14-06-13

Caro Leonardo,

Non so perché sto facendo tutto questo, pur essendo consapevole che queste lettere non ti arriveranno mai, ma in qualche modo avevo bisogno di sfogarmi. È iniziato tutto qualche mese fa, a scuola quando i nostri occhi si incrociarono, ma niente di più. Massaggiammo un po’. Poi una notte, la vigilia di Natale, mi hai chiesto chi mi piaceva. Non so perchè, mi sono uscite quelle due lettere, TE. Si, infondo non c’ho pensato molto, non era un amore vero. Ma poi tutto è cambiato, abbiamo iniziato a messaggiare un po’. E mi hai fatto innamorare. Penso che quando mi sono resa conto che ormai ero dentro un labirinto e che non potevo più uscire, ho fatto lo sbaglio più grosso della mia vita. Ancora non mi sono perdonata per questa cosa. Ho iniziato d assillarti, scrivendoti ogni giorno, cercando disperatamente di farti innamorare di me. Non capendo che così facevo peggio, non essendo consapevole ch così avrei rovinato quel briciolo di possibilità che avevo. Ho provato, ho provato in tutti i modi di dimenticarti, ho provato ad innamorarmi di altra gente, ho provato, invano, a trovare tutti i difetti che ci potevano essere in te. Ma niente, sei il mio pensiero fisso. Quei tuoi occhi azzurri sono qualcosa di favoloso. Tu sei in terza media ed io in seconda, e non ci potremmo più vedere, se non qualche volta in paese, così quell’otto giugno, l’ultimo giorno di scola mi sono fatta coraggio e sono venuta da te, ti ho chiesto di firmarmi il braccio, tu tranquillamente hai firmato ed hai fatto qualche foto con me, è stato bellissimo, avevo le farfalle nello stomaco. Poi ieri, un tuo amico, non son perche, mi ha chiesto se volevo uscire con voi, è stato stupendo, tu sei stupendo. Magari un giorno avrò il coraggio di farti leggere tutto questo. Ma probabilmente lo hai già capito.

Ci vediamo domani, spero. ELENA :)