QUESTO LO DEDICO A JELENA_99, CHE MI SEGUE E MI DA SUPPORTO.
TI VOGLIO BENE, AMICA MIA! Sento il suono dei suoi passi sul duro marciapiede. Vedo i suoi piedi muoversi rapidi per accorciare la distanza che ci separa. Ecco, ci siamo. E' il moneto di porre fine a tutto questo. Ogni sogno deve terminare, prima o poi. 
Si ferma di fronte a me. Avrei dovuto essere più discerto, negli ultimi giorni avrà capito sicuramente le mie intenzioni. Ma non si può fare finta di niente. Il suo volto è preoccupato, non c'è il bellissimo sorriso che per due anni ha illuminato le mie giornate. Due anni. E' durata tanto, la nostra storia. Ludmilla. Scusa per quello che sto per fare. Ma devo.
Le prendo una mano e con le dita ne accarezzo il dorso liscio e perfetto.
- Ludmilla ... - comincio incerto.
- Si? -
- Io ti amo. Credo di averti sempre amata. Non riuscirò mai a ringraziare abbastanza il cielo per avermi mandato un angelo così bello. Non mi hai mai deluso, e non mi deluderai mai. Sei sempre stata così dolce con me ... -
- Ma? -
 Ecco, mi ha scoperto. Alzo gli occhi e incontro i suoi. Sono inondati di lacrime, che riesce a trattenere con poca facilità. I singhiozzi la fanno rabbrividire e solo adesso capisco quanto è fragile. 
- Ma ... tra noi è meglio finirla qui - concludo con un sussurro.
- E' meglio per te. Stai pensando solo a te stesso! -
- Ludmilla, credimi, io ... -
- Crederti? Come potrei crederti? Mi hai illusa per tutto questo tempo, mi hai fatto credere di provare amore per me, mi hai detto che mi ami! -
- Ma io ti amo! -
- E allora perchè mi lasci? -
- Io ... - silenzio. Non posso dirlo, sembrerei solo un vigliacco. Ma io sono un vigliacco. Sto scappando dalla persona che amo. E perchè? Perchè il mio cuore ha dei dubbi. Ma non posso trascurare questi dubbi, anche se vorrei.
Mi volto e sospiro, mentre le lacrime mi scendono piano. E' ora di andare, di tornare a casa.
- Ti amo, Ludmilla -