Libri > Harry Potter
Ricorda la storia  |      
Autore: Marti Lestrange    16/06/2013    4 recensioni
Hugo scopre la "relazione pericolosa" tra sua sorella Rose e Scorpius Malfoy.
Shot scritta per il gruppo Fanfiction Challenges su FB, in risposta alla sfida di Thiana.
Ideale continuazione di "Rose Weasley prese una decisione drastica e assolutamente certa".
Dal testo:
{« Per Godric, Rosie! »
« Shhh! »
« Insomma, Rosie, ti rendi conto? »
« Hugo, ti prego. Ti prego, ti prego, ti prego. »
« È una cosa… beh… è una cosa contro natura, per Silente! Tu e Malfoy… voi due… »
« Parla piano, Hugo, per favore! »}
Genere: Commedia, Generale | Stato: completa
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Hugo Weasley, Rose Weasley
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

One shot partecipante alla sfida lanciata da Thiana sul gruppo Facebook “Fanfiction Challenges”.

 

 
Fandom: Harry Potter.
Personaggi: Hugo e Rose Weasley.
Prompt: “Sì, ma non dirlo a mamma e papa!”

 
 
 

˜{Sì, ma non dirlo a mamma e papà}
Inevitabilmente, Hugo aveva scoperto tutto.

 
 
 
 
˜La Tana – 15 agosto 2022, h. 00:30
 
« Per Godric, Rosie! »
« Shhh! »
« Insomma, Rosie, ti rendi conto? »
« Hugo, ti prego. Ti prego, ti prego, ti prego. »
« È una cosa… beh… è una cosa contro natura, per Silente! Tu e Malfoy… voi due… »
« Parla piano, Hugo, per favore! »
« Tu e Malfoy… insomma… vi ho visti! »
« Okay, ci hai visto, va be- »
« Chi altri lo sa? Domi, ci scommetto! »
« Sì, ma non dirlo a mamma e papà, Hugo, per favore. »
« Non lo farei mai, ma insomma, Rosie, è Malfoy! »
 
 

*

 
 
Inevitabilmente, Hugo aveva scoperto tutto. Ottimo.
Avrebbe dovuto immaginarlo, d’altronde. Hugo era il degno figlio di Hermione Granger, e i geni Weasley avevano interferito ben poco, preferendo infestare solo il suo corredo cromosomico. Ottimo. Di nuovo.
Perché quell’idiota di Malfoy aveva deciso di accompagnarla proprio fino al cancello di casa? Non avrebbe potuto lasciarla al limitare del boschetto, come tutte le altre volte? E lei, anche lei era responsabile. Non aveva prestato attenzione. Non ricordava che, tutti i lunedì, Hugo invitava i suoi amici del club di Scacchi Magici alla Tana, per il loro solito appuntamento settimanale, cioè ritrovo di secchioni occhialuti con i brufoli e i baffetti. Giocavano fino a tardi nel capanno di nonno Arthur, in mezzo a vecchi aggeggi Babbani di dubbia provenienza. Hugo aveva appena salutato il suo ultimo amico, un tale Finn Canon¹, insipido e che le sbavava sempre dietro – senza alcuna speranza, ovviamente. Rose non era certo Miss Hogsmeade², ma non era nemmeno disperata. E a Finn puzzava sempre l’alito. Che schifo.
Insomma, l’aveva beccata in flagrante. Beccata e umiliata. Sì, Rose si sentiva proprio umiliata. Cavolo, il tuo fratellino – innocente e puro – ti vede limonare rabbiosamente con Scorpius Malfoy: c’è da rimanerne secchi. E lei e Scorpius si erano scambiati un bacio particolarmente ardito, proprio perché il giorno dopo non si sarebbero visti, causa ritrovo di famiglia a Malfoy Manor. Che noia. Scorpius se n’era andato camminando all’indietro, guardandola furbescamente – con quel ghigno che Rose avrebbe volentieri cancellato a suon di pugni, ma che in fondo adorava – ed era scomparso nel boschetto, dove era solito lasciare la scopa.
Rose era rimasta a fissare il punto in cui prima stava il suo rag-
No, Rose, che stai dicendo, si può sapere? Non è il tuo… il tuo… avete capito.
Dicevamo… ah, sì, era rimasta a fissare il punto in cui prima stava Scorpius per qualche secondo, con dipinta in faccia un’espressione da ebete, senza dubbio. Una di quelle espressioni da cretina che sfoderava ogni volta in situazioni poco consone. Ovviamente.
Si era girata – molto lentamente, per altro, come sotto l’effetto di una qualche strana droga – e si era trovata di fronte niente di meno che suo fratello Hugo.
Cavolo.
Cavolo.
Cavolo.
L’aveva vista, senza dubbio. Aveva sul viso un’espressione strana, di consapevolezza, stupore e orrore. Il tutto unito alla classica espressione alla Hugo: saccente e curiosa.
Cavolo.
Era proprio nei guai.
 
