Thank you for loving me
Dedica: alla mia anima Shavanna
It’s hard for me to say the things
I want to say sometimes
There’s no one here but you and me
And that broken old street light
Lock the doors
We’ll leave the world outside
All I’ve got to give to you
Are these five words when I…
E’ difficile per me dire le cose
Io voglio dire qualcosa
Non c’è nessuno qui, ma io e te
E questa vecchia strada rotta illuminata
Chiudi le porte lasceremo, il mondo fuori
Tutto ciò che ho da dirti
Sono queste cinque parole quando…
Quanti anni sono passati?
Ma certo tre anni, quattro
mesi, dieci giorni e 5 minuti.
Sono sempre stato preciso,
più di un orologio svizzero.
Io, Draco Lucius Malfoy,
sono qui con te amore mio, percorrendo insieme questa piccola stradina
diroccata e poco illuminata. Te lo ricordi il nostro primo appuntamento?
Oh, io si, come fosse ieri
mia piccola mezzosangue.
Era la prima volta che
invitavo una donna brillante e allo stesso tempo intelligente come te a cena
fuori. Avevo sempre avuto a che fare con oche giulive con la sola qualità di
saper aprire in fretta le gambe ad un mio semplice schiocco di dita, e questo
sin dai tempi di Hogwarts. In fatto di
compagnia e soprattutto di sesso sono sempre stato estremamente viziato. Ma tu…
tu sei un’altra storia tesoro. Ricordo ancora il nostro primo bacio, sotto il lampione
al termine di questa strada, sotto la pioggia, ovviamente battibeccando come
due ragazzini: cosa all’ordine del giorno per me. Da qual giorno siamo stati
insieme, vivendo praticamente in simbiosi, senza però affannarci nelle cose o
metterci fretta. Giorno dopo giorno abbiamo fatto crescere questo nostro
sentimento che, nonostante io sia l’Algido ex principe delle serpi, devo
ammettere con enorme sorpresa essere diventato amore. Mi conosci… dopo la
guerra magica che ha visto la vittoria di Harry- Sfregiato-Potter i miei
genitori si sono dati alla macchia, senza dare più alcuna notizia di loro.
L’educazione che mi è stata impartita non prevedeva la materia “ Amore”, sei
stata tu la mia insegnante. Ormai sai ogni cosa di me, come io di te. E sai
bene che io non parlo facilmente di certi argomenti, per questo ti chiedo di
non farmi domande oggi.
Oggi che ho preso la
decisione che mi cambierà per sempre la vita.
Hai fatto tanto per me in
questi anni. Mi sei stata accanto, quando tutti mi credevano Mangiamorte: sei
stata l’unica a credere in me, a leggere i miei occhi. E di questo te ne sono
grato.
Ma ti ringrazio
soprattutto per…
Thank you for loving me
For being my eyes
When I couldn’t see
For parting my lips
When I couldn’t breathe
Thank you for loving me
Thank you for loving me
Ti ringrazio per amarmi
Per essere I miei occhi
Quando non potrei vedere
Per separare le mie labbra
Quando non potrei respirare
Ti ringrazio per amarmi
Ti ringrazio per amarmi
Ti ringrazio per essere la
mia Grifondoro, perché solo grazie al tuo coraggio rosso- oro sei riuscita a
leggermi dentro, a sodarmi l’anima, a capire la mia innocenza quando tutti mi
erano contro.
Hai combattuto per me, hai
dato l’anima al mio processo e alla fine ci sei riuscita: hai dimostrato la mia
innocenza, hai mostrato ad un mondo pieno di miscredenti che il solo fatto di
essere un Malfoy non equivaleva ad essere un mangiamorte. Mi hai ridato il mio
nome, la mia vita.
Ti ringrazio per i tuoi
baci, che sono stato un dolce balsamo per le mie ferite. Non lesioni corporee,
ma sgraffi profondi del mio cuore, della mia anima, provocati dal mondo freddo
e tetro in cui cono cresciuto. Certo, nel lusso più sfrenato, ma senza mai
ricevere nemmeno una carezza. Be, mia piccola mezzosangue, quella carezza me
l’hai donata tu, regalando un po’ di calore a quest’uomo che non aveva bisogno
d’altro se non di un po’ d’amore.
Ti ringrazio per amarmi.
I never knew I had a dream
Until that a dream was you
When I look into your eyes
The sky’s a different blue
Cross my heart
I wear no disguise
If I tried, you’d make believe
That you believed my lies
Non ho mai saputo di avere un sogno
Quando quel sogno eri tu
Quando guardo nei tuoi occhi
Il cielo ha un azzurro differente
Segna il mio cuore
Non indosso una maschera
Anche se ci ho provato, mi hai fatto credere
Che credevi alle mie menzogne
Sai cosa sognavo da
bambino?
