'HO FATTO UN ERRORE'
"Elizabeth Tompson e Louis Tomlinson continuano a disturbare durante la lezione di inglese"
Lui, il figone della scuola con i capelli mori, gli occhi verdacqua e un sorriso mozzafiato.
Io, la secchiona della scuola con i capelli biondi sempre raccolti in una coda, occhi verde smeraldo e sorriso da cretina.
L: 'Bella nota, no Elizabeth?'
Lo fulmino con lo sguardo.
E: 'Stupenda Louis.'
L: 'Ora che dirai ai tuoi? Miss "Sono un genio" ha preso una nota, e questo non va bene'
Quindi è questo quello che pensa di me, sono solo una secchiona per lui.
L: 'Preparati per il compito di domani che io ho bisogno di recuperare'
Prendo la mia borsa ed esco al suono della campanella, ferita da quello che Louis mi ha detto. Corro a casa, apro il mio diario segreto e prendo una penna.
E: 'Mamma vai ad aprire!'
Mia mamma non fa mai niente, mi sono rotta.
Qualcuno bussa alla mia porta, chi è ora? Prendo il diario e lo nascondo sotto il cuscino del mio letto.
E: 'Avanti'
L: 'Hei'
LOUIS TOMLINSON IN PERSONA.
Cosa ci fa qua?
Louis chiude la porta dietro di se, e sorride.
L: 'So che ti chiederai perchè sono qui, ma...'
E: 'Vuoi i compiti vero?'
Prendo la dalla libreria i compiti di italiano, gli unici compiti per domani.
L: 'No...'
E: 'Ma per domani c'è solo italiano da fare! Ah forse vuoi il libro di inglese per studiare'
Frugo ancora tra i libri.
L: 'No io...'
E: 'Che compiti vuoi scusa?'
Sta zitto difianco a me, si tortura le mani e io lo guardo leggermente seccata.
L: 'Non voglio compiti'
E: 'COsa vuoi allora? Libri, quaderni, penne, matite, eserciz...'
L: 'Voglio te'
Voglio te. Voglio te. Vuole me?
Rimango ferma, lo fisso, si sta prendendo gioco di me.
E: 'Esci fuori dalla mia camera'
L: 'No'
E: 'Perchè mi prendi in giro? Ti do sempre i compiti non c'è motivo per odiarmi'
L: 'Mi piaci'
E: 'Smettila di dire queste cose!'
L: 'So tutto di te'
E: 'Non è vero! Non mi conosci, vattene!'
Cerco di prendergli il braccio, ma lui mi ferma e mi fa sedere sul letto.
L: 'ELizabeth Katrine Tompson, credimi. Nessuno sa dove abiti, tranne io, che passo ogni snato minuto a guardarti di nascosto. So che studi perchè vuoi diventare una scrittrice, e che hai questo'
La sua mano si infila sotto il mio cuscino, e cerca qualcosa, anzi l'ha trovato: il mio diario.
L: 'Ora, credimi ti prego'
Lui si distende a panci in su sul letto e io non so che fare, che dire, che rispondere. Lui mi fa spazio tra le sue braccia, e io mi ci accocolo dentro.
E: 'Perchè mi tratti male a scuola?'
L: 'Tesoro, non conosci la regola del maschio?'
Lo guardo come se avesse parlato arabo, così lui mi accarezza dolcemente i capelli.
L: 'Eppure sei intelligente! Vabbè dai lascia stare'
E: 'No Louis ora dimmi!'
L: 'I maschi si prenotano le ragazze, e poi per fare i duri la prendono in giro. Ovviamente si prenotano le più belle...'
E: 'E io ero prenotata?'
L: 'Si, da molti. Ma io sono il più figo quindi ho vinto io'
Mi giro e lo guardo: ha un sorriso schietto e orgoglioso.
E: 'Quindi sono un premio?'
La sua espressione cambia: il sorriso si spegne e i suoi occhi si riempiono di malinconia.
L: 'No, tu mi piaci, non sei un premio, è solo che ora tu sei mia e...'
E: 'E se a me tu non piaci? E se non voglio essere tua?'
Prende il mio diario e sfoglia le varie pagine.
L: 'Mi piace Louis, è così carino, affascinante, ma anche...'
E: 'OKAY BASTA'
Cerco di prendergli il diario dalle mani, ma lui continua a leggere
L: 'Un po' stronzo'
Sento amarezza nella sua voce, l'ho deluso. Mi guarda, non ci sono parole per descrivere il dolore che sta provando, e l'unica cosa che mi passa in mente di fare è quella di baciarlo. Metto le mie mani tra il suo viso, mi avvicino e... le sue labbra sono sulle mie. Sento che sta sorridendo, e le sue braccia mi stringono al suo petto. E' solo un semplice bacio a stampo, mi ripeto, ma sento le farfalle nello stomaco. Si stacca, forse non gli è piaciuto, io guardo in basso e sussurro un 'scusa'.
L: 'Di avermi detto stronzo? E' stato un complimento, vuol dire che sono un bravo attore! Io stavo solo attuando la regola del maschio! Se ti riferivi al bacio, beh, sarei io che dovrei scusarmi'
Lo guardo, perchè dovrebbe scusarsi lui?
E: 'Perchè dovresti scusarti?'
L: 'Ho fatto un errore'
E: '... Quale?'
L: 'Staccarmi dalle tue labbra'
E mi bacia.
SPAZIO SCRITTRICE
I'm baaaaaaack!
Sono ritornata a scrivere Fan Fiction, e ieri sera mi è venuta in mente
questa one shot, spero vi sia piaciuta :3
Recensite pure, e scusate gli eventuali errori
Sara