 

*

 
 
« Mi prometti che non lo dirai a mamma e papà? » gli aveva chiesto lei mentre, insieme, raggiungevano la porta di casa.
« Te lo prometto, Rosie, tranquilla » aveva risposto Hugo annuendo.
Rose aveva emesso un sonoro sospiro di sollievo.
« Anche perché sai bene quanto me che farebbero un casino, solleverebbero il finimondo e scoppierebbe la Terza Guerra Magica, vero? »
« Lo so, lo so. E comunque non capisco cosa tu ci faccia con uno come Malfoy… A parte l’ovvietà della situazione. »
Rose l’aveva guardato. Ovvietà? Aveva davvero usato un termine come “ovvietà”?
« A parte che non capisco dove tu voglia arrivare, Hugo, però Malfoy è bel ragazzo, e non me ne importa niente se è un Serpeverde e se papà odia Malfoy senior. Sono tutte questioni che non mi turbano minimamente. Infine, non usare quel tono saccente con me. Aggiungerei che non sono nemmeno tenuta a farti rapporto, sei tu il minore. »
« Okay, okay, Rosie, respira. Nemmeno lo voglio sapere, quello che fate. Posso immaginare. »
Davvero Hugo poteva immaginare? Il piccolo Hugo?
No, impossibile.
« Non devi immaginare. E non puoi. Sei piccolo. »
« A parte che non capisco dove tu voglia arrivare, Rose » aveva cominciato lui facendole il verso e cominciando a salire le scale che li avrebbero condotti al piano di sopra, dove dividevano la vecchia stanza di zio Percy con Fred. « Puoi stare tranquilla, però. Non ho più cinque anni, so mantenere un segreto. »
« Quale segreto? Lo so già che ti vedi di nascosto con Malfoy, sai, Rosie? » aveva sussurrato una voce dietro di loro, proveniente dal buio di un qualche pianerottolo.
Lily Luna Potter aveva rivolto loro un sorrisino ironico e furbo degno di suo fratello James, le braccia incrociate sul petto.
Ottimo, aveva pensato Rose. Adesso sì che lo sapranno tutti.
 
 
 
 

Note

  1. Finn Canon, ipotetico figlio di Dennis Canon.
  2. Miss Hogsmeade è una delle tante scemenze che inserisco nelle mie long/shot sulla New Generation. Ho pensato ad un ipotetico concorso di bellezza. È patetico, lo so.

 
 
Eccomi qui!
Ormai ci ho preso gusto, a scrivere di “questa” Rose. Che ne combina sempre una. Questa shot si può idealmente collocare dopo la Rose/Scorpius pubblicata l’altro giorno, nel quale scoppia la “passione” tra i due ex nemici giurati [qui il link: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=1911643&i=1]. Ovviamente, è passato del tempo, Rose vede Scorpius con regolarità e i due si divertono alla grande. Hugo li vede e sbam! si viene a sapere che Lily sapeva già tutto. Perfetto, no? XD
Il tutto è decisamente comico e devo dire che adoro scrivere commedie, in questo periodo. E Rose fa al caso mio :D Grazie, Rosie ;-)
Come ho scritto in alto, questa shot partecipa ad una challenge nel gruppo FB dedicato. Devo dire che ci sto prendendo gusto :D
 
A voi la parola, as usual.
 
Love u all, M.
 

   
 
Leggi le 4 recensioni
Ricorda la storia  |       |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Marti Lestrange