Sognavo di diventare un
grande alchimista. Mi è sempre piaciuto fare intrugli con polvere magiche ed
estratti di erbe antiche. E sai una cosa, amore mio? Ero, e lo sono tutt’ora,
molto bravo. Confessai questo mio piccolo segreto a mio padre, che consideravo
il mio idolo, fino a quando non mi disse che dovevo diventare Mangiamorte. Ebbi
questa notizia alla sola età di undici anni, il giorno prima di salire sull’Espresso
per Hogwarts. Partì per la scuola con questo peso nel mio piccolo cuore di
ragazzino, con questa certezza, con il
mio sogno infranto. Se quello era ciò che aveva deciso mio padre, allora
andava rispettato ed eseguito senza fiatare. Ci si poteva giocare la vita nel
rispondere scortesemente a Lucius Abraxas Malfoy. Con il passare degli anni a
scuola, crebbi, come fanno tutti gli adolescenti, diventando sempre più bello e
affascinante. Una cosa era anche a mio favore. Ero, e sono tutt’ora, schifosamente
ricco. Attiravo le ragazze e qualche volta anche i ragazzi, come fa il miele
con le api. Ero il Dio del Sesso, ma nessuno mi aveva mai insegnato l’amore,
come invece hai fatto tu. La cosa che mi stupisce ancora oggi di te, è la
testardaggine con cui t’impegni per ottenere ciò che desideri: mi volevi, mi
hai avuto, mi avrai per sempre. Cosa adoro di più di te, tesoro? In assoluto
gli occhi, quei laghi di oro colato che hanno infranto mille cuori senza che
nemmeno tu lo sapessi. Hai sempre saputo di essere bella, ma tuo motto era: “
Prima il dovere e poi il piacere”
In poche parole avresti
cominciato a degnare di uno sguardo la fauna maschile, al termine dei tuoi
studi. E così è stato. La mia splendida Regina dei Grifoni. Te lo ricordi
perché t’invitai ad uscire la prima volta? Per una sfida, un gioco, perché ero
tanto presuntuoso da essere convinto che avresti ceduto al mio fascino di latin
lover, quando sono stato io a cadere ai tuoi piedi, schiavo dei tuoi baci e
della tua pelle. Non ho mai fatto trasparire molte emozioni da quando siamo
insieme, ho sempre indossato una maschera, ma tu non hai mai detto nulla per
costringermi ad aprimi e ti ringrazio per questo. Mi hai dato il mio spazio, mi
hai concesso il tempi di imparare ad amarti.
Thank you for loving me
For being my eyes
When I couldn’t see
For parting my lips
When I couldn’t breathe
Thank you for loving me
Ti ringrazio per amarmi
Per essere I miei occhi
Quando non potrò vedere
Per separare le miei labbra
Quando non potrò respirare
Ti ringrazio per amarmi
You pick me up when I fall down
You ring the bell before they count me out
If I was drowning you would part of the sea
And risk your own life to rescue me
Tu mi sollevi quando cado
Suoni il campanello prima che loro mi chiamino
fuori
E rischi la tua stessa vita per salvarmi
Stando con me hai dovuto
affrontare mille avversità ed insidie. Hai avuto furenti liti con i tuoi due
migliori amici di sempre, solo lo Sfregiato non ti ha voltato le spalle, cosa
che invece Lenticchia ha saputo fare benissimo. Quanto hai pianto per lui,
lacrime che quel verme non meritava, ma tu lo amavi come un fratello ma il
Pezzente non ha saputo apprezzare la purezza di quel sentimento. Ti sembrerà
strano sentirmi parlare così ma te ne sei resa conto anche tu: sono cambiato.
Nell’aspetto fisico cono sempre rimasto bellissimo come sempre, ma anche nel
carattere: stronzo, bastardo, egoista e vanitoso.
Sono solo cambiato
nell’anima, perché, grazie a te, ho imparato ad ascoltare il mio cuore. E lui
mi dice adesso di inginocchiarmi davanti al mio angelo dagli occhi dorati e di
farle quella domanda, o meglio, LA domanda. Sia chiaro al mondo intero, non lo
faccio perché è un qualcosa di dovuto, ma solo per puro egoismo. La voglio
tutta per me, per tutta la vita e per sempre.
“ Vuoi sposarmi,
mezzosangue?”
Mi guardi con quegli occhi
da cerbiatta, brillanti perché non ti aspettavi una richiesta del genere.
Quanto sei bella, Hermione. Io, ancora in ginocchio, attendo una tua risposta.
So quanto mi ami, ma potresti comunque dirmi di no. Pochi istanti dopo,
annuisci vorticosamente, tirandomi in piedi e baciandomi con passione. Al
termine dell’unione delle nostre labbra, due parole mi nascono dal cuore: TI
AMO.
Thank you for loving me
For being my eyes
When I couldn’t see
You parted my lips
When I couldn’t breathe
Thank you for loving me
Ti ringrazio per amarmi
Per essere i miei occhi
Quando non potrò vedere
Per separare le mie labbra
Quando non potrò respirare
Ti ringrazio per amarmi