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Autore: _xonedssmile_    15/06/2013    4 recensioni
‘Aaaaa zwegnaaaaa.’ disse Louis entrando in classe, oscillando il suo corpo come una gelatina.
‘Signorino Tomlinson, la prego di accomodarsi, non siamo qui per dare spettacolo ai mufloni.’ mi aveva appena paragonata ad un muflone?O ero rincoglionita io, o lo era la professoressa.
Una smorfia affranta si dipinse sul volto del ragazzo, che si andò a sedere vicino a me.
In quel momento realizzai che stava per iniziare un’altra noioso, e palloso, giorno di scuola.
Genere: Comico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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A day in school.
 

‘Aaaaa zwegnaaaaa.’ disse Louis entrando in classe, oscillando il suo corpo come una gelatina.
‘Signorino Tomlinson, la prego di accomodarsi, non siamo qui per dare spettacolo ai mufloni.’ mi aveva appena paragonata ad un muflone?O ero rincoglionita io, o lo era la professoressa.
Una smorfia affranta si dipinse sul volto del ragazzo, che si andò a sedere vicino a me.
In quel momento realizzai che stava per iniziare un’altra noioso, e palloso, giorno di scuola.
‘Bene ragazzi, oggi parleremo della matematica, ma di quella difficile quella che solo geni come Einstein possono capire.’ la donna agitò le mani come se stesse vivendo un’estati mistica.
‘Per l’appunto, noi non siamo Einstein quindi può anche licenziarsi e andare a fare la barbona sotto i ponti.’ aggiunse Harry, nascondendo il cellulare sotto lo zaino che aveva sul banco.
‘Che poi, la matematica è sempre stata difficile.' dissi io, poggiandomi al muro.
‘Allora vi spiegherà Liam, visto che non volete ascoltarmi può darsi che ascolterete un vostro compagno.’ disse indicando il ragazzo che, con aria autoritaria e alquanto altezzosa, si alzò dal banco.
‘Giorno ragazzi!’ Liam girò la lavagna, in modo che tutti la potessimo vedere.
‘Oggi spiegheremo il terzo proporzionale, i monomi e i polinomi e anche un po’ di geometria.’ lo guardai strabuzzando gli occhi.
‘Che cazzo hai detto!?’ disse Zayn con aria al quanto stupita.
‘Ripeta, prego.’ Louis, invece, indossò gli occhiali, prendendo poi un block notes, come un vero giornalista.
‘Alleluia!’ alzai le mani al cielo, quasi a voler invocare la Madonna con tutti i santi appreso, compresi Gesù Cristo e San Giuseppe.
‘Per caso sapete di cosa stiamo parlando?’ il ragazzo cominciò a scrivere sulla lavagna.
‘Sogno o son desto!? Hai capito che minchia ho detto prima!? ‘Che cazzo hai detto’, vuoi lo spelling?’ il moro di guardò le mani.
‘Aò raga, sapete per caso che ha detto il caffè, non si è ancora espresso! Ditemi che l’avete capita, sto schiattando.’ Louis cominciò a rotolare dalla risate.
‘A bello, mo cago n’mattone e te lo sbatto in faccia!’ dissi ancora scioccata dalla pessima battuta.
‘E’ qui la festa?’ un ragazzo con un parrucca multicolore entrò in  classe. Ma che cazz..!? Niall!?
‘Ma te stai male.’ aggiunse Harry sbattendo più e più volte la testa sul banco.
‘No, vivo solo la vita al momento. Ricorda: io per sempre bimbetto tunze tunze in the heart.’ aprii la bocca, facendo entrare inevitabilmente una mosca.
‘MA LI MORTACCI TUA.’ misi le mani intorno alla gola.
‘Oddio, sto schiattando. Crepo, muoio, decedo.’ Louis rotolò quasi per tutta la classe.
‘Se non la finisci te faccio morì veramente!’ gli diedi un calcio in mezzo alle palle.
‘Vaffanculo.’
‘Ti voglio bene anche io.’ Gli sorrisi.
