Il dilemma della cecità verso l'ignoto, l'ansia della ricerca della conoscienza che non si può (e forse nemmeno si vuole) raggiungere, la paura di chiedere troppo, sono loro a trattenere questo sorriso agli angoli più infimi della mia bocca.
C'è interesse per conto di terzi, forse c'è interesse da parte sua.
Mi accontento di poco, un segno della mia esistenza in relazione alla sua, un simbolo della ritrovata affinità.
Ma di quale affinità si può parlare? Il cielo e la terra non si congiungeranno mai. Il fuoco non si accenderà mai nell'acqua. Non ci sarà ghiaccio nel deserto.
Così la divesità supera l'uguaglianza, l'incompatibilità supera la ritrovata gioia di vivere.