava per prenderlo in giro. 

<< Dico davvero, Dottore, una vera bellezza. Di’ un po’, ti dispiacerebbe condividere? >>

<< Hey! >>

La mano era corsa al farfallino a sistemarlo nervosamente, mentre lo sguardo correva altrove, preda dell’imbarazzo. 

<< Non si preoccupi Capitano, a me non dispiace. >>
<< River! >>
 

La solita provocazione troppo esplicita, almeno per lui, e la rimbeccata, come da copione, mentre sentiva il sangue affluirgli fin troppo velocemente alle guance. In quel momento malediceva il fatto di avere due cuori, cosa che aumentava la velocità del processo, senza dubbio.

E mentre i due ridevano, lui gli aveva lanciato un’occhiata sconsolata, mentre un sospiro si staccava dalle sue labbra divertendoli ancora di più. 

Decisamente una pessima idea. 

Stupido, stupido, Dottore.

___________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Ehy gente, eccomi qua! lo sapete che devo sempre rompere le scatole alla fine delle mie storie, no? 
Comunque, prima fanfic su Doctor Who, che supera appena di due parole le 500. 
Era un'idea che mi ronzava in testa da un bel po', spero che vi piaccia, sembrava--- divertente, sì. 
D'altronde io adoro l'undicesimo Dottore e River, direi che sono i miei personaggi preferiti, e quando ho pensato a cosa sarebbe successo se avessero incontrato Jack, mi sono subito appuntata l'idea pensando che dovevo scriverla. Almeno provarci. 
E dai con le critiche, che mi fanno comodo! 
Buh, alla prossima gente, già. 
Quando l'ispirazione tornerà a farmi visita di nuovo. 
Adieu!