‘Niall per favore, siediti insieme ai tuoi compagni, stiamo per affrontare degli argomenti molto interessanti.’ disse Liam,con un libro in mano.
‘No, già mai! Sono libero, I believe I can fly.’ Niall scappò dalla stanza, spiaccicandosi miseramente contro la porta, precedentemente chiusa.
Credeva ancora di poter volare? In quello stato c’era solo una direzione in cui poteva volare: a fanculo.
Rimase li al suolo per molto tempo.
‘Allora, vogliamo cominciare?’  Liam ci rivolse la parola.
‘Per me potevi anche iniziare a parlare mezz’ora fa, non me te nculavo de pezza lo stesso.’ Harry alzò le braccia. Okay, aveva vinto.
‘Occhi a me. Guardate i miei capelli, fanno swish!’ tirai la testa all’indietro, dando una craniata tremenda al muro.
‘Romualda, me fai morì!’ Louis si sedette nuovamente sulla sedia. L’avrei ammazzato prima della fine della lezione, l’avrei giurato.
‘Ragazzi, e tappatevi quel passo del Monte Bianco che avete al posto della bocca!’ gridò la professoressa in preda ad una crisi isterica, peggio delle donne con la menopausa.
‘Allora Liam, continui pure.’
‘Ragazzi, dovete sapere che la matematica è forse la cosa più bella che esista a questo mondo, la cosa più affascinante, il più misterioso e al contempo sorprendente mistero dell’universo.’ Liam, da quel momento in poi cominciò un lungo discorso sulla nascita del mondo fino ad arrivare ai giorni nostri.
Che poi io mica avevo capito che c’entrava tutta quella roba con l’aritmetica!
‘Me stai a fa du palle.’ esordì Zayn
‘Oh ma serio, me stai a fa venì il latte alle ginocchia.’ continuò Harry.
‘Allora prendine un po’, che ho sete!’ Louis ebbe un’altra attacco di risata.
‘Sei patetico!’ lo guardai di malo modo, ancora con la testa dolorante.
‘Lo so, amore.’ mi prese il mento.
‘Oh, questa è da mette su Instragram.’ Harry ci scattò una foto.
‘Bella fratè.’ Zayn gli diede il 5 con la mano.
‘Siete due stronzi, andate a Fanculandia, con amore.’ gli feci il dito medio, ricevendo lo stesso trattamento.
‘Ho capito che siete dei truzzi e che la trauzzaggine è la vostra life, ma io sto cercando di spiegare!’ disse Liam abbastanza scazzato.
‘Non ce ne fotta na sega.’ dissi per poi chiedere ‘Posso andà al bagno?’
‘Certo.’ rispose il moro.
Mi diressi direttamente verso l’uscita della scuola, scivolando più e più volte sul pavimento bagnato. Dannate bidelle!
Presi un po’ di aria pulita, che strazio la scuola.
‘Guarda chi si rivede, allora non eri al bagno.’ Louis mi spuntò davanti come un fagiolino.
‘Aò, e Madonna del Carmine, te ne esci come le scuregge, m’hai fatto prende n’corpo.’
‘Sai, punto molto sull’effetto sorpresa!’ sfoggiò un sorriso a dir poco smaliante.
‘No, in realtà tu punti sull’effetto rompimento di coglioni.’ 
Fui, però, interrotta da qualcosa, o meglio qualcuno.
Liam era accasciato sul prato.
‘Aiutatemi, quelli la dentro mi stanno facendo uscire fuori di  testa.’ ci implorò.
‘E anche quest’altra va su Instragram’ Harry, che era affacciato alla finestra, scattò la foto.
Ma perché dovevano capitare tutte a me?
Non curante, me ne andai come si dice di solito, sciola e disinvolta.
 
 
 
 

SPAZIO AIUTRICE:
Ma…HAHAHAHAHAHHAAHHAHAHAHAHAHA.
No seria, ma che è sta merda!?
Non mi dilungherò più di tanto dato che è tardi.
Che ne pensate?
Spero di avervi fatto ridere almeno un po’ c’:
Che ne dite di recensire? Mi farebbe davvero piacere

Se volete, passate anche dalle altre mie due OS comiche.
Alla prossima belle pimpe senzuali<3
Baci,Ale :)

  
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